Consiglio Comunale del 4 settembre 2014
- Avremmo voluto premiare i cittadini diligenti e onesti, che pagano le tasse comunali con puntualità e rispettando le scadenze. Avremmo volute introdurre per loro uno sconto del 10% sugli importi da pagare. Invece non ci è stato concesso di discutere in maniera democratica sul regolamento della IUC, l’Imposta Unica Comunale, poiché la maggioranza ha presentato in consiglio una bozza di documento già pronta, redatta senza discuterne né con l’opposizione, né con gli uffici tecnici, il segretario comunale, la ragioneria, i cittadini stessi, che senza dubbio avrebbero potuto avanzare altre proposte costruttive e vantaggiose per i castiglionesi, soprattutto in questa fase congiunturale durante la quale molte famiglie vivono sulla soglia dell’indigenza. Era necessario invece definire criteri oggettivi ed idonee agevolazioni per i nuclei in difficoltà.Proposta non accolta
- Sull’IMU abbiamo chiesto di non applicare alcuna aliquota considerato che molti castiglionesi intendono cambiare la destinazione d’uso dei loro terreni da aree fabbricabili ad agricole.Proposta non accolta
- Sulla TASI, poiché con il gettito di questa tassa il comune deve coprire i costi dei servizi cosiddetti indivisibili, come illuminazione pubblica e manutenzione del verde, la nostra idea è che, per consentire ai cittadini di risparmiare, è necessario impegnarsi per poter erogare servizi di qualità a costi inferiori. Ad esempio impiegando una illuminazione più efficiente con lampade a led, depotenziando gli impianti nelle ore notturne o affidando il servizio di protezione civile ad una associazione, veramente senza fini di lucro, che coinvolga i cittadini di Castiglione. Proposta non accolta
- Sulla TARI, la nuova tassa sui rifiuti, siamo preoccupati per il fatto che la raccolta differenziata non sia ancora stata estesa su tutto il territorio comunale, nonostante l’amministrazione abbia già speso quasi diecimila euro per l’acquisto dei contenitori da consegnare alle famiglie delle contrade non ancora raggiunte dal servizio. Inoltre per il 2015 e il 2016 sono previsti ulteriori aumenti dovuti all’inflazione programmatica. La raccolta differenziata, al contrario, dovrebbe produrre consistenti risparmi sulle spese di conferimento in discarica e di tali risparmi dovrebbero beneficiare le bollette dei Castiglionesi. Proposta non accolta
Consiglio Comunale del 31 luglio 2014
- Sulla gestione associata obbligatoria della funzione di polizia locale il Gruppo consiliare Castiglione Avvenire, ha chiesto di privilegiare nella scelta dei comuni con cui avviare le convenzioni, quelli già coinvolti nel Piano dei Servizi Associati già approvato, secondo i principi di economicità, di efficienza e di riduzione delle spese. Proposta non accolta
- Sull’approvazione del Piano delle opere Pubbliche 2014, che per stessa ammissione della maggioranza, è scarno e privo di investimenti, il Gruppo consiliare Castiglione Avvenire ha espresso voto contrario anche perché lo stesso Piano è stato redatto senza coinvolgere la minoranza e senza il coinvolgimento della Commissione consiliare.
Consiglio Comunale del 26 giugno 2014
- Il Gruppo consiliare Castiglione Avvenire, ha espresso forti perplessità sulla scelta adottata dal sindaco di assumere la responsabilità di un servizio nevralgico ed estremamente delicato come quello dei tributi. Riteniamo infatti che non sia opportuno che la gestione del servizio tributi sia gestito da una figura politica, poiché esso richiede imparzialità e trasparenza soprattutto nell’applicazione dei controlli, nella contestazione delle sanzioni e nella concessione di dilazioni. Proposta non accolta
- Sulla delibera relativa alle zone da escludere dalla segnalazione certificata di inizio attività il gruppo consiliare Castiglione Avvenire, ha chiesto di limitare l’esclusione dalla "SCIA" quella indicata come zona A2 e la zona del convento. Proposta non accolta
Consiglio Comunale del 12 giugno 2014
- Il Gruppo consiliare Castiglione Avvenire, nella seduta di insediamento, ha comunicato la rinuncia al gettone di presenza, chiedendo al sindaco, alla giunta ed agli altri consiglieri comunali di fare altrettanto, così da far risparmiare oltre 24.500 euro alla collettività. Proposta non accolta
- Per ragioni di opportunità e di garanzia abbiamo proposto che la presidenza del consiglio comunale fosse affidata alla minoranza. Proposta non accolta
- Abbiamo chiesto al Vicesindaco Fernando Principe di rinunciare al proprio seggio nell’assise comunale per non ricoprire il doppio ruolo di consigliere e di assessore e di non assumere, per ragioni di opportunità e deontologiche, deleghe relative al settore di cui è responsabile il cognato, geometra Saverio Smeriglio. Proposta accolta
- Per la nomina, la designazione e la revoca dei rappresentanti comunali presso Enti, Aziende ed Istituzioni, ma anche per il nucleo di valutazione e per le scelte di ogni altra rappresentanza, abbiamo chiesto l’inserimento di una clausola per privilegiare la scelta di cittadini residenti a Castiglione Cosentino. Proposta non accolta
- Per la nomina degli scrutatori abbiamo chiesto una modifica del regolamento affinché la loro scelta fosse effettuata attraverso il sorteggio fin dalla prossima competizione elettorale. Proposta non accolta