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Candidati Presidente provincia

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ELEZIONI PROVINCIALI 2014  ECCO I CANDIDATI E LE LISTE

Le candidature presentate per la carica di Presidente della Provincia di Cosenza sono tre, e precisamente:

Marcello Manna, Mario Occhiuto e Giovanni Papasso.


                


Le liste per il rinnovo del Consiglio Provinciale sono state sette.



Le candidature e le liste sono state presentate nei termini previsti dalla legge, presso l'Ufficio elettorale della Provincia di Cosenza.

Le elezioni si svolgeranno domenica  12 ottobre 2014 dalle ore 08,00 alle ore 20,00  nella sede della Provincia di Cosenza. A votare, allo stato, saranno 1763 "grandi elettori".

Marcello Manna ha ufficializzato stamattina la sua candidatura a Presidente della Provincia di Cosenza, per le elezioni di secondo livello che si terranno domenica 12 ottobre. Oltre trecento firme sono state raccolte in 72 ore a sostegno della candidatura del Presidente della camera penale cosentina. Ho aderito alle pressanti richieste dei sindaci, consiglieri comunali e consiglieri provinciali uscenti- ha detto Manna- convinto che sia necessario interpretare al meglio lo spirito del legislatore sul ruolo assegnato agli amministratori delle province dopo la riforma avvenuta poco tempo fa. Ho un grande rispetto per la funzione dei partiti- ha detto Manna- ma credo che, proprio nel loro interesse, il Presidente della Provincia debba essere espressione degli amministratori di ogni colore politico e non rafforzare posizione di potere personale.I Comuni piccoli e grandi- ha aggiunto il primo cittadino rendese- sono l’interlocuzione diretta dei cittadini e devono mantenere un difficile e precario equilibrio tra le giuste esigenze sociali e i continui tagli finanziari che da anni subiscono. La Provincia, pur ridimensionata, ha ancora funzioni delegati importanti- ha proseguito Manna- che vanno dai lavori pubblici all’edilizia scolastica e non possono esserci divaricazioni di bipolarismo per queste esigenze. Devo ringraziare le centinaia di persone che hanno sottoscritto la mia candidatura- conclude Manna- e sono certo che in queste tre settimane il nostro programma per l’Ente e la nostra capacità di parlare a 360 gradi sapranno coinvolgere e convincere la maggioranza degli elettori speciali.


Elezioni Provinciali, focus di Mario Occhiuto sui fondi comunitari 2014-2020 per il ‘Progetto aree interne’
di redazione - 3 ottobre 2014
“Le aree interne rappresentano una grande risorsa per il nostro territorio, come è dimostrato dalla programmazione europea 2014-2020, che incentiva la diversificazione territoriale e il policentrismo”.
Il sindaco Mario Occhiuto prosegue il suo tour elettorale da candidato alla Presidenza della Provincia di Cosenza attraverso una fitta serie di incontri con gli amministratori locali in cui sta esponendo il proprio programma politico-amministrativo a 360 gradi.
Occasione del giorno, dopo i punti relativi alle zone della Sibaritide e del Tirreno, è stata quella di soffermarsi in particolar modo sull’entroterra cosentino.
“Una valorizzazione adeguata delle aree interne ha affermato Occhiuto – delle loro risorse naturalistiche e paesaggistiche, delle opere dell’uomo integrate nel territorio, della cultura locale, può consentire nuove e significative opportunità di produzione e di lavoro nei comparti del turismo, dei servizi sociali, dell’agricoltura, della rivitalizzazione e valorizzazione degli antichi mestieri, dove possono combinarsi sapere stratificato e innovazione. Nel contempo, tali azioni, se coerenti con la storia e la cultura dei luoghi, contribuiscono a riscoprire e rafforzare un’identità condivisa, vera anima del territorio”.
Ma la premessa indispensabile è costituita da un’adeguata dotazione di infrastrutture e di servizi pubblici, capace di creare le condizioni perché la creatività e l’iniziativa imprenditoriale possano interpretare sia le aspettative sociali delle popolazioni, in termini di aspirazioni ad una migliore qualità della vita, sia le opportunità di sviluppo legate alle richieste del mercato.
“L’uno e l’altro risultato, insieme, – ha proseguito a tal riguardo il primo cittadino bruzio – fanno sì che le popolazioni trovino attraente e conveniente restare o ritornare in questi territori, in modo permanente o per una parte della propria vita, e potrà quindi assicurare promozione della diversità e soprattutto manutenzione del territorio. Infatti l’esperienza dimostra che la messa in sicurezza diventa efficiente e possibile solo quando viene effettuata, promossa e supportata da una popolazione residente nel territorio, che sia capace di rappresentare gli interessi collettivi e possa divenire ‘custode del territorio’, adottando in prima persona comportamenti preventivi e realizzando azioni quotidiane anziché grandi interventi sporadici”.
Si evidenzia ancora una volta, dunque, la visione di Occhiuto su un Ente Provincia che faccia da motore di coordinazione istituzionale per gli interventi da attuare nei singoli Comuni.
“L’alternativa è quella di attivarsi in modo sporadico ed emergenziale sui suoli e sulle risorse fisiche territoriali, sopportando costi assai cospicui per gli interventi di rimedio e talora per le vite umane, perdita di occasioni di reddito e di sviluppo. Spetta alle istituzioni come la Provincia, per le sue competenze, creare la premessa indispensabile, che si traduce in un’oculata attività di programmazione, di pianificazione, di assistenza nella fase di progettazione complessa, di canalizzazione degli interventi nella programmazione comunitaria, attingendo a quelle risorse finanziarie che molto spesso sfuggono ai territori, assieme alle opportunità di sviluppo. La programmazione dei fondi comunitari 2014-2020, in particolare il ‘Progetto aree interne’ – conclude Occhiuto – offre l’opportunità di costruire una strategia che, muovendo da azioni private e pubbliche e unendosi a politiche nazionali, dia loro forza ed efficacia”.

Provinciali, Gianni Papasso ai sindaci: “Necessaria condivisione del programma”
Sinergia tra tutti i sindaci e condivisione di una gestione collegiale e democratica della Provincia attraverso un programma di gestione della stessa, inclusivo e coinvolgente. E' questo uno dei messaggi tratti dalla lettera inviata dal Candidato Presidente alla Provincia di Cosenza, Gianni Papasso, ai colleghi amministratori della zona.
"Il prossimo 12 ottobre siamo chiamati a scegliere il Presidente della nostra Provincia che, come tutti sappiamo, avrà il compito di rappresentare e coordinare il nostro territorio alla luce della riorganizzazione prevista dalla riforma del sistema provinciale nazionale - scrive Gianni Papasso - ​la pianificazione territoriale generale; la gestione dei sistemi di comunicazione e delle infrastrutture; l’organizzazione generale dei servizi pubblici di interesse provinciale; la gestione della mobilità e della viabilità; lo sviluppo economico e sociale del territorio; la programmazione provinciale della rete scolastica; il controllo della formazione di pari opportunità nel mondo del lavoro, sono parte delle funzioni assegnate alle nuove province. ​Sono funzioni e compiti importanti e rilevanti per lo sviluppo e la corretta gestione del territorio provinciale, che impongono una visione congiunta e condivisa dell’utilizzo delle risorse e delle potenzialità del nostro contesto territoriale.
Nella mia veste di Sindaco della Città di Cassano All’Ionio, sono stato indicato, da molti di voi, quale candidato a ricoprire la veste di Presidente della Provincia - continua Papasso - ​Di tale investitura sono orgoglioso e sono grato a quanti già mi hanno manifestato il loro sostegno e la loro vicinanza. ​A tutti voi, a prescindere dall’appartenenza politica, sento di chiedere la condivisione di una gestione collegiale e democratica della Provincia e di un programma di gestione della stessa inclusivo e coinvolgente. ​La difficile situazione che viviamo quotidianamente nell’amministrazione dei nostri Comuni, costretti come siamo a fare i conti con i tagli continui delle risorse economiche e finanziarie, impone una visione solidale degli interventi che la Provincia può e deve programmare ed attuare sul territorio.
La mia esperienza di amministratore comunale mi fa dire che solo la condivisione dei problemi aiuta ad eliminare ovvero ad attenuare le difficoltà della loro risoluzione. ​E’ con questo spirito ed è con questi intenti che ho accettato con entusiasmo di cimentarmi in questa nuova sfida. ​Non una sfida tra persone ma tra idee diverse di programmazione e sviluppo del nostro vasto territorio. ​Il rispetto per i miei competitori è doveroso; la stima scontata. ​Il Vostro sostegno e quello dei Consiglieri dei Vostri Comuni un auspicio ed una speranza per una futura e proficua collaborazione. ​Grato per quanto vorrete e potrete fare", conclude Papasso.

 
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