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25 dicembre 2010
Art.39
Il Consiglio Regionale della Calabria ha approvato le modifiche al calendario venatorio per la stagione 2010/2011 con l’articolo 39 del collegato alla legge di bilancio 2011, riportato di seguito:
23 novembre 2010
CROTONE PREMIA "LA CACCIA ALLA VOLPE"
Si è svolta venerdì 19 Novembre 2010, presso il “Circolo Cacciatori” di Papanice, la premiazione delle tre squadre classificate al “campionato provinciale di caccia alla volpe”, organizzato dalla Federcaccia di Crotone.
L’iniziativa, è nata dall’esigenza di contribuire alla rinascita di questa forma di caccia, un tempo abbastanza diffusa, e a contenere il numero di volpi presenti sul territorio. Negli ultimi anni, infatti, questa specie ha avuto una proliferazione abnorme, apportando danni rilevanti alla pur poca selvaggina stanziale, rendendo in parte vani i tentativi di immissione operati.
Tale forma di controllo, da un lato incentivata da tale progetto, costituisce un passo necessario per la gestione della fauna sul territorio.
Hanno partecipato al campionato 8 squadre, composte ognuna da 5 Federcacciatori i quali hanno con entusiasmo accolto lo spirito di tale iniziativa, realizzando ottimi punteggi.
Le battute di caccia si sono svolte in 6 giornate del mese di Ottobre, appunto dedicate alla competizione.
Ad aggiudicarsi il 1° posto nella classifica del campionato, è la squadra de “I Papaniciari” della Sezione Comunale FIDC di Papanice, a seguire al 2° e 3° posto, “I Misitari” (Sez. Crotone) e “Gli Sterminatori” (Sez. S. Mauro Marchesato).
L’incontro, presieduto dal Presidente Provinciale Angelo Madia, affiancato dal Consigliere Carmelo Caterisano e dal Presidente dell’A.T.C. KR2 Giuseppe Mancuso, è stato occasione di dibattiti, proposte e confronti, che hanno messo in primo piano la tutela dell’ambiente ed il rispetto delle regole. La serata si è conclusa con un piccolo rinfresco per ringraziare tutti i partecipanti, i collaboratori e gli appassionati di questa nostra cultura venatoria.
22 novembre 2010
IL MONDO VENATORIO DELLA PROVINCIA REGGINA E’
IN LUTTO PER L’ASSASSINIO DEL GIOVANE
CACCIATORE ANTONIO GIOVINAZZO.
La Federcaccia della provincia di RC è attonita ed oltremodo incredula per il grave episodio delittuoso che è sfociato nell’assassinio del giovane cacciatore Antonio Giovinazzo. I ripetuti appelli fatti, negli ultimi anni, alle Istituzioni preposte all’ordine pubblico, chiedendo a gran voce una maggiore tutela per la sicurezza dei Cacciatori non ha sortito niente di concreto.
Il crescente verificarsi di episodi gravissimi ai danni di chi pratica l’attività venatoria , rapine di fucili, di effetti personali, uccisioni di cani, intimidazioni e minacce lasciava anche intravedere qualche epilogo cruento che non ha tardato a verificarsi nella giornata di ieri. Si prefigura, quindi, un problema di sicurezza e, come tale, di stretta pertinenza dello Stato.
Per questo chiediamo una più consistente opera di prevenzione e di controllo del territorio da parte delle forze dell’ordine , unico strumento in grado di scongiurare la crescente spavalderia dei malfattori che non hanno esitato a premere il grilletto portando via la vita di un giovanissimo padre di famiglia . Alla famiglia del giovane vanno le più sentite condoglianze da parte della Federcaccia .
11 novembre 2010
LE ASSOCIAZIONI VENATORIE DELLA CALABRIA RISPONDONO
AL COMUNICATO DELL´ON.TREMATERRA
Nel prendere atto del comunicato diffuso dall'Assessore all'Agricoltura Michele Trematerra si esprime soddisfazione per i contenuti responsabili ed oltremodo necessari per riportare nel giusto alveo un confronto viziato da errori di valutazione concretizzatisi nella fase iniziale di stesura del calendario.
Ciò premesso ed in linea con le dichiarazione dell'On.le Trematerra, le Associazione Venatorie Regionali, riunite in Vibo Valentia, rimangono in attesa di un immediato confronto con la parte politica per il contemperamento delle diverse esigenze che la materia necessita e con l'intento di un ulteriore adeguamento del calendario, nei termini previsti dalla Legge157/92. Sicuri che tale percorso sia prontamente realizzabile, per una maggiore e legittima equità verso il mondo venatorio.
I Responsabili Regionali delle Associazioni Venatorie: FEDERCACCIA, ARCICACCIA, ITALCACCIA, LIBERACACCIA, ANUU MIGRATORISTI, ENALCACCIA
12 novembre 2010
CALENDARIO CALABRIA:L´ASSESSORE TREMATERRA INTERVIENE SULL´APERTURA DELLA CACCIA
Parte da oggi venerdì 12 novembre l'attività venatoria sul territorio calabrese, grazie agli sforzi congiunti del Presidente della Regione Giuseppe Scopelliti e dell'assessore all'Agricoltura Michele Trematerra.
"Siamo riusciti in tempi brevissimi, grazie anche alla collaborazione del Dipartimento, a riaprire l'attività venatoria. L'elaborazione -
sul sito della Regione,
10 novembre 2010
IL PRESIDENTE DELLA REGIONE SCOPELLITTI: DOMANI
RIPARTE L´ATTIVITA´ VENATORIA
Il presidente della Regione, Giuseppe Scopelliti, ha reso noto che da domani, giovedi' 11 novembre, riparte l'attivita' venatoria.
Sul sito della Regione -
10 novembre 2010
CALABRIA: CALENDARIO SCANDALOSO
Federcaccia Calabria, nell’immediatezza della notizia sul ripristino dell’attività venatoria a seguito della delibera assunta dalla Giunta Regionale, ha espresso la propria soddisfazione per la celerità del provvedimento.
La successiva lettura delle scandalose modifiche apportate al calendario ci lasciano basiti. I conti non tornano: da una parte la "Politica" assicura ampia disponibilità ed equilibrio mentre , dall’altra, assistiamo ad una vera e propria azione destabilizzante da parte dell’Ufficio competente dell’Assessorato Agricoltura che, di fatto, va nella direzione opposta.
Risulta infatti immotivata la proposta di calendario avanzata e proposta per il parere all’ISPRA, che logicamente approva, da parte di tale Ufficio. Si lascia al giudizio di chi legge la valutazione del grado di indecenza del documento partorito che, in buona sostanza, chiude la caccia per i più al 10 di Gennaio mentre per i successivi dieci giorni si potrà cacciare solo selvaggina acquatica. In pratica chiusura al 20 Gennaio.
Risulta evidente che Federcaccia attuerà, sin da subito, tutto quanto possibile per denunciare e contrastare tale comportamento mortificatorio perpetrato nei confronti dei cacciatori calabresi e dell’intero comparto. Logicamente la battaglia che avrà inizio vedrà il convinto comune impegno dell’intero associazionismo venatorio calabrese.
Ufficio Stampa Federcaccia Calabria
10 novembre 2010
NOTA DELL´ON.TRIPODI (UDC) SUL
CALENDARIO VENATORIO MODIFICATO
Consiglio Regionale della Calabria
Gruppo UDC -
Il Presidente
COMUNICATO STAMPA
Prendiamo atto con viva soddisfazione che l'Assessore regionale Trematerra e la Giunta regionale hanno emanato il calendario venatorio in tempi celeri rispetto alla recente sentenza del TAR della Regione Calabria che disponeva l'immediata sospensione dell'attività venatoria, dall'altra parte dobbiamo affermare, purtroppo, che la celerità dell'intervento ha di fatto determinato un calendario venatorio che avrebbe dovuto essere diverso, ossia rispondere in modo adeguato alle aspettative dei cacciatori calabresi. Tale mia affermazione ha ragion d'essere non solo per il ruolo che ricopro in seno al Consiglio Regionale della Calabria ma anche e soprattutto come appassionato di caccia e dunque amante della natura.Il provvedimento così tempestivamente emanato dalla Regione Calabria sembra frutto di una accettazione passiva dei termini stabiliti dall'ISPRA, Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale, ancor più restrittivi rispetto a quelli indicati dal TAR calabrese tanto da credere che gli organi regionali preposti si siano preoccupati più della forma che della sostanza.
Mi preme, pertanto, ricordare loro onde evitare in futuro di ritrovarsi in simili situazioni che il parere dell'ISPRA, pur essendo obbligatorio richiederlo, non è vincolante per quanto attiene la sovrapposizione delle decadi per la specie cacciabile; rientra nei poteri decisionali dell'Amministrazione regionale la proposta all'ISPRA dell'applicazione di tale facoltà (si veda art. 18, comma 1 e comma 2, legge 157/92).
Nondimeno, l'aspetto di questa vicenda che maggiormente mi lascia perplesso è che la politica, malgrado abbia prodotto tutti gli sforzi al fine di dare una risposta concreta in termini di equilibrio di un settore importante quale quello della caccia, non sia riuscita appieno nel suo intento.
On. Pasquale Tripodi
10 novembre 2010
ON. GIORDANO (IDV): LA REGIONE PENALIZZA I CACCIATORI
“Le vicissitudini collegate al calendario venatorio della nostra regione per la corrente stagione ripropongono in termini evidenti la carenza del settore preposto a tale compito. Questo giudizio trae naturale fondamento dalla semplice constatazione degli atti predisposti dall’assessorato agricoltura . Sin dalla ritardata emanazione agostana , infatti, tale provvedimento risultava manifestamente illegittimo tanto da rendere quasi inevitabile il provvedimento di sospensiva intervenuto ad opera del t.a.r.. Il provvedimento di modifica resosi necessario da parte della giunta per garantire la prosecuzione dell’attività’ venatoria conferma il giudizio precedentemente espresso per l’assoluta assenza di una capacità di interpretare le norme applicative dei key concepts con l’adeguata flessibilità ammessa peraltro dalla specifica guida interpretativa. il risultato conseguito risulta praticamente inaccettabile e mortificante per i cacciatori calabresi e per tutti gli operatori economici del settore che, da oggi, pagano lo scotto dell’inadeguatezza burocratica regionale che, peraltro, irresponsabilmente getta nella piena confusione l’intero settore per l’assenza di una pur minima informativa che dia certezze in una materia che espone il cittadino cacciatore a rischi di natura penale”.
E’ quanto si legge in una nota del consigliere regionale dell’IdV, Giuseppe Giordano.
09 novembre 2010
FIDC CALABRIA: NUOVO CALENDARIO VENATORIO 2010/2011
Oggi 9 Novembre, la Giunta Regionale della Calabria ha varato il nuovo calendario venatorio 2010/2011. Dopo lo stop del Tar al calendario precedente, con tutta probabilità si potrà riprendere a cacciare già da questa settimana.
In attesa di ulteriori informazioni, la Federcaccia Calabria ringrazia per la sensibilità e l’impegno personale profuso nella vicenda, il Presidente Scopelliti, l’Assessore Trematerra e i consiglieri regionali.
Ufficio Stampa Fidc Calabria
07 novembre 2010
COMUNICATO FEDERCACCIA IL TAR CALABRIA SOSPENDE
IL CALENDARIO VENATORIO
Si comunica a tutti i cacciatori che il Tar Calabria, ha sospeso l’esecutività del calendario venatorio 2010/2011. Si precisa che la Federcaccia e il partito politico Caccia Ambiente sono intervenuti con interventi ad opponendum nel predetto giudizio a difesa del mondo venatorio. Pertanto, pur non avendo al momento nessuna comunicazione ufficiale dalle autorità competenti, si consiglia, a scopo cautelativo, sin da domenica 7 Novembre 2010, di non praticare l’attività venatoria in tutto il territorio calabrese.
La Federcaccia sta lavorando alacremente per superare sin dai prossimi giorni il blocco derivante dal provvedimento di cui sopra. La Federcaccia si riserva sin d’ora di diffondere un comunicato dettagliato sui termini dell’intera vicenda ed assicura la tutela legale per tutte le eventuali contestazioni elevate con abuso di potere.
Reggio Calabria 06/11/2010
Federcaccia Calabria
07 novembre 2010
Ordinanza Tar Calabria
Il tribunale Amministrativo Regionale per la Calabria ha pronunciato la presente ordinaza sul ricorso nr. di registro generale 1039 del 2010.
07 novembre 2010
COMUNICATO CONGIUNTO AA. VV. ed ATC della CALABRIA
Le Associazioni Venatorie ed i Presidenti degli Ambiti Territoriali di Caccia della Calabria, preso atto dell’Ordinanza del TAR CALABRIA-
Per tale motivo e sino a nuova comunicazione, le Associazioni venatorie ed i Presidenti degli ATC invitano i propri associati a sospendere l’attività sino alla pubblicazione del nuovo calendario che la Regione dovrà al più presto emanare anche su invito dello stesso TAR che: “….sospende i provvedimenti impugnati al fine di consentire alla Regione un nuovo esercizio del potere amministrativo….”In verità già da tempo le Associazioni Venatorie della Calabria hanno sollecitato la Regione alla riformulazione del calendario avendo nel frattempo approfondito le problematiche e constatato la concreta possibilità di sospensione del calendario a suo tempo approvato.La tempestività di adozione del nuovo provvedimento diventa preponderante anche alla luce del contenimento delle popolazioni di cinghiali che stanno provocando pesanti danni all’agricoltura che il rimborso economico, anche se consistente, non riesce a compensare e di consentire a tutti i cacciatori lo svolgimento dell’attività venatoria nella certezza e nel rispetto delle norme.
Siderno, 6 Novembre 2010
12 ottobre 2010
CALENDARIO VENATORIO DELLA CALABRIA: LE PRECISAZIONI DELL’AVV. DI VECE
In seguito a un comunicato stampa e ad alcune notizie circolate in rete nei giorni scorsi attorno al rinvio dell'udienza relativa alla richiesta di annullamento del calendario venatorio della Calabria da parte di varie associazioni ambientaliste e animaliste, l'Avv. Biagio Di Vece ha ritenuto di fare alcune precisazioni che riportiamo.
In merito alle notizie circolate sui blog, apprese in data odierna, intendo personalmente chiarire circostanze ed episodi al fine di evitare strumentalizzazioni e pettegolezzi di sorta.
Lo scrivente, come è noto, ha rappresentato i cacciatori calabresi dinanzi il TAR Calabria avverso la richiesta di annullamento del calendario venatorio 2010/2011 inoltrata dalle più note associazioni ambientaliste ed animaliste conosciute sul territorio nazionale (Legambiente, WWF, Lipu, Lega antivivisezione ecc.).
Nell'espletamento dell'incarico professionale ricevuto sono stati depositati due interventi ad opponendum, uno nell'interesse della Federazione Italiana della Caccia Regione Calabria d cui mi fregio essere tesserato nonché presidente del collegio dei Probiviri e l'altro nell'interesse del Partito Caccia e Ambiente di cui sono delegato regionale.
Come è noto, a seguito di eccezione preliminare, l'udienza è stata rinviata al 04.11.2010.
E' bene precisare, al fine di ovviare a vane polemiche che possono soltanto nuocere ai cacciatori tutti e ad agevolare le associazioni animaliste-
Per onestà intellettuale devo riconoscere che nell'atto processuale depositato nell'interesse della FIDC Calabria dai contenuti diversi da quello redatto nell'interesse di caccia e ambiente, grande apporto mi è stato fornito dal dott. Gennaro Giuffrè Presidente Regionale FIDC.
La scelta di motivazioni processuali e di merito differenti nei due atti costitutivi è frutto di un'attenta e mirata strategia difensiva che ad oggi ha ottenuto il momentaneo risultato positivo. C'è da dire inoltre che, se di vittoria si può parlare, questa è soltanto momentanea e che, pertanto, le forze devono rimanere unite e coese per il raggiungimento dello scopo comune.
Non vi è nessuna concorrenza e incompatibilità tra il Partito Caccia e Ambiente e FIDC. Gli associati dell'una e gli iscritti alla partito dell'altra hanno medesimi intenti e fini quello della tutela della caccia, pesca e tradizione.
L'Ufficio stampa di Caccia e Ambiente ha frettolosamente, ma sicuramente in buona fede, riportato la notizia della permanenza momentanea del calendario venatorio 2010/2011 senza indicare che l'azione giudiziaria, che ha prodotto questo risultato, è nata per la tempestiva sollecitazione della FIDC Calabria, nella persona del dott. Gennaro Giuffrè Presidente Regionale e del dott. Domenco Iero Presidente Provinciale, che ha voluto e vuole ancora oggi agire nella coesione di intenti e di scopi con le altre associazioni tutte.
Spogliandomi dalle vesti di legale ed indossando il "gillet da caccia", invito tutti ad una profonda riflessione. L'unione fa ancora la forza? Ed allora se la risposta è ancora oggi positiva, non disperdiamoci in vacue polemiche che ci indeboliscono e prestano il nostro fianco scoperto alle strumentalizzazioni di chi non vuole il bene della caccia. Agiamo, senza protagonismi, con spirito propositivo e prestiamo ognuno, nel nostro piccolo, le forze e le conoscenze affinchè le Istituzioni Politiche riconoscano i nostri diritti nella società. Riappropriamoci di quella figura nobile che è il cacciatore che nel tempo si è sempre contraddistinto come persona retta ed amante della natura.
Tanto dovevo per spirito ed amore per la caccia
Reggio Calabria lì 11.10.10
Avv. Biagio Di Vece
08 ottobre 2010
CIRCOLO FIDC ISCA SULLO JONIO (CZ): SEMIFINALE
PROVINCIALE TROFEO S.UBERTO
Si è svolta domenica 3 ottobre c.a., in C.da Petranò nel comune di Isca sullo Jonio (Cz), l’eliminatoria provinciale valida come qualificazione alla semifinale nazionale del 42° Campionato Italiano di Caccia TROFEO S.UBERTO della FEDERCACCIA.
La manifestazione fortemente voluta dal Presidente del circolo F.I.D.C. di Isca sullo Jonio sig. Augusto Franco e avvallata dal Presidente Provinciale sig. Benito Veraldi Gironda, ha visto la presenza sul campo di un congruo numero di cacciatori provenienti da tutta la provincia, che affiancati dai propri ausiliari, dietro le direttive del Giudice Federale sig. Misiti Raffaele (Vv) e del delegato F.I.D.C. sig. Meloni Emanuele (Cz), hanno eseguito la propria prestazione guadagnando i vari titoli in palio.
La classifica così come redatta ha visto guadagnare il 1° posto Assoluto al Sig. Alfieri Stefano (CZ) coadiuvato dal proprio ausiliare, una meravigliosa setter inglese di sette anni, 2° posto Assoluto sig. Tornello Francesco (CZ) con ausiliare uno splendido esemplare di DRATHAAR , 3° posto Assoluto sig. Secchi Antonio (San Floro) assistito da una cucciolona di setter inglese di appena 15 mesi, 4° posto sig. Bilotta Antonio (Cz) con al fianco un tenacissimo Breton e 5° posto sig. Iannotti Roberto (Lamezia Terme) affiancato da uno splendido setter inglese; per la categoria Veterani 1° posto sig. Accorinti Vincenzo (Montepaone) affiancato da un setter inglese mentre nella categoria Junores il 1° posto è stato guadagnato dal sig. Corrado Antonio (Chiaravalle Centrale) con ausiliare un setter inglese.
Questi i cacciatori che domenica 17 ottobre c.a. cercheranno di portare avanti i colori della provincia catanzarese, partecipando in Vibo Valentia alla semifinale regionale. Parole di ringraziamento e stima sono state rivolte dal delegato F.I.D.C. sig. Meloni nei confronti della Dott.sa ROMITI Antonella, proprietaria del terreno messo a disposizione della manifestazione a titolo gratuito, dell’Amm.ne Provinciale di Catanzaro, al Servizio di Vigilanza Venatoria della F.I.D.C. e non per ultimo al locale Comando Stazione Carabinieri di Isca sullo Jonio per la fattiva collaborazione dimostrata.
31 agosto 2010
BRINDISI D´APERTURA AL CIRCOLO "CACCIA E PESCA" PAPANICE (KR)
Brindisi d’apertura al Circolo “Caccia e Pesca” Papanice (KR)
Giovedì 26 agosto 2010, i cacciatori di Papanice hanno organizzato una cena per festeggiare l’imminente apertura della nuova stagione venatoria 2010/2011.
La serata si è svolta a Papanice presso la pizzeria “Corrida”; la cena si è consumata tra i racconti sugli aneddoti e sulle tante giornate passate all’insegna della caccia.
Nei discorsi della serata si è discusso anche dei tanti problemi che affliggono oggi il mondo venatorio, sottolineando il degrado ambientale che cancella sempre di più i nostri paesaggi; nel territorio papaniciaro infatti, si verificano ogni anno disboscamenti e incendi che distruggono l’ habitat.
Ma la passione per la caccia è infinita ed i cacciatori di Papanice volontariamente difendono ogni anno il territorio tanto amato.
Grandi consensi anche quest’ anno per la Sezione Comunale Federcaccia del paese, che a due anni dalla sua costituzione ha visto confermata la propria consistenza associativa grazie alla intraprendenza ed alla dedizione dei dirigenti che si adoperano da sempre a favore dei cacciatori e della salvaguardia dell’ambiente.
La serata si è conclusa con il taglio della torta, augurando una nuova e divertente stagione venatoria.
31 agosto 2010
FIDC CROTONE: ATTITUDINALE SU QUAGLIE
Giorno 22 Agosto 2010 la Sezione Provinciale Federcaccia di Crotone ha organizzato, come da programma, un’Attitudinale su Quaglie nella Zona Addestramento Cani “ U Biveri i Vermica” nel comune di Isola Capo Rizzuto.
Il terreno, messo a disposizione dal titolare la Z.A.C. Sig. Petrocca, seminato ad erba medica, è ubicato sull’altopiano di S. Anna ed in questi mesi caldi è il preferito in quanto nella zona insiste sempre una piacevolissima brezza marina cha dà la possibilità ai concorrenti di cimentarsi nella prova senza risentire troppo del caldo stagionale.
Giudicata con professionalità dal dott. Montervino Alberto, ha visto sul campo eccellenti Epagneul Breton del Sig. Algeri (di Corigliano) e stupendi setter inglesi dei sigg. Conforti (di Corigliano), Frustaci e Ierimonti (di Strongoli), Basile (di S. Giovanni in Fiore), Mauro (di Rocca di Neto), Megna (di Cerenzia) e per finire i pointer del Dott.. Madia (di Cotronei).
La prova, con in gara ben 21 soggetti (16 inglesi e 5 continentali ), ha visto in classifica col 1° ECC. l’Epagneul Breton Coco di S. Tommaso del Sig. Angelo Algeri di Corigliano, sempre presente alle manifestazioni cinofile; Tra gli inglesi si sono classificati col 1° MB il setter inglese Caravaggio dell’Ad Montes del Sig. Conforti Mario, al 2° MB il setter inglese Rio soggetto di eccellenti qualità e ottima venaticità del dott. Mauro, al 3° MB il pointer bianco arancio Elacensis Falstaff del dott. Madia e col MB Caronte, eccellente setter inglese del sig. Basile.
L’organizzazione si è complimentata col giudice per la correttezza e la serenità con cui ha giudicato la competizione, con i concorrenti grazie ai quali è stato possibile effettuare questa manifestazione e con i partecipanti tutti..
E’ stato sottolineato dal presidente provinciale Angelo Madia che queste prove servono ad individuare i possibili riproduttori e dare ai neofiti la possibilità di comprendere quali siano le caratteristiche che differenziano una razza dall’altra, sia dal lato morfologico che da quello del lavoro .
27 agosto 2010
CORDOGLIO PER LA DIPARTITA DELL’AMICO FEDERCACCIATORE FRANCO LOMBARDO
Mercoledì 18 Agosto 2010, è venuto a mancare all’affetto di parenti e amici l’amico Federcacciatore Franco Lombardo, uomo onesto padre e marito esemplare.
Il Presidente della Fidc di RC nonché Presidente dell’ATC-
A tutta la famiglia, ed in particolare, al papà Alfonso al fratello Totò ed ai nipoti Alfonso e Paolo,tutti Federcacciatori, ci stringiamo con affetto e sincera amicizia nel ricordo delle belle giornate passate assieme.
Rimarrai nei nostri cuori
….. ciao Franco!
La Fidc di RC ed i compagni e amici di squadra
24 agosto 2010
FIDC CALABRIA: CALENDARIO VENATORIO 2010/2011
In allegato il calendario venatorio della Regione Calabria per l'annata venatoria 2010/2011.
TESTO CALENDARIO VENATORIO REGIONE CALABRIA 2010/2011
21 maggio 2010
FEDERCACCIA CROTONE: A CUTRO L´ASSEMBLEA PROVINCIALE
Tesseramento, attività sportiva, Ambiti Territoriali di Caccia, ripopolamento, caccia e territorio, questi gli argomenti trattati nell’Assemblea Provinciale Federcaccia, tenutasi giorno 16 Aprile nella Sala Polivalente “Falcone e Borsellino” nel centro del Comune di Cutro, grazie alla collaborazione del Presidente Comunale Sig. Pietro Del Libano e del Consigliere Prov.le Sig. Caterisano Carmelo di San Leonardo di Cutro.
Presenti i rappresentanti delle Sezioni Comunali, il Direttivo Provinciale ed i federcacciatori della provincia Crotonese.
Ad aprire la seduta, il ringraziamento ed i complimenti da parte del Presidente Provinciale Angelo Madia ai dirigenti comunali, che con il loro lavoro e la loro disponibilità hanno ancora una volta portato avanti la federcaccia, con un aumento di associati.
A determinare tali consensi la creazione di punti d’incontro, come a Roccabernarda l’armeria del Sig. Vincenzo Giaquinta ed il nuovo circolo federcacciatori “Ciccio Bilotta” realizzato dall’Avv. Giuseppe Brittelli; a Cotronei, paese alle falde della Sila, il rinnovo della dirigenza e l’impegno dei neo-
E così anche le altre sezioni hanno confermato la propria presenza sul territorio e svolto le loro attività di informazione venatoria e di promozione dello sport con momenti di incontro, come la serie di raduni organizzati in diversi comuni e conclusi con l’incontro di Crotone del 29 Dicembre 2009.
Programmata come ogni anno l’attività sportiva provinciale per il 2010, per la quale è stato stilato un calendario con manifestazioni che abbracciano varie specialità, dal tiro alla cinofilia.
Il dibattito volge ad alcune problematiche inerenti gli ambiti territoriali di caccia, illustrando quello che è stato il ripopolamento 2010 (lepri e fagiani) e discutendo largamente sulla mancata immissione di cinghiali.
Il controllo del territorio, la conoscenza dei problemi, questi i temi che come sempre sono al centro dell’attenzione, per tutelare e salvaguardare le specie selvatiche ed i loro habitat naturali.
19 maggio 2010
FIDC COSENZA:NASCE LA NUOVA SEZIONE COMUNALE DI TARSIA
“Fra presente e passato “ sabato 15 maggio 2010 è stata inaugurata la Sezione comunale della Federazione Italiana della Caccia di Tarsia
Sabato 15 maggio 2010, alle ore 17,00, ha avuto luogo la cerimonia di inaugurazione della sede della Sezione comunale di Tarsia, sita in Corso Umberto vico 3.
All'evento ha partecipato il Presidente Provinciale della Federazione Italiana della Caccia Francesco Antonio GRECO, accompagnato dal Vice Presidente Marcello CANONACO e dal Consigliere Daniele ACCIARDI.
Il Presidente nell’inaugurare la sezione comunale, dopo il taglio del nastro, ha rivolto un caloroso in “ bocca al lupo” al neo eletto direttivo composto da: Pasquale VALENTE Presidente, Gianluca PARISE Vice Presidente, Robertino PASTORE Segretario, Fabio BERTELLI responsabile Segreteria, dai Consiglieri Elio ZAVATTA, Giuseppe BAFFA, Massimiliano DICCIATEO, Mario SINOPOLI, Lorenzo SINOPOLI, Giustino CAPUTO e Marco Franco CASTIGLIA.
Inoltre, il Presidente, ha indicato gli obiettivi della Sezione comunale che devono essere quelli di aggregare tutti i cacciatori del comune di Tarsia, aggiungendo i complimenti per la riuscita della manifestazione e per l’impeccabile organizzazione dell’evento.
Ai numerosi giovani presenti all’evento, invece, ha chiesto più sensibilità per il rispetto dell’ambiente e della biodiversità perché solo con il rispetto della natura la caccia ha un futuro.
L’amministrazione comunale di Tarsia, da sempre vicino ai cacciatori, rappresentata dal Vice sindaco GIANFRANCO IUSI ha portato il saluto del Sindaco Francesco Antonio SCAGLIONE affermando che l’evento è da considerare importante che ha anche una valenza sociale e culturale e deve servire per aggregare tutti i cacciatori di Tarsia.
La lettura da parte del Presidente della Sezione di Tarsia Pasquale VALENTE, di una pergamena rivolta all’amico “Giustino” prematuramente scomparso è stata toccante ed emozionante ed è servita a suggellare l’affetto e la stima dei cacciatori verso l’amico.
Di seguito si riporta integralmente il testo ”Domani fiorirà una nuova stella nel firmamento, e noi nelle notti d’agosto, alzando gli occhi al cielo, la vedremmo cadere sulla terra, per portarci un saluto da un uomo, che con un brivido ci ricorderà quanto è stato importante per noi”.
In chiusura un ricco e colorato buffet seguito dal taglio della torta e da un brindisi benaugurante.
18 maggio 2010
FIDC CROTONE: ELIMINATORIA PROVINCIALE 42° CAMPIONATO S.UBERTO INDIVIDUALE
42° Campionato Italiano di Caccia “Trofeo S. Uberto “ individuale
Eliminatoria Provinciale Crotone
Giorno 16.maggio 2010 nel Comune di Ciro’, nella Zona Addestramento cani in Loc. Porcari offerta gentilmente dal titolare Sig. Zampino Francesco, componente del direttivo provinciale federcaccia , si è svolta la eliminatoria provinciale del 42° Campionato Italiano di Caccia “Trofeo S. Uberto” individuale.
La manifestazione ha visto la partecipazione dei federcacciatori provenienti dalle varie Sezioni dei Comuni della provincia crotonese , tra questi il Sig, Piro e l’avv. Brittelli, di Roccabernarda.
La gara , che ha messo a dura prova sia concorrenti che ausiliari è stata giudicata egregiamente dal giudice federale Francesco Rizzuto, esperto cinofilo ed appassionato federcacciatore.
Il piacere di confrontarsi, il rispetto delle regole e dei regolamenti illustrati dal presidente provinciale Arch. Angelo Madia, sono alla base della caccia intesa come arte , passione rispetto dell’ausiliare e dell’ambiente.
Categoria Assoluto
1° Pucci Giorgio Punti 75
2° Aloise Giuseppe Punti 57
3° Cerando Francesco Punti 51
4° Brittelli Giuseppe Punti 43
5° Vulcano Raffaele Punti 40
Categoria Veterani
1° Vinci Gaetano Punti 48
2° De Leo Pasquale Punti 36
Categoria Juniores
1° Gagliardi Cataldo Punti 42
25 aprile 2010
FIDC CROTONE:PROVA SU QUAGLIE
Prova su Quaglie
Nuova Zona Addestramento Cani “U Biveri i Vermica”
Giorno 25 Aprile 2010 nella Z.A.C. “U Biveri i Vermica” nel comune di Isola Capo Rizzuto si è svolta una prova su quaglie liberate.
Buona la partecipazione dei cinofili che ha portato la presenza di ben 20 concorrenti i quali si sono sottoposti al giudizio dall’esperto ed ormai noto, sia come cinofilo che come giudice amatoriale, Prof. Megna Pantaleone che con il suo saper fare e con la massima correttezza a fine giornata ha stilato la seguente classifica:
1° Megna Vincenzo
2° Brittelli Giuseppe
3° Bonaddio Giovanni
L’evento agonistico è stato lo spunto per mostrare ai neofiti il regolamento “S. Uberto” illustrato sapientemente da due Federcacciatori: Sig. Ugo Ferraro e Sig. Raffaele Vulcano, già noti nel mondo dell’attività agonistica Federcaccia, per aver partecipato a competizioni di livello regionale, nazionale e mondiale.
La prova “S. Uberto” (specialità Federcaccia) mette in primo piano correttezza ed educazione venatoria, sicurezza ed abilità, connubio perfetto tra conduttore ed ausiliare, elementi fondamentali ed indispensabili per praticare la caccia nel rispetto delle regole.
I ringraziamenti vanno ai proprietari della Z.A.C. “U Biveri i Vermica”, che ha ospitato la manifestazione ed ai titolari delle Z.A.C. di Rocca di Neto e di Cirò che danno ai cacciatori cinofili crotonesi la possibilità di svolgere questa ed altre manifestazioni che diversamente in periodo di silenzio venatorio non potrebbero attuarsi.
Nella foto – da sinistra:
Il giudice Megna Pantaleone e i classificati Brittelli Giuseppe, Megna Vincenzo, Bonaddio Giovanni.
23 aprile 2010
FIDC CALABRIA: A CROTONE LA FINALE REGIONALE S. UBERTO A SQUADRE
Si è disputata lo scorso 18 Aprile, in Calabria, la finale regionale del campionato italiano di caccia "Trofeo S. Uberto". La manifestazione, svoltasi nella provincia di Crotone, ha avuto come teatro la Z.A.C. "Gangale" di Cirò. A partecipare, le squadre classificatesi nelle rispettive eliminatorie provinciali.
La gara si è svolta con l'armonia che di solito accompagna queste piacevoli occasioni di ritrovo e di confronto, in cui si dà spazio sia all'abilità del cacciatore, sia alla complicità con il proprio cane, il tutto nella sportività e nel massimo rispetto per l'ambiente.
L'occasione di ogni squadra, di potersi comparare in questa fase del campionato, con altre squadre di diverse province ha dato il giusto tono di competitività alla manifestazione, ed ha contribuito come avviene sempre, alla crescita ed all'arricchimento culturale sia dei partecipanti che degli organizzatori.
A giudicare la gara, i tecnici Luigi Chiappetta, Antonio Pilò e Angelo Labate, coadiuvati dal Delegato Federcaccia Tancredi Labate, e dal Presidente Provinciale Federcaccia di Crotone Angelo Madia, i quali a fine giornata esprimono grande soddisfazione per la riuscita della manifestazione.
Le squadre classificatesi ai primi 2 posti, disputeranno la finale Nazionale che si terrà il 12 e 13 Giugno 2010 a Marsico Nuovo (Potenza) e sono:
1ª Squadra: Reggio Calabria (Sigg. Martino Antonio, Martino Demetrio e Martino Giuseppe)
2ª Squadra: Cosenza (Sigg. Algeri Angelo, Sbano Marco, Sbano Gianluca)
La Federcaccia Calabria augura loro un sincero "in bocca al lupo"
Nelle foto:
in primo piano la squadra di RC 1° classificata da sinistra: Martino Antonio, Martino Demetrio, Martino Giuseppe
Organizzatori da sinistra: R.Vulcano, L.Chiappetta, T.Labate, A.Madia, A.Labate, A.Pilò
13 aprile 2010
FIDC CROTONE: SEZIONE COMUNALE FIDC A PAGLIARELLE
Riscuote grande successo la nuova sezione comunale FEDERCACCIA di PAGLIARELLE , piccolo centro montano alle pendici della Sila, frazione del Comune di Petilia Policastro.
Costituitasi a maggio 2009, ha dato come primo anno grande soddisfazione grazie alla gestione diligente ed appassionata del presidente Sandro Garofalo che, coadiuvato dai componenti del direttivo, ha meritato gli elogi della direzione provinciale FIDC di Crotone, la quale si complimenta per l'intraprendenza e la partecipazione attiva a quelle che sono le finalità della nostra associazione.
Ottima infatti è stata l' organizzazione, patrocinata dalla provincia, del "1° raduno cacciatori" a Pagliarelle.
Alla manifestazione, intitolata "Il Cinghiale", erano presenti l'Assessore Provinciale alla Caccia Franco Senatore, il sindaco di Petilia Policastro Avv. Fera e gli appassionati del mondo venatorio dei vari comuni del Crotonese. La giornata si è articolata in vari momenti: esposizione canina, sagra del cinghiale con degustazione di prodotti tipici e intrattenimento musicale. Durante la manifestazione inoltre si è distribuito del materiale informativo (depliant sul Parco Naturale della Sila, riviste venatorie ecc) al fine di divulgare quanto più possibile informazioni sul nostro territorio e sulla caccia.
Con la speranza di continuare a crescere per realizzare i vari progetti nell'interesse di questo amato territorio, la Federcaccia di Crotone augura a tutti un buon lavoro.
26 marzo 2010
CROTONE: "S.UBERTO A SQUADRE"
A soli pochi giorni dalla nomina a responsabile per il Sud del settore sportivo giovanile, Luigi Chiappetta incontra i ragazzi di Crotone in una giornata all'insegna dello sport, quello con la "S" maiuscola, in occasione delle eliminatorie provinciali del 42° Campionato Italiano "Trofeo S. Uberto" a squadre, giudicate insieme a Paolo Gullo.
La mattinata, dedita alla parte teorica, ha introdotto quella squisitamente pratica nello svolgimento della gara.
L'incontro ha fruttato un confronto molto positivo, sia per i concorrenti che per i tecnici.
Grande è stata la soddisfazione da parte dell'organizzazione, visto anche l'entusiasmo dei partecipanti e soprattutto dei giovani che si sono affacciati per la prima volta a questo tipo di competizione che mette in risalto l'abilità, la correttezza e l'educazione venatoria del cacciatore premiando il comportamento del cane.
Positiva la relazione redatta a fine gara dai Giudici, in cui si evince apprezzamento per i terreni della Z.A.C. "Gangale" (Comune di Cirò), che ha ospitato la manifestazione e soprattutto grande stima per il lavoro svolto dalla Sezione Provinciale FIDC organizzatrice; tanto che è stato espresso parere favorevole alla disputa della Finale Regionale nel territorio della provincia di Crotone, gara che si terrà il prossimo 18 Aprile.
La squadra che in fase regionale difenderà i colori della Federcaccia Crotonese, è quella della sezione comunale di Cirò Marina, classificatasi con ottimi punteggi e composta dai sigg. Vulcano Raffaele, Pucci Giorgio (di Ottavio) e Pucci Giorgio (di Quintino).
La Federcaccia di Crotone augura un "in bocca al lupo" ai concorrenti.
03 marzo 2010
CROTONE: RIPOPOLAMENTO 2010
IL 2 febbraio 2010, hanno avuto inizio le operazioni di immissione di selvaggina nel territorio della Provincia di Crotone.Organizzato e curato dai Comitati di Gestione degli Ambiti Territoriali di Caccia KR1 e KR2, il ripopolamento ha interessato fino ad ora due specie di selvatici: lepri e fagiani. L’immissione, è stata effettuata secondo i criteri previsti dal Piano Faunistico Venatorio Provinciale, scegliendo quindi le località dove gli habitat naturali garantiscano alle specie sopravvivenza e riproduzione; tutto al fine di reintegrare nel nostro territorio quelle varietà di selvatici che assicurino un ritorno al giusto equilibrio. Alle operazioni di ripopolamento hanno collaborato i responsabili del servizio veterinario dell’ASL di Crotone, i rappresentanti dei comuni e degli ATC, le guardie provinciali e le guardie volontarie Federcaccia.Nei prossimi mesi, ad opera della Provincia di Crotone, e nello specifico dell’Assessorato alla Caccia, sempre vicino ed attento alle esigenze dei cacciatori, si attueranno altre iniziative di ripopolamento.
16 febbraio 2010
SVENTATA L´ISTITUZIONE DI DUE PARCHI REGIONALI E DI UNA RISERVA NATURALE IN CALABRIA
Grazie all'immediato intervento della dirigenza regionale della Federcaccia e con l'aiuto di consiglieri regionali "amici della caccia" è stato possibile stoppare una iniziativa della Giunta Regionale che, nell'ultima seduta della legislatura ha tentato di far passare, anche con un semplice emendamento alla legge finanziaria, l'istituzione di queste nuove aree protette come si potrà meglio evincere dalle delibere allegate.
Proposta di Legge di istituzione del “Parco Naturale Regionale del Massiccio del Reventino”
05 febbraio 2010
DINIEGO PROVE CINOFILE -
OGGETTO: diniego prove cinofile -
Egregio dott. Domenico ATTIMONELLI
Onorevole Ministro delle Politiche Agricole Luca ZAIA
Signori Presidenti, il Consiglio Provinciale della Federcaccia di Cosenza che rappresenta circa 4000 soci, nell' ultima riunione, ha deciso all'unanimità di darmi mandato per tutelare l'immagine, la storia e le tradizioni della FIDC cosentina, in merito alla mancata concessione delle prove cinofile del 1° semestre 2010.
Premesso che:
questa Associazione gestisce due zone addestramento cani, di cui una nel comune di Montalto Uffugo e l'altra nel comune di Acri;
in dette zone sono da sempre state effettuate prove ENCI;
nella zona del comune di Acri situata nella Sila Greca vengono svolte gare cinofile autorizzate dall'ENCI svolte dagli amici della Delegazione CIEG Calabria in collaborazione con l'Enalcaccia ed il gruppo Cinofilo Rendese;
nella storia passata e nelle tradizioni della cinofilia cosentina e calabrese questa associazione è stata da sempre un interlocutore privilegiato e credibile con il solo scopo di tutelare le razze canine riconosciute pure, migliorare ed incrementare l'allevamento, disciplinare e favorire l'impiego e valorizzare ai fini zootecnici e sportivi le varie razze canine.
Considerato:
che subito dopo la mia elezione a Presidente Provinciale della FIDC, avendo comunque da sempre avuto un buon rapporto con l'attuale dirigenza del Gruppo Cinofilo Rendese, ha inviato una missiva al citato Gruppo Cinofilo per chiedere un incontro per l'organizzazione delle prove cinofile in piena collaborazione fornendo la più ampia disponibilità;
Constatato:
che nello scorso anno, solo grazie alla grande disponibilità e all'amore verso la cinofilia da parte di codesto Ente a questa Associazione veniva concesso di svolgere le prove per la data del 26/27 settembre 2009 nella zona addestramento cani della Sila Greca, in concomitanza con quelle richieste, autorizzate ed organizzate dalla Delegazione CIEG Calabria in collaborazione con l'Enalcaccia ed il gruppo Cinofilo Rendese, il buon senso, nella circostanza, imponeva allo scrivente di rinunciare allo svolgimento delle gare per non creare turbativa e disaccordi di alcun genere con gli organizzatori della manifestazione.
Preso atto:
che per l'ennesima volta ci troviamo costretti, nostro malgrado, a rivolgerci alla sua attenzione, per la mancata concessione delle prove cinofile;
Accertato:
che è stata autorizzata per il giorno 02nella ZAC della Sila Greca una prova speciale su selvaggina naturale CAC alla Delegazione CIEG Calabria;
Atteso:
che questa Associazione disconosce il motivo del diniego delle prove regolarmente richieste;
Chiede:
al fine di tutelare nelle sedi appropriate la FIDC cosentina di conoscere i motivi del diniego delle prove cinofile relative al 1° semestre 2010;
Resta:
la più ampia disponibilità mia personale e dell'intero consiglio Provinciale a cercare una soluzione condivisa rendendosi da subito disponibile per un leale confronto.
Distinti saluti.
IL PRESIDENTE
(Francesco Antonio GRECO)
03 febbraio 2010
APPROVAZIONE COMUNITARIA-
Mi domando, aprendo alcuni quotidiani a tiratura nazionale e di partito, che diritto hanno a divulgare notizie false sulla caccia e sulla legge comunitaria solo in virtù di un palese "odio" verso la stessa e i cacciatori? Continuo a domandarmi come possano degli organi di stampa e mass-
Si dovrebbe sapere, infatti, che la famosa procedura di infrazione 2131 è dovuta proprio al mancato adeguamento alla cosiddetta" direttiva uccelli". Questo ritardo se ulteriormente prorogato, così come fatto negli ultimi anni a causa della pressione animal-
"Viene gestito, secondo i dettami della direttiva ed in base all'art. 38 -
Continuo a domandarmi perché queste informazioni non veritiere? Che diritto hanno le associazioni ambientaliste ed alcuni politici in malafede di infangare con vaneggianti tesi, senza la minima possibilità di contraddittorio, la categoria dei cacciatori? A chi giova tutto ciò? Certamente non all'Italia e agli italiani che, se le cose andassero come vogliono loro si ritroverebbero a dover pagare ulteriori multe. Ma la verità, sicuramente, verrà a galla e l'aula della Camera dei Deputati non potrà non ratificare l'emendamento già approvato dal Senato. Noi Cacciatori terremo alta la guardia e con tutti i mezzi cercheremo di informare la società civile ed il mondo politico della vera natura dell'emendamento. Bisogna bloccare il fronte anticaccia che già si è messo in moto per vanificare quanto il Senato della Repubblica con oculatezza ha approvato.
Domenico Iero-
03 febbraio 2010
CALENDARIO FEDERCACCIA CALABRIA 2010
Pubblicato il calendario realizzato dalla Federcaccia Calabria. Inserito come allegato è possibile scaricarlo come allegato alla presente.
Scarica il calendario 2010 Federcaccia Calabria