News Fidc 2013 - tuttociccio

7 8 e 9 novembre 2013

LA SILA PER TRE GIORNI CAPITALE DELLA CINOFILIA ITALIANA

Una pacifica invasione che già dal venerdì ha messo lo splendido territorio della Sila al centro dell’attenzione della cinofilia agonistica nazionale. Lo scorso fine settimana infatti, oltre 200 concorrenti, accompagnati spesso da amici e familiari, i giudici, gli uomini dell’organizzazione messa in piedi da Federcaccia Calabria, tanti appassionati e curiosi, hanno fatto base a Camigliatello Silano, in provincia di Cosenza…

Una variopinta e allegra carovana che alla fine sfiora il migliaio di persone e che nel nome della caccia, declinata questa volta in chiave agonistica, dei suoi valori di amicizia, di cultura, di amore per i cani, fedeli compagni di passione e di vita, di sano e leale confronto con il selvatico ha portato da tutta Italia fin sui terreni della Sila la finale nazionale del Trofeo S.Uberto organizzato dalla Federazione Italiana della Caccia.

Si tratta di una manifestazione di grande richiamo e significato per tutti i cacciatori, prestigiosa per chi arriva a concorrervi, ma anche per la località scelta ad ospitarla, che deve rispondere a precisi requisiti di alta qualità ambientale. Ma anche, come giustamente fanno notare gli organizzatori – presenti ai massimi livelli provinciali, regionali e nazionali, una risorsa importante per il territorio e l’economia locale, che in questi tre giorni hanno ricevuto notorietà e benefici immediati non certo trascurabili in questi momenti così difficili per tutti.

Ma veniamo ai risultati della finale, partendo dalla Categoria Assoluti, vinta dal giovane Tommaso De Angelis, che ha così confermato lo stato di forma che lo ha portato solo poche settimane fa a laurearsi vicecampione del mondo della specialità in Croazia, dove si sono tenuti i campionati mondiali che hanno coinvolto ben 22 nazioni e hanno visto l’Italia ai vertici in tutte le categorie. A De Angelis è stato assegnato anche il I Trofeo "Nicola Elia". Secondo posto per Pio Cusanelli e terzo per Domenico Nardi.
Nelle Ladies, gradino più alto del podio per un’altra specialista del S.Uberto, Elisa Mambelli, che si è posta alle spalle, nell’ordine, Mirella Cecconi e Angelina Guadagno.
Nei Veterani è stato Antonio Bisciotti a regolare i concorrenti, imponendosi su Elio Tanelli e Giovanni Cambi. Sempre Bisciotti ha così conquistato anche il II Trofeo "Cesare Quarta".
Primo gradino del podio per Antonio Moscato negli Juniores, seguito dal secondo posto di Fabrizio Colucci e dal terzo di Giovanni Turboli.

La Finale Nazionale del S.Uberto è stata poi per molti l’occasione di vedere all’opera i concorrenti della categoria Avancarica, che disputavano il II Trofeo S.Uberto ad Avancarica FIdC, realizzato in collaborazione con l’ACCA, Associazione Cacciatori Cunesi ad Avancarica. Fra polvere nera e nuvole di fumo, si è laureato Campione Italiano il toscano Rossano Travelli, che si è messo alle spalle Daniele Baldinetti e Sergio Tenconi.

Nel corso della manifestazione sono stati assegnati anche due altri riconoscimenti. A Roberto Malfagia, dal Consiglio Regionale della FIdC, il premio speciale "Giovanni Lupoi" e a Tonino D'Angelo, dalla commissione presieduta dall'assessore provinciale di Cosenza Biagio Diana, composta da giudici, concorrenti e dirigenti, il premio "Gregorio D'Ambrosio".

Ricordiamo che la S.Uberto è un tipo di prova in cui il ruolo di cane e cacciatore nel confrontarsi con il selvatico viene valutato nel complesso: comportamento, etica, bravura del cane e del tiratore, ma anche rispetto della sicurezza propria e altrui, costituendo quindi una importante scuola, fondamentale anche quando dai terreni di gara si passa a quelli di caccia di ogni giorno.
E non è un caso che anche per questo motivo la Federazione, da sempre attenta a questo aspetto, abbia investito forza, energie e risorse su questa formula, ritenendola importantissima alla formazione continua degli appassionati e dei giovani, che sempre più numerosi si avvicinano alla caccia proprio attratti dall’aspetto agonistico.

Un ringraziamento va a quanti hanno reso possibile lo svolgimento di questa ennesima, bella manifestazione: concorrenti, giudici, collaboratori. Un grazie in particolare alla Pedersoli per l’assistenza tecnica sul campo dell’Avancarica e alla Big Hunter, come sempre sponsor delle manifestazioni nazionali FIdC.

11 ottobre 2013

CORDOGLIO ALLA SEZIONE COMUNALE DI PELLEGRINA (RC)

Morire a 47 anni per una puntura di insetto denominato “sphecidae” ovvero vespa da terra è qualcosa di inimmaginabile, di terribile e mostruoso. E’ quello che è successo al federcacciatore Domenico Panuccio mentre lavorava nel giardino di casa assieme al figliuolo diciannovenne. A nulla sono valse gli interventi urgenti del farmacista locale Ottavio e le cure praticate all’Ospedale di Scilla dove è morto un’ora dopo il ricovero. Domenico Panuccio era conosciuto da tutta la comunità. Chiunque gli voleva bene . In tanti lo descrivono come una persona mite, umile ma soprattutto buona. Unica passione l’attività venatoria. Frequentava assiduamente il Circolo cacciatori di Pellegrina gestito dal Presidente Pitasi . Tutti i Soci, il Presidente e la sezione Provinciale di RC si uniscono all’immenso dolore della famiglia e lo ricordano con immutato affetto.
Domenico Iero –Presidente Fidc di RC

11 ottobre 2013

IL 9 E 10 NOVEMBRE A COSENZA LA FINALE NAZIONALE DEL 45° S. UBERTO “INDIVIDUALE” E 2° S.UBERTO AVANCARICA

Si svolgeranno ad Acri, in provincia di Cosenza il fine settimana del 9 e 10 novembre prossimi la finale nazionale del 45° Campionato Italiano Trofeo S.Uberto Individuale e il 2° Trofeo Nazionale S.Uberto ad Avancarica.
La gara si svolgerà presso la Z.A.C. “Sila Greca” (loc. Giamberga), Acri (CS) e il ritrovo dei concorrenti e fissato presso la trattoria/tabacchino la “Tettoia” all’interno della ZAC.
La finale si svolgerà secondo il seguente programma:

Venerdì 8 novembre
Dalle ore 17,00 registrazione e controllo documenti concorrenti, a seguire sorteggi cat. assoluti e veterani presso la sede del raduno.

Sabato 9 novembre
Semifinale cat. veterani e assoluti
Raduno alle ore 6,00 presso piazzale HOTEL LA FENICE e partenza guidata per i campi di gara, (zac Sila Greca) loc. Giamberga Acri (CS);
Dalle ore 18,00 registrazione e controllo documenti concorrenti, a seguire sorteggi cat. ladies, juniores, assoluti e veterani.

Domenica 10 novembre
Finale cat. assoluti accedono i primi 4 di ogni batteria del sabato;
Finale cat. veterani accedono i primi 4 di ogni batteria del sabato;
cat. ladies
cat. juniores
Raduno alle ore 6,00 presso piazzale HOTEL LA FENICE e partenza guidata per i campi di gara;
Premiazione a fine gara:(ritrovo campi di gara) “LA TETTOIA”.

Il programma per il 2° Trofeo Avancarica prevede la cat. Assoluti (uomini e donne) e under 30 (uomini e donne);
Possono partecipare due concorrenti per regione per ogni categoria.
I concorrenti qualificati alla finale del Trofeo S. Uberto retrocarica non possono partecipare alla gara S. Uberto avancarica.
Sono disponibili doppiette Davide Pedersoli e personale autorizzato provvederà al caricamento dell'arma. (informazioni Roberto Malfagia 349/1349518).

In allegato i programmi dettagliati e le schede di iscrizione

Programma S. Uberto

Scheda iscrizione Avancarica

Scheda iscrizione S.Uberto

15 settembre 2013

L FIDC COSENZA: INAUGURATA LA SEZIONE COMUNALE DI ORIOLO CALABRO

Domenica 15 settembre si è svolta la cerimonia inaugurale dell’apertura della Sezione comunale di Oriolo Calabro.
Il neo eletto Presidente comunale Davide Mazziotta nel ringraziare tutte le autorità presenti, i responsabili della protezione civile Daniele Liguori e della Misericordia Leonardo Giampietro e il professor Vincenzo Toscani, si è soffermato sulla disponibilità del locale Comando Stazione Carabinieri per le iniziative intraprese dal circolo e sulla massiccia sottoscrizione di adesione dei cacciatori di Oriolo al nuovo circolo.
Gli obiettivi da raggiungere insieme al nuovo direttivo formato dal vice Presidente Rocco Silvestri, dal Segretario Francesco Delia e dai consiglieri Paolo Corrado, Mario Ruffo, Giorgio Battafarano e Giuseppe Muscatta, sono finalizzati a promuovere attraverso incontri e convegni, la tutela delle tradizioni locali della caccia e la difesa dell’ambiente, organizzare eventi e manifestazioni sportive, fornire assistenza tecnica ai soci e collaborare con gli ATC per meglio realizzare la gestione dell’ambiente e della fauna selvatica.
I traguardi del nuovo direttivo, ha aggiunto il Segretario comunale della sezione Francesco Delia, sono l’individuazione sul territorio di Oriolo di tre zone: una per creare una zona addestramento cani, l’altra per realizzare un poligono di tiro, palla e piattello, e la terza per realizzare un impianto di produzione di lepri.
Il sindaco di Oriolo Francesco Colotta, dopo gli auguri di un proficuo lavoro, si è trattenuto sulle aspettative che il neo eletto direttivo comunale ha prodotto nei cacciatori di Oriolo e sulla condivisione del programma, fornendo la sua disponibilità alla concessione di terreno comunale per la realizzazione degli impianti sportivi e la produzione di selvaggina.
Il Presidente dell’ATC CS1 Saverio Bloise , ringraziando per il cortese invito, ha riferito che il comitato di gestione dell’ATC CS1, nella programmazione delle attività del 2014 ha stabilito di realizzare, con risorse proprie, la costruzione di due recinti per la produzione di lepri, per cui uno dei due sarà realizzato, stante la disponibilità del Sindaco, sul territorio di Oriolo, soffermandosi sulla necessità che il nuovo piano faunistico provinciale preveda la realizzazione di zone di ripopolamento e cattura e che dopo la sperimentazione del disciplinare sulla caccia al cinghiale sia approvato un regolamento che contenga tutte le indicazioni degli ATC condivise dalla quasi totalità delle associazioni venatorie.
Il Presidente dell’ATC CS3 Marcello Canonaco, dopo i saluti, nel concordare con le dichiarazioni del Sindaco e la programmazione dell’ATCCS1, ha rappresentato la piena condivisione tra gli ATC cosentini nella programmazione delle attività venatorie sul territorio e la necessità che nel 2014 si effettui, insieme alla Provincia e alla Regione, la ricerca sui turdidi, sulla beccaccia e sul colombaccio al fine di stabilire con esattezza l’inizio della migrazione pre-nuziale delle prima due ed il termine della nidificazione per il colombaccio, tutto ciò finalizzato al prolungamento della caccia.
Il Presidente Provinciale della Federcaccia Francesco Antonio Greco, nel congratularsi con la giovane dirigenza della sezione comunale, tutti giovani sotto i trenta anni, ha condiviso le perplessità dei Presidenti degli ATC in merito al piano faunistico provinciale 2009/2013 e sul disciplinare sulla caccia al cinghiale, fornendo la propria disponibilità affinché i due strumenti di fondamentale importanza per l’attività venatoria nella provincia di Cosenza, vengano al più presto discussi con l’Assessore alla Caccia Biagio Diana e portati all’approvazione anche con il fine di fermare le iniziative politiche di realizzazione di nuovi parchi nella provincia di Cosenza. Mentre in merito alla ricerca, dopo gli apprezzamenti ai tre Presidenti degli ATC Cosentini e l’invito a procedere con tempestività, si è detto convinto che solo attraverso la ricerca scientifica la caccia può avere un futuro e si potrà modificare il calendario venatorio per permettere l’attività venatoria anche nella prima decade di febbraio.
Greco ha poi premiato i vincitori della prima gara di tiro a palla organizzata dalla FIdC locale con il patrocinio del comune di Oriolo, che ha visto trionfare Tonino Varlaro, mentre il secondo e terzo posto se li sono aggiudicati Antonio Prete e Francesco Delia.
La serata si è conclusa, come nelle migliori tradizioni, con un rinfresco e un brindisi di augurio per le tante iniziative programmate dalla giovane dirigenza comunale.

12 novembre 2013

FIDC COSENZA: I CACCIATORI NON SIANO PENALIZZATI DALLE SCELTE DELLA POLITICA!

La Commissione Ambiente, su delibera della Giunta regionale, sta affrontando la questione relativa alla costituzione di un nuovo parco nella nostra provincia
L’area interesserà il Monte Caloria e la Catena Costiera Paolana, alcuni comuni limitrofi appartenenti alla comunità montana Unione delle Valli e media Valle Crati e altri comuni del Tirreno cosentino. Quelli appartenenti alle comunità montane sono Fagnano Castello, Malvito, Mongrassano, Rota Greca, San Martino di Finita e Cerzeto, ai quali si aggiungono i comuni di Cetraro, Guardia Piemontese, Acquappesa e Fuscaldo.
Per chi non conoscesse i fatti, ricordiamo che la proposta di istituzione del parco, presentata nel 2009 da un’associazione ambientale, aveva trovato nello stesso anno l’approvazione del Comitato scientifico regionale e successivamente della Conferenza dei servizi, che avevano espresso parere favorevole. Nell’ultima riunione del Consiglio regionale della scorsa legislatura l’iniziativa era stata portata all’approvazione dell’assemblea insieme ad altri tre parchi. Solo grazie al fermo intervento della Federazione Italiana della Caccia era stata ritirata dall’ordine del giorno.
La Giunta regionale però, su indicazione dell’ex sindaco di Fagnano Castello, con l’appoggio del consigliere Pino Gentile e l’avallo del governatore Scopelliti, nell’ultima riunione prima della pausa estiva ha approvato il progetto di legge istitutivo del parco, senza tenere in alcun conto la norma di legge che stabilisce che il territorio agro-silvo-pastorale inibito alla caccia non deve superare il 26% della superfice territoriale provinciale.
Attualmente nella provincia di Cosenza il totale delle superfici a protezione e a divieto rappresentano il 34,29% del Sasp.
Troviamo difficile non pensare che questa scelta politica sia a beneficio di pochi, in particolare del nuovo presidente e dei membri del consiglio direttivo del parco, che comprenderà i sindaci dei comuni interessati. Non vorremmo che alla fine questa nuova istituzione finisse col rivelarsi, ancora una volta, unicamente come il solito “poltronificio”.
L’iniziativa della Regione Calabria e della Provincia di Cosenza - il primo firmatario dell’aumento della superfice del nuovo parco della Sila è l’attuale presidente della Provincia stessa - si somma a quella del sindaco di Cosenza, anche lui favorevole all’ampliamento del parco e alla realizzazione di un “corridoio” che lo colleghi con il centro storico di Cosenza. Una serie di iniziative che a nostro giudizio non solo non rispettano i limiti fissati dalla legge, ma appesantiscono il territorio con strutture superflue e che nessun vantaggio portano ai cittadini.
Quanto succede nei due parchi non sembrerebbe aver insegnato nulla ai nostri politici: le promesse di sviluppo e occupazione; i posti di lavoro che avrebbero dovuto portare le due mega strutture; il recupero e la tutela dell’ambiente; i corridoi di rispetto a valle dei parchi… tutto si è rivelato solo una chimera.
La delibera della Giunta regionale che per rispettare la legge e riportare i territori inibiti all’attività venatoria al 26% della superfice provinciale stabiliva che 120.000 ettari di superfice di demanio forestale regionale sarebbero stati sottratti ai divieti, non è mai stata adottata. I cacciatori sono stanchi delle promesse della politica; sono delusi dal mancato rispetto delle leggi da parte di chi per primo dovrebbe rispettarle; non ne possono più delle scelte discriminanti e penalizzanti che si stanno adottando nei loro confronti. Tutto in nome di un binomio “tutela dell’ambiente e sviluppo turistico” che non ci convince perché non si realizza.
I cacciatori sono e rimangono i primi difensori dell’ambiente, della biodiversità e della fruibilità del territorio. Chiedono quindi ai politici che venga dato corso a una legge che attraverso atti, normative e controlli, migliori concretamente la qualità dell’ambiente e crei una simbiosi con il mondo agricolo al fine di un ripristino armonioso ed equilibrato del territorio rurale abbandonato, nel rispetto delle tradizioni locali, con il solo scopo di conservare ambiente e biodiversità senza creare altri recinti o poltrone, ma creando un reale sviluppo occupazionale per la popolazione.
Per tutti questi motivi la Federazione Italiana della Caccia provinciale di Cosenza vigilerà ed è pronta a presentare ricorso al Tar Calabria in tutela dei cacciatori e per far rispettare le norme in materia. (Federcaccia Cosenza)

1 settembre 2013

A CROTONE ATTITUDINALE SU QUAGLIE

La Federcaccia ha organizzato negli scorsi giorni una gara su quaglie liberate nel Comune di Crotone, in località Campanaro nella Zona ripopolamento e Cattura gestita dall’ATC KR2, ubicata a cavallo fra il comune di Crotone e il Comune di Cutro. I cani e i conduttori si sono impegnati a fondo in una giornata particolarmente calda.
Il giudice Angelo Madia, sempre attento e premuroso nel rispetto dei concorrenti, ha saputo dare il giusto peso alla manifestazione, e i concorrenti hanno accettato con la massima cordialità e il giusto equilibrio i giudizi da lui espressi.
Alla segreteria il Sig. Ierimonti che coadiuvato dalla segreteria della Federcaccia ha compilato il catalogo e alcuni libretti.
Il terreno, idoneo per il tipo di prova, ha dato la possibilità ai cani di esprimersi nel migliore dei modi nonostante il clima.
Presenti i cinofili Ferrarelle, Roccamo, Falbo, Frustaci, Del Giudice, Marrelli, Megna, Pezziniti, Gangale, Salimbeni, Conforti, Nociti, Bonaddio e altri che, grazie al loro impegno, hanno permesso lo svolgimento della manifestazione.
A fine prova la classifica è stata la seguente:
Inglesi
1° Ecc Vasco (st) di Falbo
2° Ecc Arno (st) di Bonaddio
3° Ecc Orione (st) diFrustaci
Continentali

Nessun classificato

2 agosto 2013

A CAMELLINO (KR) LA SAGRA DEL CINGHIALE

Grande la partecipazione di pubblico, cacciatori e simpatizzanti alla ormai consolidata “Sagra del cinghiale” a Camellino, in provincia di Crotone. La manifestazione, ormai giunta alla 4^ edizione, ha fatto ritrovare in una serata di musica e allegria i cittadini di Camellino e di tutto il circondario. Un ringraziamento dal presidente provinciale Angelo Madia al presidente della Sezione Federcaccia di Camellino Enea Curto, che coadiuvato dagli associati, col suo impegno è riuscito a rendere questa manifestazione un appuntamento estivo di rilevanza provinciale, dove a far da padroni sono le ottime pietanze, il pregevole vino rosso e il tradizionale cinghiale preparato con maestria dai Federcacciatori di Camellino.Presente alla manifestazione, sostenuta dal Sindaco di Petilia Policastro Amedeo Nicolazzi, anche il presidente della Sezione Comunale FIdC di Petilia Policastro Tommaso Ierardi e la guardia volontaria FIdC Sandro Garofalo, che con le nuove leve sono sempre pronti a intervenire per salvaguardare il territorio e la fauna selvatica. Al termine della serata, è stata consegnata dal Presidente di Camellino una targa proprio alla guardia volontaria Garofalo, quale segno di riconoscimento per l’impegno e il lavoro svolto sul territorio. La Federcaccia di Camellino nel ringraziare i cittadini per la partecipazione ha rinnovato l’invito per il prossimo anno, con l’augurio di un futuro migliore per la caccia e la salvaguardia delle risorse naturali.

19 agosto 2013

CALABRIA: TASSA RIDOTTA PER OVER 70 E MINORI DI 20 ANNI

Sul BUR Calabria n.11 dell' 1 Giugno 2013 suppl. straord. n. 1 del 7 Giugno 2013 è stata pubblicata la Legge Regionale n.26 del 30 Maggio 2013 che riguarda le "modifiche ed integrazioni alla legge regionale 17 maggio 1996 n. 9 (Norme per la tutela e la gestione della fauna selvatica e l'organizzazione del territorio ai fini della disciplina programmata dell'esercizio venatorio)".
Si allega, comunque, il testo coordinato della l.r. n°9/96 con le modifiche introdotte dalla richiamata legge 26. Occorre evidenziare che con le ultime modifiche l'art. 18 della L.R. 9/96 al comma 1 bis recita quanto segue:
"L'importo della predetta tassa è dovuto nella misura del 50 per cento per i soggetti che, alla data dell'apertura della stagione venatoria, abbiano compiuto settanta anni nonché per coloro che alla medesima data non abbiano compiuto venti anni".

LR_09_96 (Testo Coordinato modif 2013)

12 agosto 2013

PROMEMORIA VERSAMENTI DA EFFETTUARE PER LA STAGIONE VENATORIA 2013-2014 REGIONE CALABRIA

In allegato il promemoria dei versamenti da effettuare per la stagione venatorio 2013/2014


Promemoria versamenti stagione Venatorio 2013/2014

12 agosto 2013

CALABRIA: APPROVATO IL CALENDARIO VENATORIO

La Federazione Italiana della Caccia della Calabria informa che la Giunta Regionale, nella seduta del 29 luglio 2013, ha approvato il Calendario Venatorio per la stagione di prelievo 2013/2014.
In allegato, oltre al Calendario, i documenti tecnici relativi.


D.G.R. nr 279

Calndario Venatorio Calabria 2013/2014

Relazione 2013

29 luglio 2013

CALABRIA: IL TAR SI PRONUNCIA SUL CALENDARIO 2012-13

È stata depositata in Segreteria lo scorso 27 luglio la sentenza del Tar Calabria sul ricorso avverso il calendario venatorio 2012-'13 presentato da Lac e Associazione Vittime della Caccia contro la Regione Calabria e la Federazione Italiana della Caccia per l’annullamento previa sospensione cautelare limitatamente alla chiusura della caccia al tordo bottaccio il 31 gennaio 2013, alla quaglia al 16 dicembre 2012 e alla beccaccia il 20 gennaio 2013.
La sentenza, che riportiamo in allegato, riconosce come fondate solo le censure formulate in ricorso per quanto attiene la specie quaglia, per la quale la Regione non ha addotto motivazioni nel discostarsi dal parere espresso dall’Ispra, a differenza di quanto fatto per le altre due specie.
Si vede quindi confermata la linea Fidc e Face Italia sulla necessità per le Regioni di presentare valide motivazioni tecnico-scientifiche nel discostarsi dai pareri Ispra, per resistere agli eventuali ricorsi e mantenere le date previste dalla attuale legislazione e dai documenti europei, Key Concept e Guida Interpretativa.
FIdC e Face Italia proseguono quindi nella loro azione di sostegno alle Regioni secondo questa vincente strategia.


Sentenza Tar Calabria su ricorso Lac

19 luglio 2013

CALABRIA: A VIBO VALENTIA LA 18^ FESTA DEL FEDERCACCIATORE

Si è svolta presso il campo di tiro a volo “Torre Galli” di Carìa di Drapia (VV) la 18° edizione della Festa del Federcacciatore organizzata dalla Sezione Provinciale Federcaccia di Vibo Valentia. La manifestazione si è svolta in un clima di allegria e di voglia di stare assieme, in una bella giornata trascorsa assieme agli amici gestori del Campo di Tiro e titolari dell’Armeria Sportgun Francesco e Salvatore Corigliano. Hanno partecipato tanti soci federcacciatori che hanno potuto misurarsi con le due competizioni messe a disposizione dall’organizzazione e precisamente il “Tiro con carabinasu sagoma fissa” e “Tiro con fucile su sagoma fissa”.La manifestazione si è svolta sotto la guida degli esperti Direttori di tiro che con grande professionalità hanno svolto il loro compito.Gli stessi, alla fine, hanno decretato i primi classificati per ogni disciplina che si sono aggiudicati i diversi premi messi in palio dall’organizzazione. 1° Classificato per il tiro con carabina, Bruno Manduca;1° Classificato per il tiro con fucile Basilio La Rocca. Nello spirito della festa, si è svolta infine l’estrazione finale di sette premi messi in palio dai diversi sponsor che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione. La giornata è stata anche occasione per confrontarsi sulle problematiche della caccia nella nostra Provincia.Un ringraziamento particolare va al Presidente della Sezione Comunale di Zungri, Nicola Cacciatore, al Delegato di Carìa Francesco Costa e a tutto il loro staff che hanno organizzato alla fine della manifestazione un ottimo pranzo all’insegna della buona cucina, proponendo prodotti tipici locali di eccellente qualità. Il Presidente Riccardo Colistra, a fine manifestazione nel ringraziare tutti i concorrenti, giunti da diversi comuni della Provincia e tutti coloro i quali hanno partecipato attivamente per l’organizzazione dell’evento, ha sottolineato l’importanza di queste manifestazioni che servono sempre più ad accrescere l’interesse e la cultura venatoria, stando insieme e facendo sempre più esperienze attraverso il confronto con gli altri.

20 giugno 2013

CALABRIA:STEFANO ALFIERI VINCE IL I MEMORIAL CECÈ VACCARO

Presso la Zona addestramento cani della Asd Fidasc Tiratori Catanzaresi all’interno dell'Azienda Agricola Rosanna Citrato, nel Comune di Borgia, domenica 16 giugno si è disputata la prova per cani da ferma su starne “ I Memorial Cecè Vaccaro”, caro amico cacciatore e persona sempre disponibile nei confronti del prossimo e di tutti coloro che ne avessero bisogno.

La manifestazione, organizzata dall’associazione la Rosa dei Venti con la collaborazione della Federcaccia, della Fidasc Provinciale di Catanzaro nella persona del Presidente Francesco Citriniti, del Gruppo Cinofilo Catanzarese-ENCI nella persona del Presidente Cirillo Nicola e del veterinario dott. Aldo Mustari Aldo. Alla manifestazione, fortemente voluta dagli amici Stefano Alfieri, Antonio Fregola e Massimo Napoli si è voluto dare ancora più prestigio incaricando per valutare la gara il Giudice Federcaccia Francesco Galato, coadiuvato dal vice presidente provinciale della Federcaccia di Catanzaro Manuele Meloni e coinvolgendo molteplici sponsor.

La classifica ha visto al primo posto la setter inglese Storia di Stefano Alfieri, un veterano delle gare su starne e fagiani; secondo Massimo Napoli e terzo Vincenzo Accorinti. Premiato anche l’ultimo classificato, Cesare Greco con il suo pointer Frizz: questo premio è stato dedicato all’ultimo classificato perché l’amico Cecè era uomo che amava tutti, dal primo all’ultimo.

19 maggio 2013

LA FIDC DI CIRÒ MARINA INAUGURA LA ZAC

Una calda giornata di sole, un paesaggio meraviglioso che solo le nostre colline possono offrire lasciando ammirare un panorama che in lontananza declina verso il mare. Splendidi esemplari di cani da caccia a correre dietro una starna. Un cane viene lanciato a puntare il volatile. Uno sparo. La preda. Il cane che punta l’uccello selvatico. Questo lo scenario entro il quale domenica 19 maggio, si è tenuta l’inaugurazione della Zona di Addestramento Cani “ZAC Fatagò”, istituita nel territorio del comune di Cirò Marina dai componenti della locale sezione comunale FIdC. La manifestazione si è svolta come da programma, durante il quale è stata disputata una prova cinofila “San Umberto” con abbattimento del selvatico, valida per la selezione provinciale. Circa venti ettari di terreno, fittato dalla sezione di Cirò Marina, in zona “Fatagò” appunto, che per tutta la mattinata sono diventati punto di riferimento per cacciatori e cani da punta che si sono impegnati a conquistare la possibilità di partecipare alla fase Nazionale. Il titolo conquistato infatti, era valevole per la fase provinciale. Giudice della manifestazione, proveniente da Corigliano, è stato Mario Conforti, riconosciuto a livello Nazionale e selettore a livello mondiale.

La Zac Fatagò, creata con la sinergica collaborazione dell’ATC KR1, presieduto da Giuseppe Sicilia, è la più grande della provincia e fra le più ampie della regione, area che, oltre ad essere predisposta per addestramento cani, è anche utilizzata per abbattimento. La Zac di Cirò Marina, che è stata autorizzata dalla provincia di Crotone, presente alla manifestazione con l’assessore Domenico Spataro, è aperta anche a tutti gli appassionati di questa disciplina e al mondo dei cacciatori in genere. Naturalmente, bisogna essere in regola con il permesso d’armi. Circa 15 i soci fondatori di questa Zac, tutti provenienti da Cirò Marina, Savelli, Calopezzati, guidati dal presidente, Raffaele Vulcano, segretario Ugo Ferraro. La Zac sarà aperta dal 1 settembre di ogni anno al 30 giugno successivo con possibilità di sparo, mentre nei mesi di luglio e agosto solo per addestramento cani senza sparo, tutti i martedì e venerdì, sarà chiuso perché è in vigore, il silenzio venatorio, come da regolamento nazionale. Una grande opportunità per il territorio, che così in questo particolare settore, potrà creare un ulteriore segmento di promozione territoriale, culturale ed economica più in generale, in quanto, sicuramente, come confermatoci dallo stesso presidente Vulcano, richiamerà sul nostro territorio, molti appassionati di questa disciplina che non potranno che creare ulteriori sinergie. Presente, durante la premiazione che si è conclusa con il solito ricco e tradizionale buffet e con la consegna dei premi, anche il consigliere delegato, Vincenzo Salerno, per l’amministrazione comunale di Cirò Marina. Sicuramente un risultato importante per i soci, ha dichiarato ancora il presidente Vulcano, che andrebbero supportati magari più “fattivamente” da tutti gli appassionati del mondo venatorio e non solo. Questi i vincitori, categoria Assoluti: 1) Aloisio Cataldo Pasquale con il setter “Kira”; 2) Aloisio Giuseppe con il setter “White”; a pari merito al terzo posto ma con priorità al più giovane troviamo Parrilla Gabriele con il pointer “Teti” e Vulcano Raffaele con il breton “Diana”; 5) Chiarello Salvatore con il breton “Aris”; categoria Veterani: 1) De Leo Gaetano con il setter “Zara”; 2) Zampino Francesco con il setter “Leone”; categoria Juniores: 1) Gagliardi Cataldo con il pointer “Cheri”. (Oscare Grisolia)

27 maggio 2013

CALABRIA:ASSEMBLEA PROVINCIALE A REGGIO CALABRIA

Presso il Museum Center di Via Veneto in Reggio Calabria sono convenuti da ogni parte della Provincia, in rappresentanza di circa 6.000 associati, numerosissimi Presidenti Comunali. Il Presidente Provinciale Mimmo Iero dopo i bilanci non altamente positivi dell’annata venatoria trascorsa, ha relazionato a lungo sulle problematiche venatorie in itinere. La marcata crisi economica che attanaglia la Provincia ed il Paese, ha impedito a molti amanti di Diana di rinnovare le licenze causando un forte calo di iscritti ai due Ambiti Territoriali. Negli ultimi due anni hanno desistito dal praticare l’ars venandi circa 3.000 cacciatori con gravi ripercussioni agli addetti del settore e al turismo venatorio in genere. Dalla discussione durante i lavori assembleari è emersa la tesi che non tutto è da addebitare alla carenza di risorse, ma anche alla revisione molto restrittiva dei porto d’armi da parte delle autorità preposte e alla mancanza di selvaggina stanziale. Anche la caccia al cinghiale non si è conclusa in maniera positiva, considerato che le 150 squadre, con circa 4.000 cacciatori accreditati, non hanno trovato la massima soddisfazione, in quanto in alcune zone di caccia la presenza di questo selvatico è stata scarsa.
Il Presidente Regionale Gennaro Giuffrè, quale componente della Consulta Faunistica Regionale, ha relazionato a lungo sul Calendario venatorio, che è in fase di allestimento, dimostrando la propria soddisfazione perché i lavori di detto organismo, riunitosi di recente, si sono svolti nella massima correttezza e collaborazione soprattutto da parte dell’apparato burocratico e politico dell’Assessorato Regionale all’agricoltura.
Verrà approvato dalla Giunta Regionale nelle prossime settimane e, sicuramente, sarà sostenibile da tutto il mondo venatorio. L’Assemblea ne ha preso atto positivamente accompagnando la fine della relazione congratulandosi per il fattivo impegno.
Il Consigliere FIdC, Giuseppe Giordano, anche e soprattutto nella qualità di Consigliere della Regione Calabria e nelle vesti di co-relatore della proposta di modifica della Legge Regionale sulla caccia 9/96, portante il nome dei Consiglieri Regionali cacciatori Giordano-Bilardi- Tripodi, ha illustrato tutte le proposte di modifica approntate anche con il contributo delle associazioni venatorie. Nei giorni successivi all’assemblea queste sono state approvate all’unanimità dal Consiglio Regionale. Tra le novità più significative si evidenziano: l’istituzione dell’Osservatorio faunistico e lo sconto del 50% sull’importo della tassa Regionale per gli ultrasettantenni e per i minori di anni venti.
I contenuti sono stati particolarmente apprezzati da tutti i cacciatori presenti che hanno ringraziato calorosamente.
Invitati e graditissimi ospiti, il Dirigente del settore Caccia dell’Amministrazione Provinciale dott. Luigi Rubino e il dott. Cosimo Caridi, nuovo Dirigente del Servizio Caccia della Regione. Negli interventi, il dott. Rubino ha specificato, tra l’altro, che il Commissariamento degli Ambiti Territoriali di Caccia è giunto al termine e, prestissimo, verranno ricostituiti i Comitati di Gestione per potere intraprendere la gestione faunistica nei territori provinciali. Ha assicurato che l’Amministrazione Provinciale presterà molta attenzione alle problematiche venatorie e, in sintonia con gli ATC, porterà a termine quei progetti di miglioramenti ambientali propedeutici all’incremento della selvaggina stanziale. L’intervento è stato molto apprezzato dai presenti che lo hanno ringraziato calorosamente. Il dott. Caridi, nella sua qualità di Dirigente Regionale, ha fatto presente che presta non da molto tempo la sua opera nel servizio caccia e sta studiando con impegno ed approfondendo tutte le problematiche.
Per questo sta lavorando alacremente moltissime ore al giorno per affrontarle con la certa convinzione della risoluzione e al fine di dare una risposta positiva ai cacciatori e alla Amministrazione Regionale cui appartiene. L’Assemblea lo ha ringraziato, apprezzando l’intervento e augurandogli un in bocca al lupo. Ha concluso l’assemblea il presidente Iero ringraziando tutti gli intervenuti e domandandosi: “è arrivata una nuova stagione per l’attività venatoria? Cari amici mi sto convincendo proprio di sì”.

25 maggio 2013

A REGGIO CALABRIA IL TROFEO DEL MEDITERRANEO

Con un tempo inclemente, freddo e con molte raffiche di vento che hanno disturbato quasi tutti i concorrenti, i loro ausiliari e anche la fauna immessa, si è svolta, largamente partecipata, la seconda edizione del Trofeo Mediterraneo. Organizzata dalla FIdC Regionale Calabria con il contributo della Sezione Provinciale di Reggio calabria, la manifestazione si è svolta in due giornate in considerazione dell’elevato numero dei partecipanti (60) giunti da ogni parte d’Italia.
L’accoglienza nella ZAC di Piani del Prete – Azienda Carriago - è stata ammirevole. I giudici: Gullo, Paradiso, Nastasi, Angelo Labate, Costantino, Di Trapani, Amorini e Allia coadiuvati dagli aspiranti giudici, divisi su tre campi di gara, hanno espresso giudizi equanimi che non hanno dato adito a contestazioni. Il Delegato Tancredi Labate si è speso in maniera encomiabile per organizzare tutta la manifestazione. Sistemazione logistica di tutti i Giudici e concorrenti nel bellissimo albergo “E’ Hotel” di Reggio Calabria, posto all’inizio del più bel chilometro d’Italia di Dannunziana memoria che ha provveduto a preparare una bellissima cena la sera del sabato, gradita dai Dirigenti, dai Giudici e dai Concorrenti che vi hanno aderito. La Sezione Provinciale di Reggio Calabria ha fornito tutti i premi e il soggiorno a tutti gli addetti ai lavori. L’armeria “Casa del Cacciatore” di A. Martino ha messo a disposizione del vincitore un fucile semiautomatico AL cal 28 Franchi e l’agenzia di Viaggi venatori “AquilCaccia” un buono di € 500,00 al primo Cacciatore classificato per battuta su quaglie in Bulgaria.
Alla premiazione erano presenti oltre al delegato Labate i Presidenti Regionali Federcaccia Gennaro Giuffrè (Calabria) e Giuseppe La Russa (Sicilia), insieme al Presidente Provinciale di Reggio calabria Domenico Iero. Sei i qualificati al barrage: Domenico Sarica, Paola Gobbi, Lorenzo Borruto, Salvatore Presta, Demetrio Praticò e Santo Martino. Dopo una gara emozionante ha vinto la Paola Gobbi, proveniente dall’Emilia Romagna. Domenico Cicciù quale primo Cacciatore si è aggiudicato il buono per il viaggio in Bulgaria.

Si ringraziano la Federcaccia Nazionale per avere assegnato lo svolgimento di questa bellissima manifestazione, valevole come prova di Eccellenza per la selezione al Campionato del Mondo, i concorrenti, i giudici e tutti gli addetti ai lavori augurando un in bocca la lupo ed un arrivederci a presto.

17 maggio 2013

LA FIDC DI CATANZARO FESTEGGIA I 100 ANNI DI GUALTIERI

Ha compiuto nei giorni scorsi 100 anni il notaio Antonio Gualtieri, un traguardo tagliato in maniera brillante, da un uomo brillante. Cento anni festeggiati nella sede della Federcaccia di Catanzaro, alla presenza dell’Assessore Provinciale Agricoltura, Caccia e Pesca Montepaone, del Dirigente del medesimo assessorato dott.ssa Albero, del Presidente Regionale della Fedrcaccia dott. Gennaro Giuffrè e del Consiglio Direttivo della Federcaccia di Catanzaro tutti visibilmente commossi ed emozionati.
Il Presidente della Federcaccia Provinciale Benito Gironda Veraldi ne ha delineato la personalità ricordandone il vissuto umano e professionale.
“Il notaio Gaultieri è il classico galantuomo d’altri tempi, ottimo padre di famiglia e persona amabile sempre pronto a donarsi agli altri senza chiedere nulla in cambio. Brillante notaio e Pretore in quel di Chiaravalle oltre che Dirigente sportivo FIGC e coordinatore degli arbitri della Provincia di Catanzaro, ha, per due cicli olimpici, fatto parte della Commissione Legale Nazionale della Federazione Italiana della Caccia. Sempre per la Federcaccia, per oltre 30 anni, è stato Consigliere Regionale e Vice Presidente e per 40 anni ha ricoperto la carica di Dirigente e vice Presidente Provinciale. Ha visto nascere, tra l’altro, la Commissione Provinciale esami per il rilascio del permesso di caccia di cui ha fatto parte sin dalla sua istituzione e per molti anni a venire”.
Eccellente cacciatore e segugista accanito, il notaio Gualtieri ha incarnato ed incarna la figura del vero cacciatore, quella a cui ci si dovrebbe ispirare, prendendone esempio. Ciò renderebbe tutti i cacciatori meno criticati e criticabili e soprattutto meno invisi ad un mondo ambientalista frequentemente miope e culturalmente impreparato che coglie ogni pretesto utile per gettare fango su una categoria fatta, per la massima parte, di gente per bene troppo spesso crocifissa ingiustamente.

Commovente è stato l’augurio finale del Presidente Gironda che con poche ed efficaci parole ha voluto ricordare la passione condivisa con il notaio Gualtieri: “Ho la fortuna, caro Notaio, di dirvi grazie per tutto ciò che siete stato per la Federcaccia, ma soprattutto, oggi, ho un grandissimo privilegio: quello di porgervi i migliori auguri e di abbracciarvi proprio qui, nella nostra sede, che per anni ci ha visto, discutere, dibattere, condividere e sorridere, per l’unica, condivisa, irrefrenabile e travolgente passione, quella che ci ha rapito, entusiasmato ed arricchito per tutta una vita, quella che è e resterà la nostra fedele amante di sempre… la caccia”.

09 aprile 2013

A REGGIO CALABRIA IL 2° TROFEO DEL MEDITERRANEO

I Consigli Regionali FIdC di Calabria e Sicilia, in collaborazione con la Sezione Provinciale di Reggio Calabria, organizzano il prossimo 11 e 12 maggio il 2° Trofeo del Mediterraneo, prova di eccellenza valevole come selezione al Campionato del Mondo 2013.La prova si correrà presso la ZAC Federcaccia di “Piani del Prete”, a Reggio Calabria.Maggiori informazioni, recapiti della segreteria Organizzativa e scheda di iscrizione nel programma allegato


Programma

08 aprile 2013

CALABRIA: 2° TROFEO CITTA' DI GERACE

Locandina 2° trofeo città di Gerace

22 marzo 2013

REGGIO CALABRIA: CONSUNTIVO DELL’ANNATA VENATORIA CHE SI E’ CONCLUSA

Note positive per la drastica diminuzione delle rapine, e per l'attenzione prestata dalla Provincia ai fini dell'immissione di selvaggina.

Un po' deluso mi accingo a fare il consuntivo dell'annata venatoria che si è conclusa. Di positivo è da annoverare il consistente calo delle rapine dei fucili, a mio giudizio dovuto all'ottima attività investigativa delle forze dell'ordine (Polizia, Carabinieri e Polizia Provinciale) che hanno assicurato alla giustizia i principali operatori delinquenziali presenti sul territorio con particolare dislocazione nella fascia tirrenica. Sentiti ringraziamenti si inviano al Dott. Longo - Questore di RC - ed al Colonnello Falferi dell'Arma dei Carabinieri per avere posto in essere i deterrenti necessari onde evitare tali fenomeni.
I Cacciatori fortemente delusi per la mancanza di selvaggina stanziale e la scarsa migratoria hanno disertato in gran numero, per buona parte della stagione, i territori di caccia. In tutto questo ha fortemente inciso la grave crisi economica che non ha permesso a molti Cacciatori di rinnovare le licenze. Sembra che qualcosa si stia movendo in ambito Regionale per quanto riguarda la regolamentazione dell'attività venatoria, le proposte di modifica della Legge Regionale N°9/96 sono senz'altro da considerare positive anche per potere attivare gli osservatori faunistici mirati a contrastare le disposizioni ISPRA sulle date di migrazione degli uccelli artatamente errati. Inoltre sono da modificare, alla luce delle esperienze di questi ultimi anni, i Regolamenti di gestione degli ATC che hanno bloccato e continuano a rendere difficili i rapporti tra Provincia ed Assessorato Regionale per quanto riguarda l'erogazione delle somme da impiegare per la gestione (ripopolamenti faunistici, miglioramenti ambientali ecc.).
Le risorse che i Cacciatori versano come tassa regionale annualmente, debbono essere trasferiti in maniera razionale annualmente, con l'immediato impiego per il miglioramento delle condizioni ambientali e per l'incremento della selvaggina stanziale completamente assente nei territori. È indispensabile, inoltre, effettuare i censimenti della specie cinghiale che in alcune zone si trova in abbondanza ed in altre latita ed occorre intervenire per accertarne le cause. Occorre investire da subito tutte le risorse disponibili in questi momenti di crisi economica e sociale. Moltissimi Cacciatori fanno enormi sacrifici a pagare le tasse inerenti il rilascio delle licenze e vogliono riconosciuti i loro sacrosanti diritti ad effettuare l'attività venatoria sostenibile e non penalizzante.
Ben 3.000 amanti di Diana, negli ultimi due anni, nella nostra provincia hanno rinunciato al rinnovo, con gravi riflessi all'economia locale ed alle armerie che presto, se le cose dovessero continuare in questa solfa, saranno costretti a chiudere con ulteriori gravi penalizzazioni all'occupazione locale.
La Provincia di RC sta per decretare la riattivazione degli ATC, da oltre un anno commissariati e in questi ultimi giorni ha provveduto direttamente ad effettuare dei ripopolamenti faunistici (lepri e fagiani) con l'impegno costante del Presidente Raffa, dell'Assessore al ramo Gaetano Rao e del dinamico Dirigente Luigi Rubino, che ha attirato l'attenzione di tanti Cacciatori; da parte della Fidc giunge un sentito ringraziamento.

Domenico Iero
Presidente Provinciale Reggio Calabria

20 marzo 2013

FIDC CALABRIA: COMUNICAZIONE IMPORTANTE SUI TESSERINI VENATORI

La Federcaccia Calabria informa i cacciatori di tutte le province della regione che il Dipartimento n. 6 "Agricoltura - Foreste - Forestazione" - Servizio n.9 (Patrimonio Ittico e Faunistico, Caccia e Pesca) ha diffuso una importante comunicazione in merito alla riconsegna tesserini venatori rilasciati per l'annata 2012/2013 e comunicazione dati provinciali.

In allegato il testo in oggetto

Comunicazione Regione Calabria riconsegna tesserini

13 marzo 2013

A VIBO VALENTIA IL IV MEMORIAL “GIUSEPPE ARIGANELLO”

Si è svolto presso la Zona Addestramento Cani di Stefanaconi (VV), il IV Memorial “Giuseppe Ariganello”, prova di caccia pratica su fagiani con cani da ferma, organizzato dalla Sezione Provinciale Federcaccia di Vibo Valentia per ricordare l’amico cacciatore e cinofilo Giuseppe Ariganello, da tutti chiamato Pino.Alla manifestazione sono stati iscritti circa 50 cani divisi nelle categorie Speciale Setter, Libera Inglesi e Libera Continentali, e hanno preso parte numerosi appassionati del mondo venatorio e cinofili.
La manifestazione si è svolta sotto la guida degli esperti e apprezzati giudici federali Holmo Marino per la categoria Continentali e Libera Inglesi e Raffaele Misiti per la categoria Speciale Setter.
La gara si è svolta in una splendida giornata dal clima primaverile nel magnifico scenario della Z.A.C. di Stefanaconi e alla fine della prova la giuria composta dai due giudici ha decretato i primi classificati per ogni raggruppamento:
1°Classificato per la Speciale Setter “Renè” di proprietà di Roberto Iannotti, premiato con un quadro raffigurante una scena di caccia offerto dall’artista Aldo Geremicca e Coppa.
1° Classificato per la Libera Continentali “Sola” (razza Kurzhaar) di proprietà di Francesco Carnovale.
1° Classificato per la Libera Inglesi “Bianca” (razza Pointer) di proprietà di Angelo Madia.
Infine il premio “Bravo e Bello” assegnato alla cagna di nome “Sola” già vincitrice della categoria Libera Continentali, consegnato personalmente dal cognato di Giuseppe Ariganello, Lillo Eulilli, sempre presente in questa manifestazione. Prima della premiazione, tutti i presenti hanno potuto usufruire di una degustazione di prodotti tipici locali offerti dall’organizzazione con la preziosa collaborazione del circolo cacciatori di Acconia di Curinga.
Il Presidente Riccardo Colistra, a fine manifestazione oltre a ringraziare i concorrenti giunti da tutte le province della nostra Regione e gli amici cacciatori di Acconia nonché le Guardie Venatorie, il segretario e tutti coloro che hanno collaborato attivamente per la riuscita della manifestazione, ha ricordato la figura signorile nei modi e nei comportamenti di Pino Ariganello, sottolineando la grande passione per la caccia e la cinofilia, in particolar modo per il setter inglese. Indimenticata, la generosa disponibilità di Pino nell’essere protagonista in queste manifestazioni utilizzando la magnifica passione per la caccia allo scopo di unire gli amici cacciatori e infondere quei principi di correttezza che oggi purtroppo vanno scomparendo.

22 febbraio 2013

FIDC CROTONE: I CACCIATORI DI PAPANICE E ROCCABERNARDA SUL PODIO DELLA FINALE COPPA ITALIA SU VOLPE

Successo dei cacciatori crotonesi alla 6^ edizione della Finale Nazionale Federcaccia Coppa Italia per Cani da Seguita su volpe, prova corsa nelle scorse settimane nei territori ricadenti nella provincia di Ascoli Piceno. Ricca la partecipazione da parte dei concorrenti, provenienti da tutta Italia, a dimostrazione del sempre più crescente interesse per questo tipo di gara su selvatico naturale.

Il Presidente di Federcaccia Marche, i dirigenti FIdC di Ascoli Piceno, il Delegato Nazionale Alessandro Spaccasassi e tutti gli accompagnatori, hanno contribuito alla perfetta riuscita della manifestazione.

Sono intervenute le autorità istituzionali del luogo, che hanno ribadito l'impegno delle amministrazioni a favore dell'intero mondo venatorio, poiché i cacciatori hanno da sempre dimostrato la loro attitudine alla salvaguardia dell'ambiente,  fino a divenire sentinelle del territorio.

La manifestazione si è conclusa con la premiazione, che ha visto Campioni d'Italia due squadre di Ascoli Piceno

Al 2° posto nella categoria "Coppie" si è classificata la squadra di Papanice (KR) composta da Emilio Lumare, Donato Zangari e Umberto Ombrella e, sempre al 2° posto, ma nella categoria "Mute", la squadra di Roccabernarda (KR) composta da Vincenzo Iaquinta, Domenico Iaquinta, Nicola Ieriti e Antonio Toscani. I Federcacciatori Crotonesi, riceveranno un riconoscimento da parte del Presidente Regionale FIDC Calabria, dott. Gennaro Giuffrè, in occasione dell'Assemblea Provinciale che si terrà il prossimo 28 Febbraio nei locali delle sede Provinciale Federcaccia di Crotone.

Grazie alla passione di questi sportivi, la nostra provincia si è distinta a livello nazionale in modo più che positivo. Anche l'Assessore Provinciale alla Caccia, Dott. Domenico Spataro, ha espresso soddisfazione per i risultati conseguiti.

23 gennaio 2013

LA FIDC REGGINA FESTEGGIA IL GIOVANE MARRA

La Sezione provinciale di Reggio Calabria e quella comunale di Gallico festeggiano il giovanissimo talento quattordicenne Francesco Marra, appassionato di tiro a volo, specialità fossa olimpica, che è salito sul podio di Valle Aniene in Roma come campione italiano della categoria Esordienti. Il lusinghiero risultato di 65 su 75 piattelli lo ha posto in testa nei confronti di agguerriti avversari, come il lombardo Lorenzo Ferrari ed il pugliese Francesco Lupo, ripetendosi nelle performance ottenute nel prestigioso campo internazionale di Lonato (Bs). La scuola di tiro “N. Barillà” di Villa San Giuseppe ha colpito ancora preparando giovani talenti che si distinguono in ambito nazionale. Al campione e al papà Domenico, appassionato federcacciatore, giungano le congratulazioni più affettuose e sincere.

09 gennaio 2013

FIDC CALABRIA: IL NUOVO CALENDARIO 2013

Anche per il 2013 Fidc Calabria ha realizzato il calendario in due diverse versioni visibili in allegato. Chi fosse interessato ad averlo può contattare la sede Regionale Fidc Calabria ai seguenti recapiti:


telefono: 0965332599
mail: fidc.calabria@fidc.it



Calendario versione mese per mese

Calendario versione pagina unica

04 gennaio 2013

CALABRIA: LA SEZIONE DI CROTONE CAMBIA SEDE

La Sezione Provinciale della Federazione Italiana della Caccia di Crotone ha cambiato sede, trasferendosi in via Nicoletta, circa 50 metri dal Palazzo della Provincia.

Per qualsiasi esigenza o comunicazione questo il nuovo indirizzo:
Federcaccia Sezione Provinciale Crotone
Via Mario Nicoletta n° 49 (Piano 1°)
88900 - Crotone (KR)