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RINGRAZIAMENTI
DOTT.SSA PAOLA FABRIS
Sarò breve ed è questa una promessa ma vorrei stravolgere le liturgie e ringraziarvi subito per essere qui e condividere con me questo momento, grazie per l'affetto e grazie per il sostegno. Ho voluto che partecipaste tutti voi perché credo fermamente che il risultato raggiunto debba essere condiviso con tutta questa bella squadra …… nessuno escluso.
Innanzitutto permettetemi di ringraziare il Sig. Questore, una persona davvero speciale. Un vero "capo", un maestro, un formatore, un esempio da seguire, un signore. Non ci sono parole per esprimere la sua grandezza e posso dire che è rarissimo incontrare una persona con la sua sensibilità, la sua cultura, il suo rispetto per gli altri. Stiamo vivendo, sotto la sua gestione, uno dei momenti migliori della nostra vita professionale ma temo che presto dovremo salutarlo con molto rammarico e commozione augurandogli tanta fortuna e buona vita.
Ancora, voglio salutare Il mio preziosissimo collega Piero Gerace, un nobiluomo, disponibile, generoso, preparato. Vedete, non è sempre facile fare il vice ; beh io mi sono accaparrata il migliore con buona pace per gli altri.
L'amico prezioso Don Piermaria che con la sua profondità, la sua grazia, simpatia e misticismo traghetta le nostre vite tra le gioie ed i dolori ma sempre accanto a noi donandoci conforto. La Questura non potrebbe più fare a meno di lui.
Angelo Cosentino, che tra un "non ce la faccio più mi devi credere, non ce la faccio più, adesso me ne vado" organizza eventi degni di Buchingham Palace, smaltisce un quintale di carte e risolve tanti problemi .
Pietro Macrì che tanto ti può rispondere : "Comandi ! ! !" che : " E no Dottorè stò telex dateglielo a De Moscion alias Giorgini" ma in un caso o nell'altro dopo 2 minuti ha già fatto tutto lui e dopo canta "Io sono un Istrione", fa scenette modello Zelig, e insegna all'ottimo Ciardullo, grande recente acquisto, come fare i telex e le ordinanze.
Mimmo Giorgini, non lo senti per una mattinata, sempre davanti al computer ma prima che arrivino le 12,30 ti porta 17 ordinanze, 25 permessi sindacali, 4 interrogazioni parlamentari, le variazioni dei servizi dei funzionari ed una vignetta simpaticissima scritta da lui.
Ciccio Greco, instancabile lavoratore, lo immagino come una draga che aggancia le navi in difficoltà per portarle in rada. Se in questi anni abbiamo potuto fruire di vari emolumenti e premi di produttività è grazie a lui, alla pazienza della sua famiglia e ai vari suoi computer personali che ha regolarmente-
Massimo Urso, prezioso collaboratore che avvisa, mette in guardia, propone, il tutto contemporaneamente.
Cama, l'unico che è capace di lavorare 395 giorni all'anno e 27 ore al giorno. Praticamente una vita in Questura.
Castiglia il più "amato" dai colleghi, tornato a nuova vita da quando è rientrato all'ufficio servizi.
Paola, Katia, Carla, Annamaria e Loredana, instancabili dolcissime amiche, incredibili DONNE che pedalano senza sosta per dare la volata, sempre insieme nella buona e nella cattiva sorte finchè trasferimento non ci separi. Per me So piezz' `e core.
Pino Miraglia oramai assolutamente sprecato nella Polizia di Stato so che è in attesa di essere assunto alla Sylicon Valley con Bill Gates.
Mimmo Costanzo, duttile e poliedrico, oscilla dalla segreteria di sicurezza, alle relazioni esterne, dall'op al facchinaggio passando dalla somministrazione di sorrisi e buonumore e cioccolatini.
Enzo Vittoria, praticamente un genio incompreso timido che disvela solo a me le sue idee.
Rocco Barbetta fisicamente più distante dal terzo piano ma affettivamente sempre presente. Un grande cuore e larghe spalle.
Gli autisti dei Questori, presenti e passati, fidi Moschettieri al servizio del Re, riservati, eleganti e instancabili.
Michele Mobrici, alias "il Duce" per una certa propensione all'imperio temperata dalla dolcissima Teresa. Così li tiene tutti in riga. Michele tira fuori dal cilindro idee e soluzioni di chiaro stampo manageriale, e la cui virtuosità e bontà sono inconfutabili.
I centralinisti che tra un "Buongiorno Dottorissima" di Parisi, un " Ministero in linea prego parlare" di Tignanelli, un professionale " Buongiorno Dottoressa" di Paese, Cipolla, Margherita e Guido ed un sistematico "Buongiorno dottore oh mi scusi buongiorno dottoressa" di Avolio, e tutti gli altri mi fanno ben iniziare la giornata.
E che dire del garbo aristocratico e della riservatezza dell' Ufficio cifra, Francesca, Simonetta e tutti gli altri ? O del lavoro silenzioso ma prezioso di tutti quelli della telescrivente?
Lirangi un autentico signore, generoso, il mago dei dati e delle statistiche più disparate. Una certezza così come tutto l'UPGAIP (Sergio e Carmelo).
Peppino Morrone, ormai unico baluardo del glorioso passato della Squadra Informativa e dell'Ufficio posta in uscita insieme all’ottimo e baritonale Marchese. Praticamente da 4 a 1, turna da solo, si fa da autista e da capopattuglia, lui se la canta e lui se la suona. Quando si dice moderna visione di razionalizzazione dei servizi.
Borrelli e Marrese, i miei prodi e fidi. Se fossi un cavaliere lancia in resta, loro sarebbero sempre al mio fianco, fieri paladini.
De Marco, Giannotta, Cospito, De Vita, Viola se si fermassero si arresterebbe il 50 per cento dell'attività della Questura. Quanto lavoro màcinano e, tra una carpetta della posta e l'altra, un'ordinanza e un fax , si discute di pensione e si ride di cuore.
La Squadra Volante, mio primo amore e la talentuosa e simpaticissima segreteria.
Insomma, io vi conosco ad uno ad uno e posso dirvi che è proprio questa la squadra che avrei voluto e che ho voluto.
Spero di ritornare tra voi ma se così non fosse mi resta la gioia di aver lavorato con questo team e la consolazione di lasciarvi nelle ottime mani di Piero Gerace.
Io credo che dobbiamo essere orgogliosi perché è stato premiato il lavoro della Divisione di Gabinetto (i sacrifici, le capacità, la dedizione, i talenti, l'organizzazione, il lavoro "oscuro" ma efficacissimo nella predisposizione dei servizi) e, dunque, facciamoci un applauso perché abbiamo lavorato insieme e bene e il traguardo ce lo siamo me-
Un brindisi, il primo, però per il nostro Questore. Ad maiora semper
AUGURI
dott.ssa PAOLA FABRIS
Nella riunione odierna, il Consiglio di Amministrazione per il personale Funzionario della Polizia di Stato, ha proceduto allo scrutinio per merito comparativo per l'accesso al Corso di Formazione Dirigenziale per la nomina a Primo Dirigente della Polizia di Stato, dei Vice Questori Aggiunti.
Fra i promossi alla qualifica superiore risulta anche il nostro Capo di Gabinetto f.f. dott.ssa Paola FABRIS, alla quale sono giunti subito gli auguri e le congratulazioni per l'avanzamento di carriera del personale tutto della Questura di Cosenza, dei colleghi Funzionari, del Vicario dott. Michele ALIMENA e del Questore dott. Bartolomeo SCIFO.
Il personale dell'Ufficio di Gabinetto, subito dopo la notizia, ha fatto sentire la sua vicinanza alla nea promossa dott.ssa Paola FABRIS, facendogli pervenire le più vive congratulazioni, elogiandone le sue indubbie capacità morali e professionali, l'alto senso dello Stato e augurandole nuovi ed importanti traguardi con l'auspicio che alla fine del corso possa far ritorno di nuovo alla Questura di Cosenza.
La dott.ssa Paola FABRIS ha ringraziato tutti per la stima e l'affetto dimostratele.