News Fidc 2014 - tuttociccio

Cerca
Vai ai contenuti

Menu principale:

News Fidc 2014

Calabria Venatoria



4 dicembre 2014




CASTROVILLARI (CS). RAPPRESENTIAMO L’ECOSISTEMA: EDUCAZIONE AMBIENTALE ED ECOLOGICA NELLE SCUOLE



Il Presidente di Federcaccia di Cosenza Francesco Antonio Greco, segnala con piacere l’iniziativa, a cui ha partecipato, presentata a novembre a Catrovillari dal tema: "Rappresentiamo l'ecosistema - Educazione ambientale ed ecologica  nelle scuole" promossa dall’Atc Cosenza 1, dalla Provincia di Cosenza e dal Parco Nazionale del Pollino, realizzata dal Gruppo di Ricerca Dedalos (società cooperativa che da anni si occupa di comunicazione ambientale), allo scopo di valorizzare le risorse naturalistiche del territorio e sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto dell'ambiente focalizzando l’attenzione dei giovanissimi sulle possibilità che esso può offrire.

Un vero e proprio laboratorio in cui l’attività didattica e le competenze acquisite in un contesto dinamico e concreto spingeranno le scolaresche ad individuare e realizzare dei processi di cambiamento per il loro territorio. Il progetto attraverso il coinvolgimento dei ragazzi dagli 8 ai 13 anni punta a raggiungere e sensibilizzare di riflesso anche le famiglie dei protagonisti dell'iniziativa che vedrà interessati l'Istituto Omnicomprensivo Statale "Ernest Koliqi” di Frascineto – Civita, l'Istituto Comprensivo Statale di Morano - Saracena, e l'Istituto Comprensivo Statale “Corrado Alvaro” di Francavilla Marittima- Cerchiara di Cal.- S. Lorenzo B.

Obiettivo generale dell'esperienza sarà quella di creare nei bambini in età scolare, in maniera piacevole e coinvolgente, la consapevolezza di essere parte di un ecosistema, regolato da determinati equilibri, in cui ognuno contribuisce a comporre l’insieme. L'Ambito Territoriale di Caccia CS1, diretto da Saverio Bloise, la Provincia di Cosenza dal Presidente Mario Occhiuto, e il Parco Nazionale del Pollino dal Presidente Domenico Pappaterra, sono partner di questa esperienza che vuole trasmettere al bambino modalità diverse dell’uomo di agire sull’ecosistema e di procacciarsi e produrre il cibo, elemento indispensabile per la propria vita, secondo una modalità obiettiva, plurale e libera da pregiudizi o scarsa informazione.

A far muovere i passi in questo ambito ai giovanissimi ci sarà un'equipe multidisciplinare composta da professionisti ed esperti del settore: pedagogista, tecnici ATC, animatrice, tecnico video, tecnico dell’animazione che attraverso il supporto degli insegnanti guideranno i bambini alla scoperta del territorio con escursioni alternati a lezioni didattiche in aula.

Alla presentazione dell'iniziativa erano presenti Elio Dongiovanni, del Gruppo Dedalos, Lorenzo Vitari, responsabile dell'Ufficio Caccia e Pesca della Provincia di Cosenza, insieme ai dirigenti dei tre istituti coinvolti Maria Francesca Camodeca, dirigente dell’Istituto Omnicomprensivo di Frascineto – Civita, Maria Carmela Rugiano dirigente dell’Istituto Comprensivo di Francavilla Marittima, Cerchiara di Cal., S.Lorenzo B., Walter Bellizzi dirigente dell’Istituto Comprensivo di Morano Calabro – Saracena, e Alessandro Tedeschi responsabile Progetto Scolopax Overland  e il Presidente dell’Atc Cs1 Saverio Bloise, e una nutrita rappresentanza degli studenti.



29 ottobre 2014



28 ottobre 2014

FIRMATA LA CONVENZIONE TRA FIDC PROVINCIALE DI COSENZA E LA SOCIETÀ XVALUE   PER  L’APP  XCACCIA CHE INFORMA IN TEMPO REALE, ANCHE DELLO  SCONFINAMENTO NELLE AREE PROTETTE


La Federcaccia Provinciale di Cosenza informa che è stata sottoscritta una convenzione con la società XVALUE, con sede in Rende alla Via Portogallo n.30  - email: info@xcaccia.it, che prevede il costo, per gli iscritti alla Federazione Italiana della Caccia di euro 7,90 per un’itera annualità anziché 9,90.

Per usufruire di tale convenzione è sufficiente inserire, in fase di acquisto, il codice di sconto assegnato alla Federcaccia disponibile presso la struttura Provinciale della Federazione Italiana della Caccia di Cosenza (telefono 098426441 orario ufficio 9\13 lunedì – martedì – giovedì e venerdì e 15\19 mercoledì – cellulare 3476212028).

Tale applicazione  disponibili attualmente per sistemi ANDROID, copre l’intero territorio nazionale, completamente gratuita nella versione base permette di verificare:

 -  se si varca il confine di un'AREA PROTETTA indicandone il nome e la
    tipologia;
 -  se si è in una giornata di SILENZIO VENATORIO;
- se ci si trova al di fuori dell' ORARIO di caccia durante l’espletamento dell’esercizio          venatorio.

Mentre per la versione a pagamento sono disponibili i seguenti servizi:

-  indicazione dell'ATC/CA/DV in cui ci si trova;
-  mappe offline con cartografia delle oltre 7000 aree protette;
- tracciatura dei percorsi effettuati durante l’espletamento dell’esercizio venatorio, tale          applicazione è anche utile per i ricercatori di funghi, tartufi e per la pesca;
-  navigazione dei calendari venatori nazionali suddivisi per regioni e provincie per data;
- indicazione in tempo reale durante l’espletamento dell’esercizio venatorio delle specie          cacciabili (in funzione di posizione, data e orario, calendario venatorio).

XCaccia è pensata per essere "utilizzata sul campo", non richiede l'accesso  ad Internet e neanche la copertura di rete ma il solo segnale GPS.

E' un progetto nato dalle esigenze del cacciatore che desidera vivere la sua passione in armonia con la natura rispettando le regole del mondo venatorio.

Riferimenti sull'APP XCACCIA:

Link sul  Play Store con descrizione e possibilità di scaricarla ed installarla


https://play.google.com/store/apps/details?id=com.princ.xcaccia_free&hl=it



Link del videotutorial che ne spiega le funzionalità


https://www.youtube.com/watch?v=u1albuSl1Iw



Link del sito di progetto


www.xcaccia.it



La FEDERCACCIA di Cosenza ringrazia i Dirigenti della società XVALUE per la genialità nel creare questa applicazione che viene incontro alle esigenze dei cacciatori per il rispetto dei regolamenti e delle Leggi,  e non solo,  e per la sensibilità e la disponibilità dimostrata nei confronti della Federazione Italiana della Caccia.

Il Presidente Provinciale  Francesco Antonio Greco



28 ottobre 2014



36° CAMPIONATO DEL MONDO PER CANI DA FERMA E S.UBERTO. UN´ALTRA EDIZIONE CHIUSA CON SUCCESSO


Con la seconda giornata di prove di caccia pratica in programma lunedì 27 ottobre si è conclusa anche questa 36^ edizione dei Campionati del mondo per cani da ferma e Trofeo S.Uberto, una manifestazione che richiama decine di nazioni e centinaia di atleti e di appassionati da tutta Europa.

Organizzare un evento di tale livello e portarlo in fondo senza incidenti di percorso non è facile ma sotto la supervisione di Domenico Coradeschi, il “Team di Collacchioni”, il Centro Tecnico Federale di Pieve Santo Stefano (AR) che ha ospitato le gare, ha superato alla grande la prova grazie all’impegno di tutti i suoi volontari, che non a caso sono stati più volte ringraziati pubblicamente da giudici e concorrenti. Giudici e concorrenti che analoghe parole di elogio hanno avuto per i terreni e i selvatici che hanno messo tutti, ma veramente tutti, in condizione di esprimere al meglio le capacità proprie e quelle del proprio ausiliare.

Questo, indipendentemente dai risultati sportivi, senza alcun dubbio il primo successo riscosso dall’Italia in questi Mondiali.

Ma non il solo. Dopo quelli già riportati del Trofeo S.Uberto, corso nella giornata di domenica di cui abbiamo già scritto, i concorrenti italiani hanno infatti aggiunto altri successi e medaglie pesanti al palmares di questa edizione.

Ma diamo merito al merito e diciamo subito che ad aggiudicarsi il titolo di Campione del Mondo Individuale categoria Inglesi è stato il francese Patrick Teuliers con il pointer Etoile Du Gouyre. Secondo posto per Franco Gerzinic, che correva per i colori della Repubblica di San Marino con il setter irlandese Chim Ros Furlan. Terzo posto per la ceca Dvorakova Vladimira, con il setter Bella Aragaj.

La classifica Individuale Continentali vede invece assegnare la medaglia d’oro all’ucraino Cakic con il breton Laf Od Pantica, seguito dall’argento dello svedese Anders Due col drahthaar Seuch Seich Kragborg Chivas.

Ottimo bronzo per il nostro Mauro Pezzulli, col breton Erer De Keranlouan.

E veniamo alla classifica a squadre, che sia negli Inglesi che nei Continentali ha fatto risuonare l’Inno di Mameli sul gradino più alto del podio.

Negli Inglesi i nostri concorrenti erano Stefano Pianigiani; Marco Mori; Paolo Pardini e Carlo Ghinassi, mentre per le razze Continentali eravamo rappresentati da Mauro Pezzulli; Roberto Scarpecci, che ha corso con due cani piazzandosi primo e secondo di batteria, e Luciano Cecchetto.

Negli Inglesi alle spalle della squadra italiana si sono piazzate San Marino a pari merito con la Repubblica Ceca mentre nei Continentali titolo di vicecampione del mondo per la squadra svedese e terzo posto nuovamente per la Repubblica Ceca.

Complimenti a tutti i concorrenti per la partecipazione e la correttezza sono stati rivolti nel corso della premiazione dal Presidente Gian Luca Dall’Olio, al quale si è unito il sindaco di Pieve Santo Stefano Albano Bragagni, ringraziando anche per la presenza di un ambiente così ben gestito e ricco di selvatici come quello di Collacchioni, a vantaggio di tutta la comunità locale.

Un ringraziamento infine alla ditta Kalibro per le divise della nazionale italiana e adesso appuntamento al 2015 in Serbia per i prossimi Mondiali.

     CARRETTI E BRIZZI ARGENTO E ORO S.UBERTO SPANIEL E ORO DI SQUADRA



SQUADRA FERMA INGLESI



SQUADRA S.UBERTO E LADIES



27 ottobre 2014



36° CAMPIONATO DEL MONDO PER CANI DA FERMA E S.UBERTO: PRIMI RISULTATI DA COLLACCHIONI


Mentre conduttori e cani della caccia pratica sono impegnati nelle batterie che sanciranno i campioni del mondo della specialità, si è già concluso il Trofeo S.Uberto, corso ieri in una unica giornata portando non poche soddisfazioni alla squadra italiana.
Negli assoluti, dopo un appassionante barrage  a tre che ha visto confrontarsi Italia, Svezia e Norvegia, a salire sul podio è stato l'atleta svedese Amir Saidizand, grazie a un incontro su pernici anche se concluso senza sparo. Meritatissimo argento con un po' di amaro in bocca ma accettato con grande sportività, per Fabrizio Muccioli, autore di un bellissimo turno durante il quale purtroppo non ha incontrato. Veramente un peccato considerato anche che sullo stesso terreno nel turno della mattina aveva realizzato una splendida coppiola che lo aveva giustamente posto al vertice della sua batteria.
Al terzo posto si è piazzato il norvegese Robert Brenden.
Prova sfortunata invece per l'altro italiano degli assoluti, Mariliano Mazzoleni.
Per le squadre la classifica vede come prima classificata la Spagna, seguita da Norvegia e Repubblica Ceca.
E veniamo al S.Uberto Donne. Meritatamente conquistato con un turno di rilievo, è stata l'unica su due batterie ad abbattere, si aggiudica il titolo di campionessa del mondo Mirella Cecconi, risultato che assieme a quello dell'altra nostra rappresentante, Elisa Mambelli ha portato all'Italia anche il titolo di campione del mondo a squadre.
Nell'individuale donne dietro la Cecconi si sono classificate la Svizzera Simone Meilli e la spagnola Xisca Capò Vallespir. Nella classifica a squadre dietro l'Italia si sono classificate Spagna e Germania.
Infine, nella S.Uberto Spaniel si conferma la coppia dello scorso anno, con questa volta Alessandro Brizzi campione del mondo e Marco Carretti Vicecampione. Un primo e secondo posto che assegna all'Italia anche l'oro a squadre.
Terza classificata individuale Catharina Hundberg, svedese, mentre la classifica a squadre vede al secondo posto la Svezia e al terzo la Francia.

24 ottobre 2014

VERSAMENTO TASSA REGIONALE: COMUNICAZIONI



                

La Federcaccia Calabria informa che a seguito della modifica della Legge Regionale 9/96, dal 17 Ottobre 2014 gli ultra settantenni e i minori di anni 20 dovranno pagare l'importo della tassa regionale per intero.
Per chi avesse pagato l’importo ridotto dopo la data succitata, è necessario che il cacciatore provveda ad integrare lo stesso stampando nuovo modulo MAV.  Per il pagamento integrativo di € 50,40 va sempre utilizzato il sistema http://www.agroservizi.regione.calabria.it/ cliccando nella sezione “integrazione versamento ridotto”.

17 ottobre 2014

FIDC CALABRIA: CORRISPONDENZA ZPS


La Federcaccia Calabria informa sulle ultime note della Regione Calabria intervenute sulla questione ZPS sollevata da Federcaccia Calabria.

nota del Dipartimento Politiche dell'Ambiente






nota dell'Assessore Agricoltura, Foreste e Forestazione Trematerra all'Assessore Ambiente   Pugliano



16 ottobre 2014


RIZZICONI (RC) RIUSCITA LA MANIFESTAZIONE
CINOFILA E LA GARA DI TIRO


Grande partecipazione di pubblico e di amici a quattro zampe alla prima edizione dell'Esposizione canina amatoriale che si è svolta a Rizziconi, organizzata dal circolo cacciatori "Giuseppe Anile" con la collaborazione della Federcaccia provinciale, presente costantemente con il suo vicepresidente Tancredi Labate.

Un evento che ha travalicato i confini della competizione sportiva, andando a toccare i sentimenti più sinceri di quanti amano con profondo affetto gli amici a quattro zampe. La manifestazione di Rizziconi, che si è rivelata di grande impatto sociale, a partire da questa prima edizione punta il faro sull'amore per gli animali, che passa, appunto, attraverso l'osservazione dei quattro zampe e il rispetto che si ha verso questo fedele amico dell'uomo. E' stata una magnifica giornata, vissuta in un clima di grande festosità e che ha richiamato a Rizziconi tanti esemplari di cani di straordinaria bellezza e rarità. E sono stati proprio loro, i fedeli amici dell'uomo, i veri protagonisti dell'indimenticabile giornata, attirando la curiosità di molti, soprattutto, dei più piccoli ammiratori.

Hanno sfilato in 110 di fronte a una giuria qualificata che ha valutato senza non poche difficoltà la loro esibizione. Come fossero su un set cinematografico hanno assunto pose da star, si sono mostrati ubbidienti, eccellendo per classe, simpatia e tenacia.

Alla fine della gara il "Best in show" è risultato il pastore tedesco di nome Simba dell'Alto Pino, conduttore Stefano Luppino di Taurianova; al II posto si è classificato il labrador di nome Pandora, conduttore Francesco Prostomo di Vibo Valentia e al III posto l'alano di nome Aragon, conduttore Maddalena Manco di Vibo Valentia.

Tutti i partecipanti hanno ricevuto una medaglia e dei gadget. La giuria era composta da valenti professionisti che svolgono la loro attività di veterinario, quali: Gregorio Pugliese, Antonino Longo e Debora Gattuso.

La manifestazione è stata resa ancora più spettacolare grazie all'organizzazione di altri due grandi appuntamenti. Il primo ha riguardato l'esibizione di due pastori tedeschi che compongono il Gruppo cinofilo della Guardia di Finanza, impegnati nella ricerca in superficie di stupefacenti, condotti dall'appuntato scelto Saverio Pitasi e dal finanziere scelto Gaspare Molinaro. Grande dimostrazione di ubbidienza è stata invece fornita dal Gruppo di pastori tedeschi che vengono addestrati in Calabria e che partecipano con successo ai vari campionati nazionali.

L'altro appuntamento che ha destato grande interesse è riferito alle gare di tiro con la pistola e carabina ad aria compressa. Tanti i partecipanti che si sono esibiti con grande professionalità sotto la supervisione dell'occhio vigile e attento del direttore di tiro Pino Fortugno, affiliato alla Fidasc. Questi gli ordini di qualifica maturati alla fine delle gare con il tiro con la pistola. Dagli 8 ai 12 anni al primo posto è arrivata Maria Chiara Luppino, seguita da Giovanni Valentino piazzatosi al secondo gradino e al terzo Giuseppe Tranquilla. Dai 13 ai 17 anni la prima classificata è risultata Valeria Nicoletta, la seconda Pasquale Forestieri e terzo Pierluigi Forestieri. Dai 18 anni in su la graduatoria finale ha visto piazzarsi Francesco Mavrici sul gradino più alto, in quello sotto Francesco Nicoletta e terzo Domenico Crescente. Nel tiro con la carabina, questi gli ordini di qualifica. Primo posto per Giovanni Valentino, secondo per Rosario Valentino e terzo per Bernardette Valentino nella categoria dagli 8 ai 12 anni. Pierluigi Forestieri ha fatto suo il giro al quale hanno partecipato i tiratori aventi l'età compresa tra i 13 e i 17 anni, dietro è arrivato Antonino Polimeni, mentre Pasquale Forestieri ha chiuso la graduatoria. Nell'ultima gara alla quale hanno partecipato gli aventi età superiore ai 18 anni si sono classificati Francesco Mavrici al primo posto, Francesco Mazzaferro al secondo e Francesco Agostino al terzo.



9 ottobre 2014



FIDC REGGIO CALABRIA: UNA RIFLESSIONE SULL'INIZIO DELLA STAGIONE VENATORIA


Tra MAV, ZPS, tesserini venatori, adempimenti sanitari e altro la stagione venatoria è iniziata all’insegna del malcontento e sotto estremi e brutti auspici. In Calabria, poi, è stata alquanto fallimentare per la mancanza di selvaggina a causa, soprattutto, delle condizioni climatiche poco favorevoli.
Nei giorni di pre apertura moltissimi cacciatori erano soliti recarsi nella vicina Sicilia per cacciare la tortora e il colombaccio, fortemente presente nell’isola. Con decisione alquanto discutibile la Regione Siciliana ha deciso di impedire l’accesso ai non residenti titolari di mobilità, dal 1° al 20 settembre, pur avendone acquisito il diritto pagando la tassa regionale di 84,00 Euro. La concessione di esercitare la caccia nelle Aziende faunistiche pagando un balzello di accesso alquanto oneroso, ha prodotto a moltissimi ignari cacciatori enormi danni di natura amministrativa e penale in quanto, i titolari delle aziende stesse, li hanno posti a cacciare in zone vietate causandone il sequestro delle armi, munizioni e selvaggina con un contenzioso penale dai risvolti imprevedibili.
In Calabria le vicissitudini che ogni cacciatore ha dovuto subire per il rilascio del Tesserino venatorio pagando la tassa regionale con MAV elettronico bancario previo accredito al sito dell’assessorato Regionale all’agricoltura, ha lasciato il segno. La continua evoluzione e modifica, per risolvere tutte le incongruenze che si sono presentate durante le operazioni di accredito sono ancora in itinere. Era indispensabile costituire l’anagrafe del cacciatore per contarci e vedere quanti siamo e chi siamo, ma bisognava farlo per gradi e dando una maggiore informazione.
Le Associazioni Venatorie, unitamente all’Amministrazione Provinciale, hanno fatto il massimo dando assistenza ai propri Associati e sicuramente i cacciatori avranno capito che è necessario riconsegnare il tesserino venatorio completo in ogni sua parte all’Ente che lo ha rilasciato, entro il 28 febbraio prossimo pena gravi sanzioni.
Il cacciatore dall’altro lato chiede un calendario venatorio più chiaro e sostenibile e vuole sapere se dove mette i piedi è zona protetta o libera, se la ZPS della costa Viola viene considerata come valico montano e se l’attività venatoria inizia il 1° di ottobre o la terza domenica di settembre.
Noi, nonostante i continui solleciti e diffide, ancora non lo sappiamo, così come ignoriamo, inoltre, se nel mese di gennaio si potrà cacciare la migratoria per appostamento tre giorni a scelta o solamente il giovedì e la domenica. Chiediamo a viva voce il piano di gestione previsto dal decreto istitutivo e la delimitazione di questa enorme area frequentata da moltissimi amanti di Diana.
La repressione che è stata perpetrata a senso unico nei confronti dei soli ignari cacciatori omettendo tutti gli altri divieti previsti dalle normative ove applicabili, non ci sta bene. Noi vogliamo, per nostro costume, rispettare la legalità, l’ambiente e la fauna e respingiamo con forza ogni forma di bracconaggio. L’educazione civica tra le altre cose impone l’esercizio primario della prevenzione e poi quello della repressione considerato che esistono e non sono sempre chiare e trasparenti le leggi ed i regolamenti che portano ad interpretazioni contraddittorie e sempre discutibili.

Domenico Iero
Presidente della Federazione della Caccia di RC


23 settembre 2014

IL DECANO DEI FEDERCACCIATORI CALABRESI CI HA LASCIATI



Non ce l’ha fatta a vedere la sua 76^ apertura. Proprio così, infatti uno dei “federcacciatori calabresi” di eccellenza si è spento alla venerabile età di 103 anni . Nella sua invidiabile vita ha visto l’alba di ben 75 stagioni venatorie, tutte vissute con l’entusiasmo e il rispetto che questa passione merita.
Consolato Crea non è stato solo un grande cacciatore, ma ha saputo fare da padre, nonno, zio, amico e mentore di qualsiasi persona volesse la sua attenzione. La FIdC di Reggio Calabria lo ricorda con tanto orgoglio, stima e rispetto per tutta la sua onorabile vita, trascorsa all’insegna dei valori e dei principi che solo una persona con la sua navigata esperienza poteva dare.
Ha conosciuto la fame, la guerra, la malattia, li ha saputi affrontare accettare e sconfiggere e in lui è rimasta sempre accesa la passione per l’attività venatoria.I parenti e gli amici, ricordandolo con affetto, così dicono “Siamo onorati di averti avuto al nostro fianco e siamo sicuri che ti sei meritato un posto in alto; ti ringraziamo per tutto l’amore che ci hai dato e per tutti gli insegnamenti che ci hai saputo trasmettere”.

La FIdC di Reggio Calabria si associa al cordoglio della famiglia.

20 settembre 2014

SCORCENTANTE SILENZIO DELL'ASSESSORATO ALL'AMBIENTE DELLA REGIONE CALABRIA SULLE ZPS


In merito allo sconcertante silenzio dell'Assessorato Ambiente della Regione Calabria, che nega il diritto all'informazione ai cacciatori calabresi sulle ZPS, la Federcaccia Regionale Calabria, si spera seguita in questa determinazione anche dalle altre Associazioni Venatorie regionali, intende aprire un contenzioso sul tema.
Il presidente regionale FIdC Gennaro Giuffrè si è rivolto ancora una volta all’Assessore alle Politiche per Ambiente della Regione Calabria, Francesco Pugliano e a quanti di competenza per una richiesta urgente di chiarimenti sulle normative vigenti nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS).

Questo il testo della lettera:

“Il calendario venatorio regionale per la stagione 2014/2015, approvato con DGR n°291 del 14/07/2014, nella parte che tratta delle ZPS, elenca i divieti da osservare previsti dal Decreto Ministeriale 17 Ottobre 2007 (pubblicato sulla G.U. s.g. n°258 del 6/11/2007).

Detti divieti sono quelli previsti dall’art.5 dello stesso Decreto (criteri minimi uniformi per la definizione delle misure di conservazione per tutte le ZPS) oltre che quello riportato dalla lettera "g" e previsto dall’art.6 del Decreto (Criteri minimi uniformi per la definizione delle misure di conservazione per tipologie di ZPS) riguardante la tipologia “13” con "divieto dell'esercizio dell'attività venatoria in data antecedente il 1° ottobre, ecc, nelle ZPS caratterizzate dalla presenza di valichi montani, isole e penisole rilevanti per la migrazione dei passeriformi e di altre specie ornitiche".

Ciò premesso, e richiamando la nota precedentemente inoltrata da questa Federazione al Dipartimento Agricoltura, con la quale si denunziava lo stato di assoluta disinformazione mantenuto complessivamente sulla specifica tematica dall’Ente Regione e dagli altri Enti Territoriali, non solo verso la categoria dei cittadini cacciatori che, purtroppo per quanto si evidenzia, sembrerebbe l’unica destinataria dell’osservanza dei divieti a fronte di una ben più allargata platea che dovrebbe essere chiamata ad uniformarvisi,

SI RICHIEDE


con carattere d’urgenza, il rilascio di precise e certificate informazioni in merito ai seguenti punti:
Validità istitutiva delle ZPS “Alto Jonio Cosentino”, “Marchesato-Foce Neto” e “Costa Viola”;
Applicabilità dei divieti previsti dal Decreto Ministeriale 17 Ottobre 2007 (pubblicato sulla G.U. s.g. n°258 del 6/11/2007) con riferimento a quelli elencati dall’art.5 ed a quelli dell’art.6 con esplicitazione delle tipologie assegnate alle singole ZPS calabresi od a porzioni delle stesse;
Estremi dell’atto con il quale sono state adottate le misure di conservazione per le ZPS come specificamente previsto dall’art.3, c.1 , del Decreto Ministeriale 17 Ottobre 2007;
Eventuali estremi di approvazione dei Piani di Gestione redatti per singola ZPS previsti dall’art.4 del DPR 8 Settembre 1997, n357 e s.m.i.-
Nello specificare che la presente viene inoltrata ai sensi delle Leggi Vigenti in materia e che, in assenza di immediato riscontro motivato dagli effetti che la non diffusione delle norme potrà provocare in capo ai cittadini interessati, si dovranno adire le Autorità competenti”.

In allegato documenti di approfondimento

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - - -

Prot. n. 55/14                                                                                                 Reggio Calabria 08/09/2014

    
Al Sig.Prof. Giuseppe Zimbalatti
Dirigente Generale del Dipartimento
Agricoltura della Regione Calabria
Via E. Molè
88100 CATANZARO
dipartimento.agricoltura@pec.regione.calabria.it
Ai
Sig. Ing. Carmelo Salvino
Dirigente del Settore 4  del Dipartimento Agricoltura
settore4.agricoltura@pec.regione.calabria.it  Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo  
Sig, Dott. Cosimo Caridi
Dirigente del Servizio 9 del Dipartimento Agricoltura
Via E. Molè
88100 Catanzaro
servizio9.agricoltura@pec.regione.calabria.it


Oggetto: Zone di Protezione Speciale(ZPS) -richiesta di chiarimenti su normative vigenti e rettifica calendario venatorio 2014/2015.

Egregi,
sul tema in oggetto, nonostante le continue e pressanti richieste che negli anni (dal 2005) questa Federazione ha avanzato, con l’intento precipuo di dare la quanto più possibile chiara informazione all’utenza venatoria, la materia si presenta ancora confusa . Sembra, infatti, che a chi emana le norme (in questo caso l’Assessorato Regionale all’Ambiente) poco o nulla interessa sulle conseguenze di natura penale incombenti sulla cittadinanza in generale e i cacciatori in particolare. Una altalena di decreti emessi, appellati, riproposti e di nuovo annullati e poi , nel silenzio informativo riproposti . E tutto questo avviene non solo con arrogante noncuranza del diritto all’informazione  nei confronti del comune cittadino ma, sembrerebbe paradossalmente, anche nei confronti della stessa Amministrazione regionale che, nel caso specifico dell’Assessorato Agricoltura deve adottare provvedimenti amministrativi strettamente collegati alla materia normata dall’"Ambiente".
Ed ancora: la Regione ha mai provveduto ad assolvere alla pubblicizzazione delle cartografie relative alle aree interessate? A richiesta l’Assessorato Agricoltura è nelle condizione di poter prontamente consultare e diffondere questo dato basilare per il corretto comportamento che qualsivoglia cittadino voglia tenere per non incorre nelle pesanti sanzioni penali. Pesanti sanzioni che, per quello che ci risulta, vengono applicate solo e soltanto nei confronti del cacciatore mentre sugli stessi territori vengono commesse le più gravi devastazioni all’ambiente e comunque antitetiche rispetto a quanto previsto dal Decreto 17 Ottobre 2007 (G.U. serie generale n°258 del 6 novembre 2007) per oggetto : Criteri minimi uniformi , ecc.
Per non rendere ulteriormente logorroica l’esposizione, vengo a sottoporre alla attenzione delle SS.VV. la pubblicazione dell’ ulteriore deliberazione n°117 adottata dalla Giunta Regionale nella seduta dell’8 Aprile c.a. richiedendoVi di poter rilasciare ulteriori informazioni sugli effetti pratici della stessa.
Si rileva, inoltre, che il Calendario Venatorio 2014/2015, nella parte che tratta dell’attività venatoria nelle ZPS o IBA, tra i divieti elencati ne riporta uno, alla "lettera g", che non appare previsto dal già citato decreto ministeriale 17 ottobre 2007, e quindi se ne richiede , ove confermato alle Vostre verifiche, la correzione nei termini procedurali previsti.
Solo per debita informazione, infine, sul sito "federcacciacalabria" "normative" sono riportate le cartografie realizzate in proprio da questa Federazione.
Con la presente si rinnova la richiesta di fissazione dell’incontro richiesto con nota precedente.

Distinti saluti


                                                                                                           Il Presidente  Gennaro Giuffrè


- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -- - - - - - - - - - -






19 settembre 2014

INCONTRO DEI CACCIATORI DI CINGHIALI A CASTROLIBERO




Presso la sala riunioni del comune di Castrolibero, si è svolta nei giorni scorsi la riunione dei capo caccia dei cacciatori di cinghiale dell’ATC CS3 organizzata dalle Sezioni Provinciali di Federcaccia e Liberacaccia.
I due Presidenti, oltre al saluto di benvenuto e i ringraziamenti ai partecipanti alla riunione e al Sindaco di Castrolibero dott. Giovanni Greco, per la disponibilità e l’ospitalità, si sono scusati per la mancanza di spazio all’interno della sala dovuta alla partecipazione, superiore ad ogni aspettativa.
Al tavolo di Presidenza sono stati chiamati i due Presidenti Provinciali delle Associazioni venatorie Federcaccia Francesco Greco e della Liberacaccia Pasquale Paradiso e il Vice Presidente dell’ATC CS3 Francesco Barbarossa, che hanno relazionato sulle problematiche legate alla caccia del cinghiale sotto l’aspetto della sicurezza, organizzativo, sanitario, regolamentare e dei danni alle colture agricole.
Dalla riunione è emersa in modo inequivocabile la posizione dei cacciatori sul disciplinare della caccia al cinghiale attualmente in vigore e sull’avviso pubblico dell’ATC CS3.
Sono state richieste modifiche sostanziali al disciplinare ed all’avviso pubblico in merito: all’articolo 4 per quanto riguarda i documenti da presentare agli ATC entro il 20 settembre, stante anche il problema legato al ritardo con cui vengono rilasciati o rinnovati i porto d’armi da parte delle autorità di Polizia; sull’assegnazione del territorio in base al numero dei componenti della squadra; sulla necessità e sull’intensificazione di controlli incisivi alle squadre da parte della Polizia Provinciale, delle Guardie venatorie e degli altri tutori dell’ordine; sull’opportunità di lasciare delle zone bianche tra i terreni assegnati alle singole squadre; su una procedura più snella di segnalazione per l’unificazione delle squadre e sull’aumento delle giornate in cui tale pratica si può eseguire; sulle richieste avanzate all’ATC per quanto attiene l’assegnazione e sull’individuazione del territorio da assegnare alle nuove squadre e per le richieste di rettifica dei confini, con quelli naturali, da parte di altre. Le altre problematiche che sono emerse sono legate alla pratica della caccia alla Lepre su tutto il territorio dell’ATC, alle immissioni di Lepri effettuate da parte della provincia; ai controlli sanitari da effettuare durante la stagione venatoria sui capi abbattuti di cinghiale e ad un maggiore coinvolgimento dei delegati e dei capo caccia sulla gestione dell’ATC.
Dal canto loro i due Presidenti provinciali si sono detti disponibili a trovare ogni soluzione possibile alle problematiche esposte ed a portare all’attenzione del Presidente della Provincia On.le Mario Oliverio, dell’ATC CS3 Marcello Canonaco e del Comitato di Gestione, tali situazioni al fine di addivenire nel più breve tempo possibile ad una soluzione condivisa.





18  settembre 2014

A CASTIGLIONE COSENTINO UNA GIORNATA DI TIRO E SOCIALITÀ


Grande successo sabato 6 settembre per la 1^ Edizione della Gara di Tiro con Carabina ad Aria Compressa svoltasi in Castiglione Cosentino.

La manifestazione organizzata dalla locale Pro Loco di Castiglione Cosentino con il Patrocinio della Sezione Provinciale della Federazione Italiana della Caccia di Cosenza e dell’Ambito Territoriale di Caccia CS3 si è svolta a ridosso del Teatro “Il Piccolo” in piazza Puontu con l’ospitalità dell’Amministrazione Comunale e la direzione tecnica dell’Armeria “La Regina del Bosco” e ha registrato la presenza di numerosi visitatori provenienti da tutta la Provincia.

Notevole il numero di partecipanti alla gara, ben 108 il numero delle iscrizioni, suddivisi nelle categorie Senior, Lady, Junior e Cacciatori, che hanno voluto cimentarsi, alcuni per la prima volta, con questa disciplina sportiva.

Una giornata di festa e condivisione, ma anche un messaggio sociale quello lanciato con questo evento dalla Pro Loco di Castiglione Cosentino e dalla Federcaccia Provinciale per promuovere l’attività sportiva quale strumento di educazione e realizzazione personale nei giovani, che abitua all’impegno metodico, educa all’accettazione ed al rispetto delle regole, abitua ad accettare anche le sconfitte, tende a migliorare l’autostima attraverso lo sviluppo di capacità e l’acquisizione di abilità; che offre, inoltre, nella competizione uguali opportunità di azione, pur riconoscendo e valorizzando le diversità individuali.

Ospiti della manifestazione i Campioni Italiani Antonio Tenuta, Alberto De Rose, Franco Mirabelli e Vincenzo Greco, vincitori del Campionato Italiano di Tiro a Piattello della Federazione Italiana della caccia 2014 – Categoria Skeet – squadra ed individuale con l’oro conquistato da Vincenzo Greco e l’argento di Francesco Mirabelli e i campioni Italiani del 12° Campionato Italiano Individuale di tiro con fucili da caccia con canna ad anima liscia (tiro a palla) organizzato dalla Federazione Italiana Discipline Armi Sportive da caccia, su bersaglio fisso e mobile Rosario Iacobini della classe seniores 1^ categoria fisso, Ferdinando Veltri della classe seniores 3° categoria fisso e Anna Maria Pirri della classe ladies 2° categoria fisso.

Avvicinarsi a queste discipline sportive, hanno detto i campioni italiani, rappresenta per i ragazzi un’esperienza istruttiva poiché li aiuta prima di tutto a diventare consapevoli dell’importanza della sicurezza e a rispettare le armi da fuoco, li abitua al controllo dell’aggressività e della violenza e, infatti, il giovane viene educato ad un utilizzo rigorosamente regolamentato, ragionato e controllato delle armi, strettamente finalizzato al conseguimento di obiettivi connessi alla prestazione sportiva ed al miglioramento personale.

Alla premiazione, presenti il Sindaco Dora Lio e il Presidente dell’ATC CS3 Marcello Canonaco, che hanno espresso parole di elogio per l’iniziativa al Presidente della Pro-loco Mariangela Sicilia e a tutto il suo staff.

Premiato con una targa Mario Fortino Presidente per oltre 60 anni della Sezione comunale della FIdC Castiglionese e appassionato tiratore di skeet e trap che ha incoraggiato i giovani partecipanti a non fermarsi davanti alle prime difficoltà e di credere nello sport perché se fatto con giusto spirito aiuta nella crescita culturale all’insegna dei valori che lo sport trasmette.
I vincitori delle varie categorie sono stati: per i senior Luca Panza che ha superato, dopo un lungo barrage, Enzo Intrieri mentre il terzo posto se lo è aggiudicato Marino Librandi; per le lady Francesca Napoli che ha preceduto Debora Chiappetta e Franca Fortino, per i junior Kevin Cassano che si è imposto su Francesco Magarò e Giacomo Preite, per i cacciatori Gaetano Perri che ha preceduto Alessio Intrieri e Donatello Preite.

La gara si è protratta in notturna fino a mezzanotte circa e fra un tiro e l’altro gli ospiti hanno potuto gustare ottimi assaggi di piatti tipici e vino castiglionese.


 


12 settembre 2014

ZPS PROVINCIA DI CROTONE

La Federcaccia, sezione provinciale di Crotone informa che:
La Giunta Regionale della Regione Calabria, con deliberazione n° 117 della seduta del 08.04.2014 avente per oggetto “Revisione del Sistema Regionale delle ZPS ” (con Parere favorevole N° 78 della 4^ Commissione Consiliare),
DELIBERA DI APPROVARE LA REVISIONE DEL SISTEMA REGIONALE DELLE ZPS
Per la Provincia di Crotone, la ZPS interessa l’area del Marchesato e Fiume Neto
Pertanto, si raccomanda vivamente di rispettare in tali aree, le limitazioni previste dal calendario venatorio
ed in particolare:
• è VIETATO effettuare la preapertura dell’attività venatoria (7 e 14 settembre);
• nel mese di gennaio, è vietato l’esercizio dell’attività venatoria, con l’eccezione della caccia da appostamento fisso e temporaneo e in forma vagante per due giornate (Giovedì e Domenica) alla settimana, nonché con l’eccezione della caccia al cinghiale
• È vietato inoltre l’utilizzo di munizioni a pallini di piombo all’interno delle zone umide
Le altre limitazioni sono consultabili sul Calendario Venatorio Regionale.
Gravi sanzioni penali saranno applicate a chi non rispetta le leggi in materia.
Consultare l’allegata cartografia ZPS Provincia di Crotone

ZPS MARCHESATO E FIUME NETO


  

12 settembre 2014



FIDC REGGIO CALABRIA: INAUGURATO IL CIRCOLO SAN DEMETRIO IN MOSORROFA

Si è recentemente svolta l'inaugurazione del nuovo circolo della Sezione Comunale della Federcaccia in Mosorrofa, denominato “San Demetrio”. Alla manifestazione è intervenuto il Presidente Provinciale FIdC Domenico Iero.
Demetrio Giordano, nella qualità di Presidente, ha ringraziato tutti i numerosi partecipanti e soprattutto quanti si sono prodigati per l'apertura del nuovo circolo, che per volontà della maggioranza degli iscritti, è stato intitolato al patrono del paese, appunto San Demetrio.
L’idea è nata da un gruppo di cacciatori sempre più convinti che la caccia rappresenta e deve essere sempre considerata motivo di aggregazione, che hanno creduto in questa iniziativa e vogliono dare l'opportunità alla popolazione della frazione Mosorrofa e dei dintorni di utilizzare il circolo quale centro di aggregazione e di piacevole ritrovo, dove potranno discutere di caccia, pesca, micologia e quant'altro.
Il Presidente Iero, nel ringraziare il Presidente Giordano e tutti i soci per l’iniziativa intrapresa, ha fatto un lungo discorso su tutte le problematiche venatorie in essere, rispondendo esaustivamente alle domande che i cacciatori presenti hanno proposto.
Ha promesso la sua presenza per ulteriori incontri, che saranno sempre utili a chiarire tutti i rapporti intercorrenti tra il mondo venatorio, agricolo ed ambientalista.


9 settembre 2014

FIDC CALABRIA:
NOTA SU ORDINANZA DI TORRE RUGGIERO SULL´APERTURA DELL´ATTIVITA´ VENATORIA

La Federcaccia Calabria informa che in relazione all’ordinanza n° 21 assunta dal sindaco del comune di Torre di Ruggiero in data 5 settembre c.a. avvisa i cacciatori
• che l' attività venatoria è regolata dal calendario stagionale regionale nel quale, tra l’altro, vengono stabiliti i termini temporali di caccia per le specie consentite
• che ogni altra forma di prelievo di selvatici deve obbligatoriamente essere prevista da piani predisposti dagli enti preposti ed autorizzati dall’Ispra.

In ragione a quanto sopra esposto l’attività di prelievo trattata dalla ordinanza sindacale esporrebbe il cacciatore alle sanzioni penali previste dalle leggi vigenti che, nello specifico, rientrano nelle fattispecie penalmente sanzionate come previste dall’art.30, lett. h della legge 157/92


Federcaccia Calabria

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -


Reggio Calabria 06/09/2014

Prot. n. 54/14


     
    
    
Al Sig.Prof. Giuseppe Zimbalatti
Dirigente Generale del Dipartimento
Agricoltura della Regione Calabria
Via E. Molè
88100 CATANZARO
dipartimento.agricoltura@pec.regione.calabria.it

Ai
Sig. Ing. Carmelo Salvino
Dirigente del Settore 4  del Dipartimento Agricoltura
settore4.agricoltura@pec.regione.calabria.it  Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo  
Sig, Dott. Cosimo Caridi
Dirigente del Servizio 9 del Dipartimento Agricoltura
Via E. Molè
88100 Catanzaro
servizio9.agricoltura@pec.regione.calabria.it


Oggetto: Ordinanza " Cinghiale" Sindaco Torre di Ruggiero

Con espresso riferimento alla Ordinanza in oggetto, si informano le SS.VV. che questa Federazione, giudicando intempestive ed inapplicabili le disposizioni in questione,  al solo fine di evitare gravi possibili implicazioni di ordine penale a carico dei cittadini-cacciatori, ha diramato alla vigilia della preapertura l’allegato avviso.
Nel restare in attesa di conoscere le determinazioni sull’argomento, si inviano distinti saluti.

                                                                                                       Il Presidente
                                                                                                    Gennaro Giuffrè

- - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - -


ORDINANZA N.21 SU APERTURA CACCIA NEL COMUNE DI TORRE DI RUGGIERO



8 settembre 2014


COMUNICATO URGENTE A TUTTI GLI ASSOCIATI CACCIATORI


Si invitano tutti i cacciatori ad osservare quanto prescrive il calendario venatorio in materia di esercizio venatorio nelle aree di protezione speciale. per quanto riguarda la nostra provincia, la ZPS in essere interessa la costa viola ricadente nei comuni di rc a partire dalla frazione di gallico- Villa San Giovanni- campo calabro-fiumara- San Roberto-Scilla- Bagnara –S. Eufemia d’Aspromonte - S. Stefano-Laganadi- S. Alessio-Calanna. (vedi planimetria allegata o ritiro in sede).
Gravi sanzioni penali saranno applicate a chi esercita la caccia in preapertura- (7 e 14 settembre ).nel mese di gennaio 2015,(con l’eccezione della caccia per appostamento alla migratoria) in forma vagante si puo’ esercitare nei giorni di giovedi’ e domenica con esclusione della caccia al cinghiale. nelle zone umide si può sparare solamente con munizioni in pallini di acciaio.


IL PRESIDENTE
(Domenico Iero)




6 settembre 2014




Piani di Gestione Siti Natura 2000

                                       


La direttiva "Habitat" stabilisce che, per i siti "Natura 2000", gli Stati Membri e, quindi, per il principio di sussidiarietà le Regioni, stabiliscano le misure di conservazione necessarie che implicano all'occorrenza l'adozione di appropriati piani di gestione, specifici o integrati ad altri piani di sviluppo, conformi alle esigenze ecologiche dei tipi di habitat naturali e delle specie presenti nei siti.

I piani di gestione dei siti Natura 2000, quindi, in alcuni casi, si possono sovrapporre ad altri strumenti di gestione/categorie di misure previsti per la pianificazione dei territori; questi piani non sono sempre necessari, ma se usati essi devono tener conto delle particolarità di ciascun sito e di tutte le attività previste.

La Regione Calabria, nell'ambito del PIS Rete Ecologica Regionale - Misura 1.10 del POR Calabria 2000/2006, ha disposto i finanziamenti necessari alle cinque Province calabresi per la redazione dei piani di gestione dei siti Natura 2000 compresi nel territorio provinciale di appartenenza, ma non compresi all'interno dei confini di aree naturali protette già istituite; per tali siti le eventuali altre misure di conservazione, nonché le relative attività di gestione, monitoraggio e sorveglianza, sono demandate agli Enti gestori delle medesime aree.

Gli strumenti di pianificazione prodotti dalle Amministrazioni provinciali sono stati approvati ed adottati con Deliberazione della Giunta Regionale, n. 948/2008. Tale provvedimento, tra l'altro, designa le Amministrazioni provinciali quali Enti di gestione dei siti Natura 2000 compresi nel territorio provinciale di appartenenza e non inclusi all'interno delle aree protette di cui alla citata L. 394/91 e smi.

Sono in fase di redazione i piani di gestione delle ZPS, che il Dipartimento Politiche dell'Ambiente ha affidato, analogamente a quanto dinanzi esposto in merito a SIC, SIN e SIR, alle Amministrazioni provinciali.



6 settembre 2014


COMUNICATO URGENTE A TUTTI GLI
ASSOCIATI E I CACCIATORI


Si invitano tutti i cacciatori ad osservare quanto prescritto nel calendario venatorio 2014\2015 in riferimento alle aree di protezione speciale ZPS e SIC della provincia di Cosenza.

Con  Rete Natura 2000 l’Unione Europea si è dotata di un sistema di conservazione della biodiversità di aree presenti nel territorio dell’Unione stessa ed in particolare alla tutela di una serie di  habitat e specie animali e vegetali indicati negli allegati I e II della  Direttiva "Habitat" e delle specie di cui all’allegato I della  Direttiva "Uccelli".
La  Rete Natura 2000 è costituita dalle Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e dalle Zone di Protezione Speciale (ZPS).  Attualmente la "rete" è composta da due tipi di aree:
 - SIC (Siti di Importanza Comunitaria);
 - ZPS (Zone di Protezione Speciale);

come da planimetria fotografica allegata o da ritirare presso la Sede della Federcaccia di Via Sabotino 58\C.



Il Calendario venatorio prevede per il 2014\2015 enorme limitazioni e divieti:

ESERCIZIO VENATORIO NELLE ZONE di PROTEZIONE SPECIALE
Nelle Zone di Protezione Speciale (ZPS) della Rete Natura 2000, di cui alla Direttiva 2009/147/CE (Direttiva "Uccelli") si applicano le misure di conservazione disposte dal Decreto Ministeriale 17 ottobre 2007 (G.U. n. 258 del 06/11/2007) ed in particolare è fatto divieto di:

a) esercizio dell’attività venatoria nel mese di gennaio, con l’eccezione della caccia da appostamento fisso e temporaneo e in forma vagante per due giornate (Giovedì e Domenica) alla settimana, nonché con l’eccezione della caccia al cinghiale;
b) effettuazione della preapertura dell’attività venatoria, con l’eccezione della caccia di selezione agli ungulati;
c) esercizio dell’attività venatoria in deroga ai sensi dell’art. 9, paragrafo 1, lettera c, della direttiva n. 79/409/CEE e L.R. 27 marzo 2008 n. 6;
d) utilizzo di munizioni a pallini di piombo all’interno delle zone umide, quali laghi, stagni, paludi, acquitrini, lanche e lagune d’acqua dolce, salata, salmastra, nonché nel raggio di 150 metri dalle rive più esterne a partire dalla stagione venatoria 2008/2009, disposizione che si applica anche alle zone umide dei SIC/ZSC di cui alla direttiva n. 92/43/CEE (Direttiva "Habitat"),
e) effettuazione di ripopolamenti faunistici a scopo venatorio, ad eccezione di quelli con soggetti appartenenti a sole specie e popolazioni autoctone provenienti da allevamenti nazionali, o da zone di ripopolamento e cattura, o dai centri pubblici e privati di riproduzione della fauna selvatica allo stato naturale insistenti sul medesimo territorio;
f) svolgimento dell’attività di addestramento di cani da caccia prima del 1° settembre e dopo la chiusura della stagione venatoria. Sono fatte salve le zone di cui all’art. 10, comma 8, lettera e, della legge n. 157/1992 sottoposte a procedura di valutazione positiva ai sensi dell’art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica 8 settembre 1997, n. 357, e successive modificazioni, entro la data di emanazione dell’atto di cui all’art. 3, comma 1 (piano di gestione);g) divieto di esercizio dell’attività venatoria in data antecedente il 1° ottobre, con l’eccezione della caccia agli ungulati (se ammessa da altra disposizione) nelle ZPS caratterizzate dalla presenza di valichi montani, isole e penisole rilevanti per la migrazione dei Passeriformi e di altre specie ornitiche.
Per quel che attiene le aree classificate IBA (Important Bird Areas) – Inventario 2002: area del Marchesato e fiume Neto (IBA n. 149), area Alto Ionio Cosentino (IBA n. 144), area della Sila Grande (IBA n. 148), area Pollino – Orsomarso (IBA n. 195), area Costa Viola e Aspromonte (IBA n. 150), ai sensi della DGR n. 729 del 9 novembre 2010, si applica la disciplina di cui al DPR 357/97.
Nelle zone umide (anche quelle non ricadenti nei siti della Rete Natura 2000) è particolarmente consigliato l’utilizzo di munizioni atossiche in adesione all’accordo internazionale AEWA al quale l’Italia ha formalmente aderito con la Legge n. 66/2006; si suggerisce altresì, l’impiego di munizioni atossiche anche per la caccia agli Ungulati.

Gravi le sanzioni previste che sono di carattere penale è saranno applicate a chi contravviene alle citate disposizioni.

IL PRESIDENTE
(Francesco Antonio Greco)




25 agosto 2014


COMUNICAZIONI: TASSA DI CONCESSIONE REGIONALE

La Federcaccia Calabria informa i soci che il pagamento della tassa di concessione regionale, sulla scorta delle intervenute intempestive e poco rodate procedure informatiche, dovrà avvenire a mezzo MAV da scaricare dal sito
www.agroservizi.regione.calabria.it tenendo ben presente che per gli associati tale servizio è stato già assolto e risulta possibile ritirare il modello precompilato presso la Sezione Comunale e/o fiduciario di tesseramento di riferimento.

Per il pagamento del citato MAV, lo stesso potrà avvenire:
1. presso qualsiasi sportello bancario in forma gratuita (si sottolinea l’obbligatorietà che per convenzione ABI ogni Istituto deve assolvere) e, quindi, non solo presso Banca CARIME
2. presso le ricevitorie della rete Lottomatica che risultano anche convenzionate con Banca ITB per un costo di circa 2,00 euro.

Si informa inoltre che il già avvenuto pagamento della stessa tassa regionale attraverso il conto corrente postale(rimasto attivo fino ai giorni scorsi) e non ancora scaduto, è da considerarsi valido a tutti gli effetti.
A conferma di ciò, in caso di dinieghi da parte dei Comuni, occorre far presente che il sistema di registrazione prevede in forma automatica l’immissione del dato di riferimento sia del MAV che del CCP.

TUTTI I FEDERCACCIATORI SONO INVITATI A SEGNALARE ALLE STRUTTURE FEDERCACCIA CALABRIA OGNI ERRONEO E VESSATORIO COMPORTAMENTO DA PARTE DEI PUBBLICI UFFICI DEPUTATI ALLA TRATTAZIONE DELLA MATERIA.
(Le predette segnalazioni dovranno, preferibilmente, essere inoltrate per fax o per posta elettronica alle Sezioni Provinciali FIdC o alle Sezioni Comunali di appartenenza).

Federcaccia Calabria Tel.0965/332599 fax 0965/332399
fidc.calabria@fidc.it
Sezione Provinciale FIDC Catanzaro Tel./fax 0961/723013
lt fidc.catanzaro@fidc.it
Sezione Provinciale FIDC Cosenza Tel. 0984/26441 fax 0984/1811782
fidc.cosenza@fidc.it
Sezione Provinciale FIDC Crotone Tel./fax 0962/24302
fidc.crotone@fidc.it
Sezione Provinciale FIDC Reggio Calabria Tel.0965/332599 fax 0965/332399
lt fidc.reggiocalabria@libero.it
Sezione Provinciale FIDC Vibo Valentia Tel./fax 0963/547532
fidc.vibovalentia@fidc.it




21 agosto 2014



SAGRA DEL CINGHIALE A CAMELLINO (KR)

La manifestazione, ormai giunta alla 5^ edizione, ha riunito i cacciatori del posto, i turisti e gli abitanti dei paesi limitrofi in una serata di musica e allegria.
Un ringraziamento particolare va al presidente della Sezione Federcaccia di Camellino, Enea Curto, ai soci e alle guardie volontarie FIdC, che hanno fatto della sagra un punto d’incontro per tutti gli appassionati della provincia. A far da padroni nella serata, le ottime pietanze, il buon vino rosso, le patate silane e l’ottimo cinghiale preparato secondo le tipiche ricette dai Federcacciatori di Camellino.S
i ringrazia inoltre per la preziosa collaborazione, la guardia volontaria FIdC Sandro Garofalo, che con le nuove leve fa sì che l’associazione sia sempre attiva e presente a tutela del territorio e della fauna selvatica.
La Federcaccia di Camellino nel ringraziare i cittadini per la partecipazione rinnova l’invito per il prossimo anno.



20 agosto 2014



A CANCELLO (CZ) INAUGURATA LA NUOVA SEZIONE FIDC


Si è svolta nei giorni scorsi l'inaugurazione ufficiale del nuovo circolo Comunale della Federcaccia di Cancello, fraz. Serrastretta. All’incontro sono intervenuti il sindaco di Serrastretta Felice Molinaro, il vice sindaco Mario Cianflone, per la Federazione Provinciale della Caccia di Catanzaro il Presidente Emanuele Meloni, i consiglieri Antonio Merazzi, Roberto Iannotti, Pasqualino Mazza e gli agenti della Vigilanza Venatoria Gianfranco Anzani Ciliberti e Giovanni Strangis.
Angelo Vescio, nella qualità di Presidente, ha fatto gli onori di casa, ringraziando le autorità presenti, tutti i numerosi partecipanti e soprattutto coloro che si sono prodigati per l'apertura del nuovo circolo che, interpretando la volontà della maggioranza degli iscritti, è stato intitolato alla memoria di "Aniceto Ricitano", cacciatore gentiluomo e benvoluto non solo nel mondo venatorio. Negli stessi locali è ubicato anche il circolo di pesca.
L’idea è nata da un gruppo di cacciatori che essendo sempre più convinti che la caccia è e deve essere aggregazione, hanno creduto in questa iniziativa e vogliono dare l'opportunità' alla popolazione della frazione Cancello e dintorni di utilizzare il circolo quale centro di aggregazione e di piacevole ritrovo dove potranno discutere di caccia, pesca, micologia e quant'altro.
Numerosi gli interventi e i ricordi di caccia che alla fine della giornata, immancabilmente, ritrovava tutti, famiglie comprese, attorno ad una tavola imbandita di vettovaglie a raccontarsi le avventure trascorse.
A questo punto tutti i presenti hanno concluso la serata degustando la cucina ed i prodotti tipici della zona e tanti dolci a tema. (a.mer.)

13 agosto 2014

FIDC CALABRIA: PROMEMORIA VERSAMENTI DA EFFETTUARE PER LA STAGIONE VENATORIA 2014/2015

Fidc Calabria informa che in allegato è possibile consultare l’elenco di tutti i versamenti necessari per esercitare la caccia in Calabria nella stagione venatoria 2014/2015.
Ulteriori dettagli disponibili sul sito
www.agroservizi.regione.calabria.it.

PROMEMORIA VERSAMENTI DA EFFETTUARE PER LA STAGIONE VENATORIA 2014-2015

TIPOLOGIA VERSAMENTO

MODALITÀ DI PAGAMENTO
ATTRAVERSO

INTESTAZIONE

IMPORTO €

CAUSALE

Concessione Governativa Licenza Porto Fucile uso caccia

Bollettino postale
8003

Come da modello prestampato per concessioni governative codice 1518

173,16

Rilascio/Rinnovo annuale licenza porto fucile per uso caccia

Concessione Regionale per esercizio attività venatoria (anche con falchi e/o arco)

MAV
Pagamento presso BANCHE O LOTTOMATICHE ABILITATE

COLLEGANDOSI AL SITO
www.agroservizi.regione.calabria.it
registrazione e stampa modello pagamento
per i soci fidc servizio fornito dalle Sezioni Provinciali con consegna modello

100,80

Tassa annuale esercizio venatorio

Concessione Regionale per esercizio attività venatoria (anche con falchi e/o arco)
Per gli ultrasettantenni ed i giovani al disotto dei venti anni

MAV
Pagamento presso BANCHE O LOTTOMATICHE ABILITATE

COLLEGANDOSI AL SITO
www.agroservizi.regione.calabria.it
registrazione e stampa modello pagamento
per i soci fidc servizio fornito dalle Sezioni Provinciali con consegna modello

50,40

Tassa annuale esercizio venatorio

Quota iscrizione A.T.C. RC1

c/c 55670186

Comitato di Gestione ATC/RC1

12,00

Quota iscrizione annuale

Quota iscrizione A.T.C. RC2  

c/c 55973234

Comitato di Gestione ATC/RC2

15,80

Quota iscrizione annuale

Quota iscrizione A.T.C. CS1

c/c 80372063

Ambito territoriale di Caccia CS1

30,00

Tassa Annuale ATC CS1

Quota iscrizione A.T.C. CS2

c/c 80349871

Ambito territoriale di Caccia CS2

30,00

Tassa Annuale ATC CS2

Quota iscrizione A.T.C. CS3

c/c 83020750

Ambito territoriale di Caccia CS3

30,00

Tassa Annuale ATC CS3

Quota iscrizione A.T.C. CZ1  

c/c 89362891

Ambito territoriale di Caccia CZ1

15,00

Accesso ATC CZ 1

Quota iscrizione A.T.C. CZ2  

c/c 79316709

Ambito territoriale di Caccia CZ2

24,00

Accesso ATC CZ 2

Quota iscrizione A.T.C. KR1  

c/c 91054247

Ambito territoriale di Caccia KR1

20,00

Tassa Annuale ATC KR1

Quota iscrizione A.T.C. KR2  

c/c 91058016

Ambito territoriale di Caccia KR2

30,00

Tassa Annuale ATC KR2

Quota iscrizione A.T.C. VV1  

c/c 69802684

Ambito territoriale di Caccia VV1

15,00

Tassa Annuale ATC VV1

Quota iscrizione A.T.C. VV2  

c/c 68427079

Ambito territoriale di Caccia VV2

15,00

Tassa Annuale ATC VV2

4 agosto 2014



A CROTONE CORSO PER I GIUDICI FEDERALI


Voluto dal presidente della Sezione Provinciale di Crotone Angelo Madia, condiviso dal presidente regionale Gennaro Giuffrè, si è svolto nella provincia di Crotone lo scorso 27 Luglio nella sala conferenze del Complesso Turistico Casarossa a Crotone, il 1° corso di formazione per aspiranti giudici regionali e un corso di aggiornamento per i giudici nazionali. Presenti i responsabili delle province calabresi: per Catanzaro Roberto Iannotti (responsabile settore giovanile per la cinofilia zona sud) e Francesco Galato; per Reggio Calabria Tancredi Labate (giudice federale); per Cosenza Luigi Chiappetta (responsabile regionale settore sportivo Calabria nonché componente della commissione sportiva Nazionale); per Crotone Raffaele Vulcano ed Emilio Lumare (giudici federali), Maurizio Ierimonti e Salvatore Ferrarelle (responsabili attività cinofila Federcaccia), Salvatore Chiarello. Tutti hanno esternato un grande interesse per questa iniziativa, che altro non fa che accrescere culturalmente e professionalmente i federcacciatori.L’impegno a portare avanti le professionalità è in questo preciso momento indispensabile per dare un segnale forte al mondo venatorio, dare vita ad iniziative culturali al fine di avvicinare al mondo della caccia soprattutto i giovani a cui va illustrato in modo chiaro l’amore per la natura e gli animali.
Al corso, oltre ai responsabili provinciali e alle guardie FIdC, hanno preso parte come relatori il presidente del Gruppo cinofilo Crotonese Pino Mancuso, già giudice federale e soprattutto esperto e stimato appassionato segugista, altri affermati giudici federali: Paolo Gullo, Salvatore Presta, Angelo Labate, Pino Toscano, Pierlugi Marsico, Francesco Rizzuto, Francesco Costantino; Mario Pucci, responsabile Regionale Ucim, i sig.ri Sbano e tanti altri che hanno dato un ottimo contributo all’incontro.
Un grazie va a Luigi Chiappetta, attento e indispensabile organizzatore oltre che preparato Giudice Federale, che ha saputo in modo semplice ed esaudiente dare tutte le indicazioni sia pratiche che teoriche agli aspiranti giudici federali regionali, trattando sia la morfologia che la funzione del cane da caccia.
Dopo alcune proiezioni di turni di prova discussi con i partecipanti, si è poi soffermato in modo particolare sui regolamenti delle varie discipline della Federcaccia, illustrando con chiarezza come il concorrente si debba comportare durante un turno di prova e come un giudice deve valutare e trascrivere il tutto in modo chiaro leggibile su uno statino, prestando particolare attenzione nell’attribuire i relativi punteggi ,che corrispondano in modo inequivocabile a quello che si è scritto.
Infine molto apprezzato e stato l’incontro che ha avuto con i Giudici Federali parlando di attività sportive e regolamenti, soffermandosi ancora una volta a prestare particolarmente attenzione alle valutazioni e all’attribuzione dei punteggi richiamando l’importanza di seguire le linee guida suggerite dal Nazionale affinché si possa arrivare ad una uniformità di giudizio. Raccomandazione particolare a tutti i presenti, quella di prestare la massima attenzione al settore giovanile sia sportivo che dirigenziale, un patrimonio inestimabile che ha bisogno di crescere in modo sano poiché è la linfa per il futuro della caccia.
A fine serata il presidente provinciale ha invitato i partecipanti a ritenere il corso un punto di partenza per iniziare a studiare le razze canine ed i vari regolamenti messi a disposizione dalla Federazione. A conclusione i partecipanti e i relatori hanno condiviso un momento conviviale che ha posto termine all’incontro.




6 luglio 2014



FEDERCACCIA CALABRIA PARTE DA MORMANNO PER PUNTARE SUI GIOVANI


Nell’incantevole scenario in cui sorge lo storica Casa del Cacciatore “Rifugio Alpestre Conte Orlando”, realizzato nel 1904 dal Circolo Cacciatori “V. Minervini” di Mormanno e quindi ben 110 anni orsono ed inserita, oggi, all’interno del Parco Nazionale del Pollino a 1.630 metri s.l.m., Federcaccia Calabria ha voluto dare avvio ufficiale alla specifica “Sezione Giovani” approvandone il Regolamento Provvisorio nelle more di una compiuta integrazione statutaria che dovrà essere portata alla valutazione della propria Assemblea.L’imprescindibile necessità di stimolare ogni utile coinvolgimento dei giovani nelle responsabilità dirigenziali dell’Associazione sarà la priorità che l’attuale classe dirigente dovrà perseguire nel corso del quinquennio appena inaugurato.

Il momento celebrativo dell’anniversario della costruzione della Casa del Cacciatore di Mormanno con l’avvio della Sezione Giovani, è stata una coincidenza fortemente ricercata, non certo solo per la simpatica occasione conviviale che ha visto la brace ardere senza soluzione di continuità, ma soprattutto per porre in risalto l’encomiabile attività che il Circolo Cacciatori di Mormanno, fondato nel dicembre del 1900 ha saputo intraprendere e realizzare agli inizi del secolo scorso. Dalla semplice lettura dello Statuto costitutivo e delle relazioni annuali, per l’occasione riprodotti da Federcaccia Calabria, che già nel 2004 aveva pensato e realizzato una cartolina commemorativa, si riesce a comprendere la vera essenza e la forza socialmente aggregante che la caccia ha saputo riversare sul territorio tanto da renderla, nei tempi passati, non solo accettata ma oggetto di profondo rispetto ed ammirazione.

Una sfida, rispetto alla quale lo stesso promotore ed animatore della costituzione del Circolo Avv. V. Minervini, nella introduzione alla relazione d’amministrazione per gli anni 1906-1907, così ebbe ad esprimersi: “Basta fare un po’ di bilancio di quanto fece il nostro Circolo nel giro di pochi anni di vita operosa per trarne il convincimento che anche qui in Calabria- terra ritenuta inetta ad ogni geniale e coraggiosa iniziativa- si possano ottenere risultati davvero meravigliosi, ove al generale torpore ed alle unilateralità dei nostri conterranei, si sappia contrapporre una attività costante ed una immensa energia di buon volere”.

Un Circolo Cacciatori, quello di Mormanno, che non ha avuto celebrazioni di risalto nazionale per come avrebbe meritato, forse per un vizio tutto calabrese di minimizzare le proprie eccellenze. Basti solo pensare alla coincidente celebrazione avvenuta nel 2000 in occasione del “Dianacentus” in Pescia e dedicata alla nascita, nel 1900, della Federazione dei Cacciatori Italiani.Se in quella occasione il nostro compianto Presidente Giacomo Rosini, che fu promotore, anche, della ristampa del primo Albo dei Soci della neonata Federazione e del “Manuale – Codice del Cacciatore - di Raffaello Lavoratti, avesse avuto altrettanta contezza sulla esistenza di una così splendida realtà, sicuramente avrebbe saputo coglierla e valorizzarla.Idealmente, però, prendiamo a prestito alcune delle frasi che lo stesso Rosini, in prefazione, dedicò alle suddette ristampe, ed in particolare: “Nei giorni in cui si celebra il centenario della fondazione della Federazione Italiana della caccia, la ristampa di un tale documento supera quindi il mero significato della commemorazione per assumere emblematicamente quello di un recupero delle proprie radici morali e culturali, per farne viatico nella prospettiva di un cammino che si svolge con serenità al secolo e al millennio che attendono il popolo dei cacciatori italiani”.

Ed ancora “La ristampa di un tale documento è dunque un atto rivolto a celebrare un passato nobile di cui si è orgogliosi e altresì un gesto per proiettare nel futuro gli ideali dei cittadini- cacciatori italiani”. La riunione di Consiglio Regionale, aperta alla partecipazione ed agli interventi dei numerosi cacciatori giovani presenti, ha permesso di rilasciare agli stessi alcuni elementi di riflessione utili e basilari per la attivazione di un sempre più auspicabile responsabile approccio tecnico-culturale alla materia caccia.A conclusione della proficua giornata. Federcaccia Calabria, nel suo complesso, dopo aver caldamente invitato i presenti a leggere e diffondere lo storico documento ristampato, ha espresso un particolare ringraziamento al Presidente della Sezione FIdC di Cosenza Franco Greco, all’attuale Presidente del Circolo Cacciatori di Mormanno, Dott. Pietro Sangiovanni e a Giuseppe Armentano, Presidente della FIdC di Mormanno, per l’ampia disponibilità che hanno voluto assegnare nell’organizzazione della manifestazione.

In allegato:

La cartolina celebrativa del 2004



L’opuscolo riprodotto da Federcaccia Calabria in occasione del 110° anniversario della costruzione del Rifugio



Il Regolamento provvisorio della sezione giovani




22 luglio 2014


CALABRIA:CALENDARIO VENATORIO 2014/2015


La Regione Calabria ha approvato il calendario venatorio per la stagione 2014/2015. In allegato il testo del provvedimento.

CALENDARIO VENATORIO 2014/2015





21 luglio 2014



A SANTA CATERINA DELLO IONIO PREMIATI I CACCIATORI DECANI


In occasione dell'assemblea degli iscritti del circolo FIdC di S.Caterina dello Ionio si sono voluti premiare i decani federcacciatori della sezione con più di 50 anni di esercizio venatorio. Le targhe e i trofei offerti dal presidente della provincia di Catanzaro Wanda Ferro e dell' assessore provinciale Nicola Montepaone sono stati consegnati alla memoria del compianto Ferdinando Iorfida, ritirato dal figlio Raffaele; a Giuseppe Iorfida Giuseppe e a Domenico Steffanelli.
I riconoscimenti sono stati consegnati dal consigliere provinciale Federcaccia Prof. Mario Cristofaro, che nel ringraziare i presenti ha portato come esempio per i più giovani l'entusiasmo, il rispetto delle regole e dell'ambiente che i tre federcacciatori hanno dimostrato nella loro cinquantennale attività venatoria.


01 luglio 2014



INAUGURATO IL CIRCOLO CACCIATORI FIDC DI RIZZICONI (RC)

Nel nome di Giuseppe Anile, giovane cacciatore scomparso prematuramente il 22 giugno, si è inaugurato il circolo omonimo di Rizziconi, in province di Reggio Calabria. Grande è stata la commozione quando nel discorso il presidente provinciale Domenico Iero ha ricordato la figura di Giuseppe, avendolo conosciuto allorquando con tanto impegno ha sostenuto gli esami di abilitazione venatoria.
Alla manifestazione c’erano tutti: la famiglia di Giuseppe; il sindaco Di Giorgio; don Benedetto, parroco della comunità, che ha impartito la benedizione dei locali; il presidente FIdC regionale Gennaro Giuffrè e i dirigenti provinciali Labate, Barbera e Siciliano. Certamente il neo presidente del circolo Francesco Papasidero, caudivato da un gruppo di giovani, ha organizzato qualcosa di stupendo e come ebbe a dire nel suo discorso don Benedetto, nel segno dell’amicizia e della fratellanza.
Le manifestazioni cinofile organizzate nel mese di agosto con il contributo dell’amministrazione comunale sono due iniziative che coinvolgeranno l’intera comunità rizziconese e mireranno ad intenti ed obiettivi specifici per valorizzare la figura del cacciatore nella società civile. Tutti i dirigenti del circolo, Papasidero, Anile, Coppola, Forestieri e Porretta, hanno raggiunto il prestigioso traguardo di avere creato un punto di ritrovo e di aggregazione sociale e ludica dove i numerosissimi iscritti potranno riconoscersi, ritrovarsi e confontarsi.Auguri ed in bocca al lupo. (D.I.)


6 giugno 2014




FIDC CATANZARO: AL GAME FAIR NEL SEGNO DELLA CONTINUITÀ

Anche quest’anno la Sezione Provinciale di Catanzaro ha preso parte come di consueto al Game-Fair di Tarquinia. La visita ha assunto in questa edizione un valore particolare, andando oltre al suo aspetto semplicemente sociale e ricreativo, per diventare un piccolo ma significativo momento di ringraziamento e di speranza per il futuro.
Presso lo Stand della Federcaccia infatti, il presidente regionale Calabria e consigliere di presidenza Gennaro Giuffrè assieme al presidente nazionale Gian Luca Dall’Olio, hanno voluto cogliere l’occasione per consegnare un riconoscimento per la sua lunghissima appartenenza alla Federcaccia il socio Antonio Voci, classe 1927, ancora instancabile e sempre dedito all’attività venatoria.
Al suo fianco Ferdinando Iorfida, classe 1999 nuova giovane promessa della FIdC.
Presenti alla consegna del riconoscimento, fra gli altri, il consigliere regionale Romualdo Cirò, Emanuele Meloni, presidente della Sezione Provinciale di Catanzaro, Antonio Merazzi, segretario del consiglio Provinciale sempre di Catanzaro, Mario Bruzzese della Sezione Comunale di Gasperina, e molti federcacciatori della provincia di Catanzaro.


20 maggio 2014




FIDC CATANZARO: PRIMA RIUNIONE DEL RINNOVATO CONSIGLIO DIRETTIVO

Giornata di lavoro ma anche di festa per la sezione provinciale di Federcaccia, che, a pochi mesi dal rinnovo delle cariche sociali, ha convocato la prima riunione di consiglio.Dopo la discussione dei punti all'ordine del giorno, il presidente Emanuele Meloni, ha ringraziato il sempre prezioso contributo del vice presidente vicario regionale Benito Gironda Veraldi, vera memoria storica di Federcaccia Catanzaro, ed è passato alla consegna delle stelle al merito, non senza qualche momento di commozione, soprattutto nel momento in cui si è passati alla consegna dei riconoscimenti alla memoria di Ferdinando Iorfida, a cui la Stella al merito era stata tributata per i 40 anni di dirigenza; ha ritirato il premio il nipote Ferdinando, che sicuramente seguirà la passione del nonno e del padre. Sono stati premiati inoltre: Benito Gironda Veraldi, Greco Benito, Francesco Villella, Mario Cristofaro, Serafino Celia, Umberto Romeo, Franco Marotta, Francesco Timpani, Carlo Stanà, Dante Soluri e Luigi Rubino.Durante la riunione il presidente Meloni ha ricordato i servizi messi a disposizione dalla sezione provinciale, aperta tutta i giorni dal lunedì al venerdì, per i suoi associati e a tutti coloro i quali praticano l'attività venatoria.Inoltre Federcaccia guarda ai giovani affinché a loro arrivi chiaro e forte il messaggio che la caccia è soprattutto difesa della natura. A tale scopo il martedì e venerdì, dalle 17.00 alle 20.00 si tengono i corsi, completamente gratuiti, durante i quali viene distribuito del materiale didattico a tutti coloro che intendono conseguire l'abilitazione all'esercizio venatorio. I corsi sono tenuti dal Consigliere Provinciale Federcaccia Antonio Merazzi che si avvale della sua ventennale esperienza quale ex funzionario dell'Ufficio Caccia dell'Amministrazione Provinciale di Catanzaro nonché Segretario della Commissione Caccia.

Giulia Zampina



20 maggio 2014




CINOFILIA, SVOLTO IL XVII TROFEO CITTA´ DI CIRO´ MARINA


Domenica 11 maggio 2014 presso la Zac (Zona Addestramento Cani) “Fatago” di Cirò Marina, si è svolta la tradizionale competizione cinofila attitudinale “XVII Trofeo Città di Cirò Marina”.
La manifestazione come di consueto ha riscosso il meritato plauso attraverso la numerosa partecipazione di concorrenti intervenuti anche dai paesi limitrofi quali Cariati, Crotone, Roca di Neto, Strongoli, Spezzano Albanese, Corigliano ecc ecc.
Si sono distinti, mediante l’autorevole giudizio dei giudici federali il sig. Mario Conforti e Ugo Ferraro che hanno valutato le tre categorie, i seguenti concorrenti.
Tra i Continentali cinofili: 1° classificato Nociti Antonio di Spezzano Albanese, con il Breton Vonic; 2°classificato Ventre di Corigliano Calabro con il Breton Tito; 3° classificato Vulcano Raffaele di Cirò Marina con il Breton Liz.
Nella categoria Inglesi: 1° classificato Parrilla Giuseppe di Cariati, con il Setter Rocky; 2° classificato Pucci Luigi di Cirò Marina con il Setter Alba; 3° classificato Boccia Francesco di Cariati, con il Setter Condor. All’evento, patrocinato dal Comune di Cirò Marina, hanno presenziato l’assessore provinciale Domenico Spataro, il presidente dell’ATC KR1 Giuseppe Sicilia e l’assessore comunale Vincenzo Salerno ai quali va il sentito e dovuto ringraziamento del direttivo della sezione comunale Fidc e dei componenti della Zac “Fatagò”.


19 maggio 2014




A VIBO VALENTIA LA 19° FESTA DEL FEDERCACCIATORE


Si è svolta presso il campo di tiro a volo “Torre Galli” di Carìa di Drapia (VV) la 19^ edizione della Festa del Federcacciatore, organizzata dalla Sezione Provinciale Federcaccia di Vibo Valentia. La manifestazione si è svolta nel pieno clima dell’allegria e dello stare assieme, in una bella giornata primaverile assieme agli amici e gestori del Campo di Tiro e titolari dell’Armeria SPORTGUN, Francesco e Salvatore Corigliano. Hanno partecipato tanti soci Federcacciatori che hanno potuto misurarsi con le due competizioni organizzate e precisamente “Tiro con carabina su sagoma cinghiale corrente” e “Tiro con fucile su sagoma cinghiale corrente”. La manifestazione si è svolta sotto la guida degli esperti Direttori di tiro che con grande professionalità hanno svolto il loro compito.Gli stessi, alla fine, hanno decretato i primi classificati per ogni disciplina che si sono aggiudicati i diversi premi messi in palio dall’organizzazione. 1° Classificato per il tiro con carabina, il Sig. Vangeli Pietro;1° Classificato per il tiro con fucile il Sig. Romano Francesco; Nello spirito della festa, si è svolto infine l’estrazione finale di sette premi messi in palio dai diversi sponsor che hanno collaborato alla riuscita della manifestazione. La giornata è stata occasione per confrontarsi sulle problematiche della caccia nella nostra Provincia.Un ringraziamento particolare va al Presidente della Sezione Comunale di Zungri Nicola Cacciatore, al Delegato di Carìa Francesco Costa e a tutto il loro staff che hanno organizzato alla fine della manifestazione un ottimo pranzo all’insegna della buona cucina, proponendo prodotti tipici locali di eccellente qualità. Il Presidente Riccardo Colistra, a fine manifestazione nel ringraziare tutti i concorrenti, giunti da diversi comuni della Provincia e tutti coloro i quali hanno partecipato attivamente per l’organizzazione dell’evento, ha relazionato sull’intera giornata trascorsa, ed ha esposto ai presenti delle considerazioni relative al mondo venatorio.
Nonostante lo stesso, per una serie di problematiche recenti sembri sempre più lontano dalle aspettative dei tanti che ogni anno con passione e fiducia praticano questa attività, ha sottolineato l’importanza di queste manifestazioni che servono sempre più ad accrescere l’interesse e la cultura venatoria, stando insieme e facendo sempre più esperienze attraverso il confronto con gli altri.






15 maggio 2014




CON L’ASSEMBLEA REGIONALE COMPLETATI I RINNOVI DELLE CARICHE PER IL QUINQUENNIO 2014-2018.




L’Assemblea Regionale di Federcaccia Calabria, nel corso della riunione tenutasi in Lamezia Terme, ha eletto il proprio Consiglio Regionale che dovrà guidare l’Associazione nel corso del ciclo 2014/2018. Nell’ampia disamina delle problematiche connesse all’attività venatoria nella regione, sono stati tra l’altro evidenziati sia gli incomprensibili ritardi burocratici che, di fatto, bloccano il normale cammino della gestione faunistico venatoria ed ambientale da parte degli Ambiti Territoriali di Caccia, che la intempestiva emanazione di norme collegate a nuovi sistemi di pagamento della tassa regionale nonché sul rilascio e ritiro dei tesserini venatori.

Nel confronto non è stato trascurato anche di evidenziare lo sforzo organizzativo e finanziario che Federcaccia Calabria ha profuso nell’attuazione di specifici studi e ricerche nel campo della conoscenza dei fenomeni legati alla fauna migratoria (quaglia, beccaccia, turdidi ed acquatici). Con particolare orgoglio è stata tratteggiata la campagna di inanellamento sui turdidi, affidata a tecnici all’uopo autorizzati, che giunta alla terza annualità ha già prodotto valide motivazioni per la stesura dei calendari venatori delle ultime due stagioni.

In un clima di generale armonia e amicizia l’Assemblea ha eletto, all’unanimità, i Consiglieri Benito Gironda Veraldi, Romualdo Cirò Candiano, Gennaro Giuffrè e Giuseppe Giordano che, unitamente ai Presidenti provinciali, Membri di diritto, Domenico Iero (RC), Riccardo Colistra (VV), Francesco Antonio Greco (CS), Emanuele Meloni (CZ) e Angelo Madia (KR) che andranno a formare il nuovo Consiglio Regionale della Federcaccia calabra.

Sempre all’unanimità l’Assemblea ha eletto gli altri Organismi Statutari. Il Collegio dei Revisori dei Conti costituito da Natale Tortora, Marcello Canonaco e Antonio Merazzi – effettivi - Giandomenico Pata e Felice Russo supplenti. Il Collegio dei Probiviri composto da Francesco Montalto, Tancredi Labate e Giacomo Maruca quali membri effettivi, mentre i supplenti risultano Francesco Romano e Giulio Vrenna.

Il Consiglio neo eletto, subito riunitosi, all’unanimità ha proceduto a riconfermare Gennaro Giuffrè alla Presidenza, Benito Gironda Veraldi e Francesco Antonio Greco Vice presidenti e Domenico Iero Segretario.

Il Consiglio neo eletto ha proceduto alla nomina dei Coordinatori delle attività sportive individuandoli nei dirigenti Luigi Chiappetta per le attività cinofile ed in Giovanni Campolo per quelle del tiro.

Gennaro Giuffrè, nel ringraziare la dirigenza tutta per la rinnovata fiducia, a conclusione dei lavori ha evidenziato le principali problematiche che il Consiglio si troverà ad affrontare nonché la puntuale attuazione del progetto strategico "Federcaccia Giovani" già delineato dal precedente Consiglio.

1 maggio 2014




FINALE REGIONALE CALABRIA 46° TROFEO S.UBERTO A SQUADRE

Il 1° Maggio scorso ad Acri in provincia di Cosenza, nella Zona Addestramento Cani “Sila Greca” si è svolta la Semifinale Regionale del 46° Campionato Italiano Trofeo S.Uberto a squadre, organizzata da Federcaccia Calabria con la preziosa collaborazione della Sezione Provinciale di Cosenza e del suo Presidente Franco Greco.Alla gara hanno preso parte 12 squadre.
I giudici designati (Costantino (RC), Conforti (CS), Gullo (CS), Mesiti (VV), Ferraro (KR), Alfieri (CZ) hanno giudicato con eccellente professionalità, tanto da non lasciare adito ad alcuna contestazione. La manifestazione, che si è svolta nel pieno rispetto del Regolamento S.Uberto, ha avuto pertanto un’ottima riuscita grazie anche all’impeccabile organizzazione capitanata da Luigi Chiappetta e Tancredi Labate con il fondamentale ausilio del Delegato Emanuele Meloni e di Paolo Barbera, vice presidente della Sezione Provinciale di Reggio Calabria. Erano presenti inoltre i consiglieri regionali Riccardo Colistra e Angelo Madia.
Il Presidente Regionale Gennaro Giuffrè che ha sovrainteso tutta l’organizzazione della manifestazione partecipando attivamente alla premiazione degli atleti ha ringraziato tutti gli addetti ai lavori e gli atleti che si sono distinti nelle prove di qualificazione, auspicando che qualcuna delle squadre finaliste possa salire sul podio nazionale, portando avanti i grandi valori della nostra terra di Calabria.
Le squadre qualificate che potranno accedere alla Finale Nazionale di Fiuggi del prossimo 7-8 Giugno sono:
1) Montalto (Alfano A.- Forte F.-Bisignano E.)
2) Reggio Calabria (Martino A.-Martino D.-Martino G.)

Per il Trofeo delle Regioni si sono qualificate:
3) Castiglione (Fortino G.-Sbano G.-Gaudio F.)
4) Reggio Calabria (Carriago N.-Carriago A-Marciano’S.)



16 aprile 2014




A CIRO´ MARINA LA FINALE CALABRESE DEL SANT´UBERTO


Cirò Marina al centro dell'agonismo venatorio regionale. Proprio nella Zona d'Addestramento Cani "Fatagò", si è svolta domenica 13 aprile, per la prima volta a Cirò Marina , la finale regionale individuale del prestigioso Trofeo Sant'Uberto (patrono dei cacciatori) della Fidc, prova di Caccia pratica a fagiani con cane da ferma.
Il Sant'Uberto è una specialità particolare, unica nel suo genere, in cui oltre alle abilità venatorie del cacciatore e del cane, i giudici sono chiamati a valutare l'azione di caccia nel complesso: correttezza, compostezza, intesa con il cane, attenzione alla sicurezza e all’ambiente. Alla manifestazione hanno preso parte una cinquantina di partecipanti, cacciatori qualificati nelle gare eliminatorie provinciali, provenienti da tutta la regione e accompagnati da amici e familiari, che sono stati ben accolti dagli uomini dell’organizzazione messa in piedi dalla Federcaccia locale guidata dal presidente Raffaele Vulcano, per l'occasione giudice insieme a Ugo Ferraro. Gli altri giudici federali erano Paolo Gullo, Angelo Labate, Olmo Marino e Antonio Nocita.Importante la presenza degli organi della Federcaccia come il selezionatore nazionale Juniores Luigi Chiappetta, il responsabile regionale Tancredi Labate, il rappresentante regionale e presidente provinciale di Catanzaro Emanuele Milone, il presidente provinciale di Crotone, Angelo Madia, che hanno espresso grande soddisfazione per questo evento, svoltosi in un clima corretto e cordiale, grazie anche all'efficace attivita' del comitato organizzatore locale, apprezzando la Zac Fatagò e definendola "ottimale per questo tipo di prova". Erano presenti anche il delegato allo sport del Comune di Cirò Marina, Vincenzo Salerno, che ha portato i saluti dell'amministrazione comunale, l'assessore provinciale Domenico Spataro che ha sottolineato l'aumento dei giovani cacciatori nel territorio provinciale.
Passiamo ai vincitori di questa 46esima edizione del Trofeo Sant'Uberto, nella categoria Assoluti si è imposto Antonio Martino, dietro di lui si è piazzato Francesco Forte, e al terzo posto Roberto Iannotti. Quarto Cataldo Aloisio di Cirò Marina, molto apprezzato dai componenti Fidc per correttezza e intesa con l'ausiliario, futura promessa del panorama cinofilo calabrese. Fra i Veterani definiti dai giudici "giovanotti dal passo svelto e dalla mira buona", vince Umberto Araldi, seguito da Stefano Pellicanò e Francesco De Leo di Cirò Marina. Tra i Juniores, vince il giovane Francesco Pucci di Cirò Marina su Andrea Bisignano e Domenico Marino.
I nove premiati hanno ricevuto una targa ricordo più una custodia imbottita per fucile da caccia. Cirò Marina e tutta la Calabria si confermano dunque il centro della cinofilia meridionale, e come hanno ribadito i delegati Federcaccia, quella calabrese è la regione che ha più giovani cacciatori tesserati in tutt'Italia, segno che qualcosa sta cambiando e il merito doveroso va a chi sta lavorando bene in tal senso.
Ora si pensa alla Finale del Campionato Italiano Trofeo Sant'Uberto, che si terrà a Forlì 8 e 9 novembre 2014. A margine della premiazione si è consumato un ricco buffet accompagnato dal Cirò Doc della cantina Senatore che ha ospitato l'evento.
Il presidente della Zac Vulcano e tutti i componenti del comitato organizzativo ringraziano il sindaco Siciliani per il patrocinio, il consigliere Salerno e l'assessore Barone per il supporto. "Un doveroso ringraziamento va certamente all'assessore provinciale, Domenico Spataro e al presidente della Provincia Stano Zurlo".
(Marco Parrilla)

14 aprile 2014




CORSA LA S.UBERTO PROVINCIALE A CATANZARO


Domenica 6 aprile si è svolta la selezione provinciale per il 46° Trofeo “S.Uberto” Assoluti e a Squadre organizzata dalla Sezione Provinciale di Catanzaro. Hanno partecipato alla manifestazione 16 concorrenti nelle diverse categorie.

Tutti si sono distinti per la loro sportività ed educazione venatoria, con cani da ferma altrettanto bravi.Si sono classificati per la selezione Regionale dello stesso Trofeo i seguenti concorrenti:Categoria Veterani : 1° Accorinti Vincenzo; 2° Maida Giovanni; 3° Falbo FrancescoCategoria Juniores : 1° Molinaro Federico; 2° De Filippo Salvatore; 3° Felicetta DomenicoCategoria Assoluti : 1° Saffioti Francesco; 2° Iannotti Roberto; 3° Viscomi Antonio; 4° Muoio Giovanni; 5° Spadaro PaoloCategoria Squadre: Saffioti Francesco – Iannotti Roberto – Maida Giovanni. Riserva: Falbo Francesco.Giudice di gara il Sig. Galato Francesco, che si è distinto per professionalità e imparzialità alla presenza di un folto pubblico e della graditissima partecipazione del presidente e consiglieri regionali FIdC Gennaro Giuffrè, Benito Gironda Veraldi e Riccardo Colistra.

Il presidente provinciale Emanuele Meloni con la preziosa collaborazione del consigliere Antonio Merazzi e delle Guardie Venatorie Volontarie Mellea Luciano e Cefalì Enrico, ha premiato e ringraziato tutti i partecipanti. Un particolare ringraziamento alla Sig.ra Rosanna Citraro, titolare dell’ Azienda Agricola San Fantino – Borgia, elogiando, infine, la direzione della ZAC “FIDASC” Tiratori Catanzaresi.

14 aprile 2014




FIDC CATANZARO: RINNOVO NELLA CONTINUITÀ


Si rinnova nella tradizione la sezione provinciale di Federcaccia Catanzaro. Il passaggio di testimone infatti è stato all’insegna di una continuità nella condivisione degli ideali che per anni hanno caratterizzato l’attività di Federcaccia.
Il nuovo direttivo della sezione provinciale sarà guidato dal presidente Emanuele Meloni che avrà al suo fianco Mario Cristofaro, Giacomo Maruca, Francesco Timpani, Roberto Iannotti e Antonio Merazzi. Un vero e proprio cambio generazionale che non stravolge il senso di appartenenza che Federcaccia Catanzaro ha sempre sentito negli anni. Un senso di appartenenza che parte da un principio imprescindibile.
I cacciatori non solo amano la natura, ma la difendono in ogni sua espressione. L’attività, tra le altre, che il nuovo direttivo di Federcaccia si propone è proprio quella di coinvolgere i più giovani in un percorso di conoscenza della caccia consapevole, nel rispetto non solo delle regole sportive, ma anche di quelle imposte dalla natura.
Durante la riunione per il rinnovo del direttivo non sono mancati momenti di commozione nel ricordare amici cacciatori, come Iorfida e Gualtieri, che di Federcaccia sono state colonne portanti. Così come una colonna portante è stato il presidente uscente Benito Gironda Veraldi, che ha firmato il suo tesseramento a Federcaccia nel 1944 ben 70 anni or sono.
Difficile racchiudere tutta l’emozione e le esperienze vissute in 70 anni di attività, in qualche ora di riunione.Ecco perché il presidente uscente ha preferito concentrarsi sull’oggi ma soprattutto sul futuro passando il testimone ad un suo “figlioccio”, Emanuele Meloni, cresciuto in Federcaccia e ribadendo che la caccia è e resta quell’attività sportiva a contatto con la natura che aiuta la natura stessa e non la combatte, come potrebbe apparire nell’immaginario collettivo. (Giulia Zampina)

23 marzo 2014




VIBO VALENTIA  -  5°   MEMORIAL  "GIUSEPPE ARIGANELLO"


Anche quest’anno, in una zona particolarmente vocata del Comune di Pizzo, si è svolto il 5° Memorial “Giuseppe Ariganello”, prova di caccia su quaglie con cani da ferma organizzato dalla Sezione Provinciale Federcaccia di Vibo Valentia per ricordare l’amico Cacciatore e cinofilo Giuseppe Ariganello (da tutti chiamato Pino).Alla manifestazione sono stati iscritti circa 60 cani divisi per categorie, Speciale Setter, Libera Inglesi e Libera Continentali; numerosi appassionati del mondo venatorio nonché cinofili hanno preso parte diversi appassionati.
La manifestazione si è svolta sotto la guida degli esperti e apprezzati giudici federali, Holmo Marino per la categoria Speciale Setter e Giuseppe Miccichè per la Libera Inglesi e Continentali. La gara si è svolta in una bella giornata primaverile in “Località Casuscelli” del Comune di Pizzo Calabro.
La giuria, composta da due giudici, a fine prova ha decretato i primi classificati per ogni raggruppamento: 1°Classificato per la Speciale Setter “Vasco” di proprietà del Sig. Falbo Francesco premiato con un sacco di mangime ECOPET e un trasportino pieghevole per cani;
1°Classificato per la Libera Continentali “Ares” (razza Drahthaar) di proprietà del Sig. Araldi Umberto;
1° Classificato per la Libera Inglesi “Ibra” (razza Pointer) di proprietà del Sig. Panzarella Sebastiano.
Infine il premio “Bravo e Bello” è stato assegnato ad “Ares”, già vincitore della categoria Libera Continentali; a consegnare il premio è stato il Sig. Sicari Salvatore, proprietario di una delle armerie che hanno sponsorizzato la manifestazione. Dopo la premiazione tutti i presenti hanno potuto degustare i prodotti tipici locali offerti dall’organizzazione con la preziosa collaborazione dei gestori dei terreni Signori Casuscelli.
Il Presidente Riccardo Colistra prima della premiazione, oltre a ringraziare i concorrenti giunti da tutte le province della nostra Regione e gli amici cacciatori di Acconia nonché le Guardie Venatorie, il segretario, la famiglia Casuscelli e tutti coloro che hanno collaborato attivamente per la riuscita della manifestazione, ha ricordato la figura signorile nei modi e nei comportamenti di Pino Ariganello, sempre presente a queste manifestazioni, sottolineando la grande passione per la caccia e la cinofilia, in particolar modo per il setter inglese.
Da non dimenticare la generosa disponibilità di Pino nell’essere protagonista in queste manifestazioni utilizzando la magnifica passione per la caccia allo scopo di unire gli amici cacciatori e infondere quei principi di correttezza che oggi purtroppo vanno scomparendo.

22 marzo 2014




FEDERCACCIA REGGIO CALABRIA: DOMENICO IERO CONFERMATO ALLA GUIDA

È stata una bellissima giornata per il mondo venatorio quella dello scorso 22 marzo, in sintonia con l’equinozio di primavera. Da ogni parte della provincia sono convenuti circa 80 Presidenti Comunali per partecipare all’Assemblea convocata per eleggere i Dirigenti che guideranno la FIDC Provinciale nel prossimo quinquennio.
L’ordine del giorno era abbastanza nutrito e ha riguardato tutte le problematiche venatorie in itinere. Nella relazione morale e finanziaria il Presidente uscente Domenico Iero ha affrontato tutte le problematiche inerenti l’attività gestionale del decorso quinquennio e ha fatto i complimenti e le congratulazioni a tutti i Dirigenti periferici che hanno contribuito in maniera fattiva a portare la consistenza associativa a ben 6.147unità, con un incremento di circa il 10% solamente nell’ultimo anno.

Questi risultati sono da considerare altamente positivi tenuto conto del calo endemico dei Cacciatori nella nostra provincia di circa 3.500 unità nell’ultimo biennio. La presenza sul territorio e la capacità di dare le risposte fattive di impegno e vicinanza hanno pagato, contribuendo a portare la FIdC di Reggio Calabria al primo posto in Italia come incremento di Associati.

È stato stilato il programma per la prossima stagione, condiviso da tutti i presenti che, conseguentemente, hanno approvato all’unanimità tutti i bilanci finanziari. Numerosi sono stati gli interventi dei Convenuti mirati a conoscere le problematiche sulla gestione e sulle nuove disposizioni emanate dalla Regione Calabria in materia di rilascio del tesserini venatori.

Su quest’ultimo punto Gennaro Giuffrè, Presidente Regionale e Componente della Consulta, ha rassicurato gli intervenuti su tutte le fattive iniziative che stanno per essere poste in atto al fine di potere iniziare in maniera serena la prossima stagione venatoria. Per quanto riguarda la gestione si è portata a conoscenza la costituzione dell’Ambito Territoriale di Caccia RC1 dopo due anni di Commissariamento. Il neo Presidente eletto Tino Laganà e il V.Presidente Carmelo Siciliano hanno assicurato il massimo impegno a portare avanti in maniera condivisa con l’Ente Provincia, tutti i progetti che, eventualmente, saranno finanziati e mirati ai miglioramenti ambientali propedeutici all’immissione di selvaggina stanziale scarsamente presente sui territori agro-silvo pastorali.

Al Commissario uscente Biagio Di Vece dall’Assemblea sono giunti sentiti ringraziamenti per l’impegno profuso durante la sua gestione. Infine si è passati al rinnovo delle cariche statutarie: le operazioni di voto si sono svolte in maniera serena per quasi l’intera giornata al fine di eleggere il Consiglio, il Collegio dei Revisori, dei Probiviri e dei Delegati al Consiglio Regionale. Concluse le operazioni di voto il Consiglio neo eletto ha confermato all’unanimità alla carica di Presidente Domenico Iero e i Vice Presidenti Tancredi Labate, Domenico Linarello, Mario Raso, Giovanni Campolo, Paolo Barbera e Segretario Pietro Audino; addetto stampa Leandro Branca. A supportare il Direttivo sono stati nominati un gruppo di Giovani Federcacciatori che porteranno avanti le aspirazioni e le aspettative del mondo dei giovani under trenta che intendono intraprendere l’appassionante attività dell’ars-venandi.


15 e 16 marzo 2014





TROFEO MARIO ORSINI. ANANIA CON HIDRA DI S.TOMMASO FA IL BIS: A LUI IL TROFEO E IL PREMIO RISERVATO BRETON.


Si è svolto sabato 15 e domenica 16 marzo, nella splendida cornice della azienda agricola di proprietà dei sig. Stocco, sita in agro di Decollatura-Soveria Mannelli, il “Trofeo M. Orsini”, organizzato dalla Federazione Italiana della Caccia provinciale di Catanzaro, rappresentata dal neo presidente Manuele Meloni, dal Gruppo Cinofilo Catanzarese – Delegazione provinciale ENCI, e dalla FIDASC provinciale di Catanzaro nella persona del Presidente Francesco Citriniti.
Come gli altri anni alta la partecipazione di numerosi cinofili provenienti da tutta la regione Calabria e dalle regioni limitrofe, come la Sicilia, che sotto le direttive degli esperti giudici Giovanni Denoia (Castrolibero) e Giancarlo Perani (Brindisi) hanno effettuato la loro prova di caccia pratica sugli ottimi terreni dell’azienda, per la conquista dei vari titoli in palio.
La classifica di sabato 15 ha visto conquistare il primo posto categoria Continentali a Hidra di S.Tommaso, épagneul breton di Francesco Anania con Molto buono.
Per la categoria inglesi abbiamo: Edro del Fragim, setter inglese, di Franco Impoco con 1° Molto buono; 2° Molto buono a Renè, setter inglese di Roberto Iannotti; 3° Buono a Nera, ancora un setter inglese, di Mercuri.
Domenica 16 la categoria continentali ha visto di nuovo al 1° posto Hidra di S.Tommaso di Anania, con Molto Buono, mentre al drahthaar di Tornello è andato il CQN (certificato di qualità naturali). Per gli Inglesi abbiamo visto classificarsi al 1° posto con Molto Buono il setter inglese Gangster dello Zeolo di Pasquale Veltre; 2° Molto buono a Esteban, setter inglese di Eugenio Chisari; 3° Molto Buono al setter inglese Orso di Marrelli, mentre a Pujolflad, setter inglese di Stefano Alfieri è andato il CQN.
La manifestazione si è svolta in un clima di grande amicizia, collaborazione e sportività e si è conclusa con l’auspicio, da parte dell’organizzazione, di ritrovarsi ogni anno nel ricordo di un grande cinofilo, amico di tutti, che aveva come hobby principale la passione per i cani.
Parole di stima nei confronti dell’amico Mario sono state pronunciate dal Presidente del Gruppo Cinofilo Catanzarese Nicola Cirillo, dal Presidente della Fidasc provinciale Francesco Citriniti, dal presidente della Federcaccia Catanzarese Emanuele Meloni, e dal promotore Stefano Alfieri.
Un ringraziamento particolare va rivolto ai signori Molinaro per aver messo a disposizione la propria opera per la buona riuscita della manifestazione, a tutti i concorrenti, agli sponsor che hanno collaborato e abbracciato l’iniziativa, che senza di loro sicuramente non avrebbe avuto l’ottima riuscita che ha ottenuto.



27 e 28 gennaio 2014




A COSENZA CORSA LA FINALE DELLA VII COPPA ITALIA
SU VOLPE


Organizzata in maniera impeccabile dalla Federcaccia regionale della Calabria e dalla sezione provinciale di Cosenza, si è svolta presso la Zona Addestramento Cani di Montalto Uffugo (Cosenza) la Finale Nazionale della VII Coppa Italia con cani da seguita su volpe.

Buona la partecipazione di concorrenti che hanno preso parte a una finale corsa su splendidi terreni, resi non facili dalle condizioni meteo un po' incerte che continuano a caratterizzare questa stagione.

Dopo due giorni di prove svolte sotto gli occhi attenti dei giudici federali, questa la classifica finale:
COPPIE CAT. A
1) Malizia Giuseppe (canettiere); Malizia Franco; Straccia Mariano
2) Zangari Donato (canettiere); Ombrella Umberto; Carlomagno Gianluigi

COPPIE CAT. B
1) Iaquinta Domenico (canettiere); Toscano Antonio; Ieriti Nicola
2) Pulerà Francesco (canettiere); Tolomeo Giovanni; Andreoli Francesco
3) Macrì Vincenzo (canettiere); Tolomeo Francesco; Garco Giovanni

MUTE CAT. A
1) Rotondo Luigi (canettiere); Polimeni Pietro: Lanatà Domenico; Canonaco Francesco

MUTE CAT. B
1) Campisi - Cavallo (canettieri); Ruggero Francesco; Simina Pantaleone; Genovese Angelo
2) Delledonne Giuseppe (canettiere); Lamberti Pietro; Delligatti Michele; Di Maio Antonio
3) Bruni Angelo (canettiere); Carlini Aldo; Castelletti Carlo; Felicetti Giuseppe

Ad assistere alla gara e alla premiazione i vertici federali regionali e provinciali, ma anche il presidente nazionale Gian Luca Dall'Olio, che ha voluto essere presente a questa finale di campionato divenuta anche occasione di confronto e proficuo scambio di idee e opinioni.

 
Torna ai contenuti | Torna al menu